GIALLOROSSI: Copacean, Borgioli, Battaglioli, Mancini, Boldrini, Campinoti, Monti, Brotini, Cupelli, Buggiani, Gjoci. A disp.: Manzi, Cerbioni, Luperi, Ciurli, Bellavia. All.: Mauro Falciati.
CALCI: Luchetti, Giampietro, Marianini, Donati, Konecny, Pardini, Cara, Fabbrini, Pierini, Rovini, Hysa. A disp.: Beltrano, Viviani, Antoci, Gatti, Della Posta. All.: Dario Bellani.

ARBITRO: Domi di Pontedera

RETI: 3' Cara, 15', 17' Rovini, 16' Hysa.
NOTE: 0-4; 0-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-3.



Tre gol in tre minuti, e non è roba da Guinnes poco ci manca. Grazie a un primo tempo superlativo il Calci batte i Giallorossi per 4-0; a niente vale la reazione dei padroni di casa nel corso dei restanti due terzi di gara, i rossoblù controllano tutte le iniziative degli avversari e tengono al sicuro la propria porta. L'incontro si sblocca dopo una manciata di minuti: il tiro da fuori di Cara supera il portiere sanminiatese e porta avanti il Calci. I Giallorossi reagiscono con la pancia e si scoprono dinanzi agli attacchi dei calcesani che a cavallo del quarto d'ora chiudono di fatto i conti. Il raddoppio arriva quando un lungo rilancio della difesa ospite prende in controtempo la retroguardia giallorossa; Hysa controlla e serve Rovini che ringrazia e insacca da posizione centrale. Sulla ripresa del gioco Fabbrini recupera il pallone e manda in porta Hysa: stop, pallonetto e 0-3. I Giallorossi sbandando, perdono di nuovo il possesso sul calcio d'inizio e concedono un corner agli avversari. Sull'esecuzione il pallone viene deviato al limite dove trova la conclusione potente di Pardini: in traiettoria c'è Rovini che devia quel tanto che basta per mettere fuori causa il portiere. Nei restanti due terzi di gara i Giallorossi tengono bene il campo e alzano il baricentro della loro manovra, ma si rivelano inconcludenti al momento di battere a rete e rischiano di capitolare di nuovo sulle conclusioni di Della Posta e sul tiro al volo di Antoci, ma stavolta Copacean riesce a fare buona guardia e a salvare i suoi da un passivo più pesante.

GIALLOROSSI: Copacean, Borgioli, Battaglioli, Mancini, Boldrini, Campinoti, Monti, Brotini, Cupelli, Buggiani, Gjoci. A disp.: Manzi, Cerbioni, Luperi, Ciurli, Bellavia. All.: Mauro Falciati.<br >CALCI: Luchetti, Giampietro, Marianini, Donati, Konecny, Pardini, Cara, Fabbrini, Pierini, Rovini, Hysa. A disp.: Beltrano, Viviani, Antoci, Gatti, Della Posta. All.: Dario Bellani.<br > ARBITRO: Domi di Pontedera<br > RETI: 3' Cara, 15', 17' Rovini, 16' Hysa.<br >NOTE: 0-4; 0-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-3. Tre gol in tre minuti, e non &egrave; roba da Guinnes poco ci manca. Grazie a un primo tempo superlativo il Calci batte i Giallorossi per 4-0; a niente vale la reazione dei padroni di casa nel corso dei restanti due terzi di gara, i rossobl&ugrave; controllano tutte le iniziative degli avversari e tengono al sicuro la propria porta. L'incontro si sblocca dopo una manciata di minuti: il tiro da fuori di Cara supera il portiere sanminiatese e porta avanti il Calci. I Giallorossi reagiscono con la pancia e si scoprono dinanzi agli attacchi dei calcesani che a cavallo del quarto d'ora chiudono di fatto i conti. Il raddoppio arriva quando un lungo rilancio della difesa ospite prende in controtempo la retroguardia giallorossa; Hysa controlla e serve Rovini che ringrazia e insacca da posizione centrale. Sulla ripresa del gioco Fabbrini recupera il pallone e manda in porta Hysa: stop, pallonetto e 0-3. I Giallorossi sbandando, perdono di nuovo il possesso sul calcio d'inizio e concedono un corner agli avversari. Sull'esecuzione il pallone viene deviato al limite dove trova la conclusione potente di Pardini: in traiettoria c'&egrave; Rovini che devia quel tanto che basta per mettere fuori causa il portiere. Nei restanti due terzi di gara i Giallorossi tengono bene il campo e alzano il baricentro della loro manovra, ma si rivelano inconcludenti al momento di battere a rete e rischiano di capitolare di nuovo sulle conclusioni di Della Posta e sul tiro al volo di Antoci, ma stavolta Copacean riesce a fare buona guardia e a salvare i suoi da un passivo pi&ugrave; pesante.