PONSACCO: Masi, Chiti, Mattii, Uruci, Kadiqi, Borghini, Aversa, Chiarugi, Piceni. All.: Franco Benvenuti - Alessandro Pasella.
LA BORRA: Rossi, A. Buonamano, Malventi, Vaduva, Gianfaldoni, Giorgio, G. Buonamano, Bugelli, Vasic, Tiberi. All.: Alessandro Marcelli.

RETI: G. Buonamano, Uruci, Borghini, Kadiqi.



Per dirla con Dante, poca favilla gran fiamma seconda. Basta cioè una scintilla per incendiare un bosco. In questo caso la favilla - minuscolo - è l'azione personale di Uruci che segna l'1-1 dopo un avvio complicato per il Ponsacco; e la gran fiamma è la rimonta dei rossoblù che alla lunga riescono a battere La Borra autrice al solito di una gara eccellente. Stavolta la formazione di Marcelli ha dovuto fare i conti con una squadra di valore assoluto, ma la sconfitta finale niente toglie al pomeriggio dei biancoverdi che per alcuni tratti della gara si sono mostrati in grado di imporre il loro palleggio su uno dei campi più difficili della provincia. L'avvio è roba degli ospiti che, dopo le conclusioni di Giorgio e A. Buonamano, al terzo tentativo passano: Gianfaldoni calcia e colpisce in pieno la traversa sulla cui respinta irrompe G. Buonamano pronto a mettere dentro di testa. Il Ponsacco prova ad alleggerire la pressione coi tiri da lontano di Chiti e Uruci (due volte), ma ci vuole l'intervallo perché i padroni di casa riescano a riorganizzare le idee e a pianificare la strategia giusta per ribaltare la gara: a spezzare l'impasse arriva l'azione personale di Uruci che decide che il tempo è maturo e, partito da centrocampo, scarta in velocità un difensore pontederese, porta avanti il pallone per una manciata di metri e lascia partire un tiro incredibile sotto la traversa. È il momento decisivo della gara: il Ponsacco comincia a macinare azioni su azioni e si porta avanti quando Kadiqi sfonda sulla sinistra e crossa al centro per Borghini che insacca in due tempi calciando a rete col sinistro dopo un primo muro di un difensore. Il Ponsacco ha voglia di chiudere i conti, lo si capisce dall'azione personale di Piceni che fa calare il sipario sul secondo tempo con una traversa spettacolare. Il 3-1 è solo rimandato. Piceni decide di mettersi in società, se ne va di volata sulla fascia raggiungendo il fondo e crossa al centro per Aversa, la cui sponda apparecchia la tavola per Kadiqi: sinistro di prima intenzione sotto al sette e 3-1 in banca. Ma per avere la meglio di questa La Borra c'è voluto un surplus di sudore.

esseti PONSACCO: Masi, Chiti, Mattii, Uruci, Kadiqi, Borghini, Aversa, Chiarugi, Piceni. All.: Franco Benvenuti - Alessandro Pasella.<br >LA BORRA: Rossi, A. Buonamano, Malventi, Vaduva, Gianfaldoni, Giorgio, G. Buonamano, Bugelli, Vasic, Tiberi. All.: Alessandro Marcelli.<br > RETI: G. Buonamano, Uruci, Borghini, Kadiqi. Per dirla con Dante, poca favilla gran fiamma seconda. Basta cio&egrave; una scintilla per incendiare un bosco. In questo caso la favilla - minuscolo - &egrave; l'azione personale di Uruci che segna l'1-1 dopo un avvio complicato per il Ponsacco; e la gran fiamma &egrave; la rimonta dei rossobl&ugrave; che alla lunga riescono a battere La Borra autrice al solito di una gara eccellente. Stavolta la formazione di Marcelli ha dovuto fare i conti con una squadra di valore assoluto, ma la sconfitta finale niente toglie al pomeriggio dei biancoverdi che per alcuni tratti della gara si sono mostrati in grado di imporre il loro palleggio su uno dei campi pi&ugrave; difficili della provincia. L'avvio &egrave; roba degli ospiti che, dopo le conclusioni di Giorgio e A. Buonamano, al terzo tentativo passano: Gianfaldoni calcia e colpisce in pieno la traversa sulla cui respinta irrompe G. Buonamano pronto a mettere dentro di testa. Il Ponsacco prova ad alleggerire la pressione coi tiri da lontano di Chiti e Uruci (due volte), ma ci vuole l'intervallo perch&eacute; i padroni di casa riescano a riorganizzare le idee e a pianificare la strategia giusta per ribaltare la gara: a spezzare l'impasse arriva l'azione personale di Uruci che decide che il tempo &egrave; maturo e, partito da centrocampo, scarta in velocit&agrave; un difensore pontederese, porta avanti il pallone per una manciata di metri e lascia partire un tiro incredibile sotto la traversa. &Egrave; il momento decisivo della gara: il Ponsacco comincia a macinare azioni su azioni e si porta avanti quando Kadiqi sfonda sulla sinistra e crossa al centro per Borghini che insacca in due tempi calciando a rete col sinistro dopo un primo muro di un difensore. Il Ponsacco ha voglia di chiudere i conti, lo si capisce dall'azione personale di Piceni che fa calare il sipario sul secondo tempo con una traversa spettacolare. Il 3-1 &egrave; solo rimandato. Piceni decide di mettersi in societ&agrave;, se ne va di volata sulla fascia raggiungendo il fondo e crossa al centro per Aversa, la cui sponda apparecchia la tavola per Kadiqi: sinistro di prima intenzione sotto al sette e 3-1 in banca. Ma per avere la meglio di questa La Borra c'&egrave; voluto un surplus di sudore. esseti