RIN. DOCCIA: Corti, Carotti, Sarri, Cavani, Hallabou, Nanni, Casini, Lotti, Salvi, Giuliani, Boretti. Entrati: Hezami, Bartolini, Manetti, Rafanelli, Spitale, Giannerini. All.: Paolo Violi.
SESTESE: Zanieri, Collesano, Masini, Gambini, Borghini, Bisori, Rosi, Mina, Vinci, Calcinai, Assisini. Entrati: Giuntini, Guiducci, Sambataro, Torrigiani, Trevisan. All.: Nicolò Ciaramelli.

ARBITRO: Scargella di Firenze.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0



Tanto cuore, grinta, e due difese a dir poco impermeabili. Si potrebbe riassumere così il derby tra Rinascita Doccia e Sestese, categoria Esordienti A, girone H. Finisce 0-0 la partita tra le due compagini di Sesto Fiorentino. Un risultato giusto per quanto visto in campo perché né i locali né gli ospiti sono riusciti a dominare l'incontro. Anzi, l'equilibrio l'ha fatta da padrone per tutti e tre i tempi previsti dal regolamento. Veniamo alla cronaca del match. I ritmi sono alti sin dai primi minuti, ma il gioco è abbastanza spezzettato e le squadre non riescono a mettere il pallone a terra. Al settimo, sono i locali a sfiorare di un niente il vantaggio. Boretti tira a giro dai venti-venticinque metri circa, la sfera supera Zanieri posizionato fuori dai pali e termina di un soffio sopra la traversa. Davvero un bel gesto tecnico. L'occasione ha dato, per qualche istante, l'illusione del gol ai tifosi del Doccia. C'è molto agonismo in campo, il che porta a frequenti errori in fase di disimpegno. Al tredicesimo è la Sestese a fallire l'1-0. Sugli sviluppi di un corner, Mina calcia al volo di destro da dentro l'area piccola, ma il pallone esce alla sinistra di Corti. Il primo tempo, di fatto, finisce qui. L'avvio della seconda frazione è avaro di emozioni. Locali e ospiti faticano a costruire azioni lineari, la palla è più in aria che per terra e a risentirne è lo spettacolo. Il primo sussulto della ripresa è per la Sestese e arriva all'ottavo. Assisini supera Carotti in velocità, entra in area, si presenta a tu per tu con Corti, ma la conclusione è debole e centrale e l'estremo difensore rossoblu non ha problemi a bloccare. La chance sembra scuotere i ragazzi di mister Nicolò Ciaramelli che, col passare dei minuti, alzano il pressing e i ritmi. La formazione di Paolo Violi, però, non sta guardare, non si scompone e prova a rendersi pericolosa nelle ripartenze. Tuttavia le occasioni da gol latitano e il gioco non è certo di prima qualità. La Sestese è più pimpante e dinamica all'inizio del terzo ed ultimo tempo. Al quarto, Trevisan si gira nello stretto in area piccola dopo un angolo, ma il suo mancino termina sull'esterno della rete sotto gli occhi vigili di Corti. Ospiti nuovamente pericolosi al sesto, quando vanno vicinissimi al vantaggio. Cross di Calcinai, Vinci - colpevolmente solo - conclude di piatto sinistro, Corti si distende sulla sua destra e devia il pallone oltre la linea di fondo. Il match vive sul filo del rasoio, la sensazione è che un episodio possa sbloccare il risultato da un momento a un altro. Adesso è la Sestese ad avere in mano - seppur in maniera molto confusionaria - le redini del gioco, mentre il Doccia fatica a superare la propria metà campo. Al quattordicesimo, però, sono proprio i biancoblu ad andare a un passo dall'1-0. Nanni salta l'avversario sull'out di destra, mette nel mezzo per Boretti appostato all'altezza del disco di rigore, ma il suo tiro finisce abbondantemente sopra la traversa. Gli animi si scaldano e per frenare i bollenti spiriti , il signor Andrea Scargella di Firenze è costretto a sventolare qualche cartellino giallo. L'ultima emozione dell'incontro è per la Sestese. Ventesimo: sponda aerea di Collesano su corner, la sfera termina a Trevisan, ma il numero sedici rossoblu tira alto da due passi dalla linea di porta del Doccia.
Calciatoripiù: per il Rinascita Doccia, Hallabou. Dalle sue parti non passa quasi nessuno, gli attaccanti ospiti hanno vita dura con lui. Gran fisico, non si fa mai sorprendere grazie al suo ottimo senso della posizione. Molto bravo negli anticipi, specialmente nel primo tempo. Per la Sestese, Collesano. Vale un po' lo stesso discorso fatto per Hallabou. Comanda bene la retroguardia, non va per il sottile quando serve, comincia l'azione palla a terra quando gli avversari glielo concedono. Di testa è insuperabile.

Stefano Niccoli RIN. DOCCIA: Corti, Carotti, Sarri, Cavani, Hallabou, Nanni, Casini, Lotti, Salvi, Giuliani, Boretti. Entrati: Hezami, Bartolini, Manetti, Rafanelli, Spitale, Giannerini. All.: Paolo Violi.<br >SESTESE: Zanieri, Collesano, Masini, Gambini, Borghini, Bisori, Rosi, Mina, Vinci, Calcinai, Assisini. Entrati: Giuntini, Guiducci, Sambataro, Torrigiani, Trevisan. All.: Nicol&ograve; Ciaramelli. <br > ARBITRO: Scargella di Firenze.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0 Tanto cuore, grinta, e due difese a dir poco impermeabili. Si potrebbe riassumere cos&igrave; il derby tra Rinascita Doccia e Sestese, categoria Esordienti A, girone H. Finisce 0-0 la partita tra le due compagini di Sesto Fiorentino. Un risultato giusto per quanto visto in campo perch&eacute; n&eacute; i locali n&eacute; gli ospiti sono riusciti a dominare l'incontro. Anzi, l'equilibrio l'ha fatta da padrone per tutti e tre i tempi previsti dal regolamento. Veniamo alla cronaca del match. I ritmi sono alti sin dai primi minuti, ma il gioco &egrave; abbastanza spezzettato e le squadre non riescono a mettere il pallone a terra. Al settimo, sono i locali a sfiorare di un niente il vantaggio. Boretti tira a giro dai venti-venticinque metri circa, la sfera supera Zanieri posizionato fuori dai pali e termina di un soffio sopra la traversa. Davvero un bel gesto tecnico. L'occasione ha dato, per qualche istante, l'illusione del gol ai tifosi del Doccia. C'&egrave; molto agonismo in campo, il che porta a frequenti errori in fase di disimpegno. Al tredicesimo &egrave; la Sestese a fallire l'1-0. Sugli sviluppi di un corner, Mina calcia al volo di destro da dentro l'area piccola, ma il pallone esce alla sinistra di Corti. Il primo tempo, di fatto, finisce qui. L'avvio della seconda frazione &egrave; avaro di emozioni. Locali e ospiti faticano a costruire azioni lineari, la palla &egrave; pi&ugrave; in aria che per terra e a risentirne &egrave; lo spettacolo. Il primo sussulto della ripresa &egrave; per la Sestese e arriva all'ottavo. Assisini supera Carotti in velocit&agrave;, entra in area, si presenta a tu per tu con Corti, ma la conclusione &egrave; debole e centrale e l'estremo difensore rossoblu non ha problemi a bloccare. La chance sembra scuotere i ragazzi di mister Nicol&ograve; Ciaramelli che, col passare dei minuti, alzano il pressing e i ritmi. La formazione di Paolo Violi, per&ograve;, non sta guardare, non si scompone e prova a rendersi pericolosa nelle ripartenze. Tuttavia le occasioni da gol latitano e il gioco non &egrave; certo di prima qualit&agrave;. La Sestese &egrave; pi&ugrave; pimpante e dinamica all'inizio del terzo ed ultimo tempo. Al quarto, Trevisan si gira nello stretto in area piccola dopo un angolo, ma il suo mancino termina sull'esterno della rete sotto gli occhi vigili di Corti. Ospiti nuovamente pericolosi al sesto, quando vanno vicinissimi al vantaggio. Cross di Calcinai, Vinci - colpevolmente solo - conclude di piatto sinistro, Corti si distende sulla sua destra e devia il pallone oltre la linea di fondo. Il match vive sul filo del rasoio, la sensazione &egrave; che un episodio possa sbloccare il risultato da un momento a un altro. Adesso &egrave; la Sestese ad avere in mano - seppur in maniera molto confusionaria - le redini del gioco, mentre il Doccia fatica a superare la propria met&agrave; campo. Al quattordicesimo, per&ograve;, sono proprio i biancoblu ad andare a un passo dall'1-0. Nanni salta l'avversario sull'out di destra, mette nel mezzo per Boretti appostato all'altezza del disco di rigore, ma il suo tiro finisce abbondantemente sopra la traversa. Gli animi si scaldano e per frenare i bollenti spiriti , il signor Andrea Scargella di Firenze &egrave; costretto a sventolare qualche cartellino giallo. L'ultima emozione dell'incontro &egrave; per la Sestese. Ventesimo: sponda aerea di Collesano su corner, la sfera termina a Trevisan, ma il numero sedici rossoblu tira alto da due passi dalla linea di porta del Doccia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Rinascita Doccia, <b>Hallabou</b>. Dalle sue parti non passa quasi nessuno, gli attaccanti ospiti hanno vita dura con lui. Gran fisico, non si fa mai sorprendere grazie al suo ottimo senso della posizione. Molto bravo negli anticipi, specialmente nel primo tempo. Per la Sestese, <b>Collesano</b>. Vale un po' lo stesso discorso fatto per Hallabou. Comanda bene la retroguardia, non va per il sottile quando serve, comincia l'azione palla a terra quando gli avversari glielo concedono. Di testa &egrave; insuperabile. Stefano Niccoli