PONZANO: Isolani, Milazzo, Paroli, Pucci, Carboncini, Fontanelli, Dabraio, Ulivieri, Lombardi, Malanchi, Marini, Barbieri, Maestrelli, Cioni, Felix, Gozzi, Andreucetti, Fiore. All.: Traversari.
SCANDICCI: Timperanza, Biondi, Cangemi, Guarducci, Guidi, Landolfi, Liuti, Porri, Raugei, Ronchail, Venturi, Baldi, Inveninato, Laurenzano, Mazzoncini, Paci. All.: Tascioni.

ARBITRO: Gioffrè di Empoli.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0.



Ponzano-Scandicci è stata una partita a scacchi. No, non stiamo parlando di un altro sport, ma di due squadre che hanno pensato anzitutto a non prenderle prima di darle all'avversario. Come spesso succede dunque quando si affrontano due formazioni molto forti a prevalere non sono state le emozioni e le occasioni da gol ma l'attenzione in fase difensiva e di non possesso in cui i ragazzi guidati da Traversari e Tascioni si sono praticamente equivalsi. Al 12' registriamo la prima occasione da gol, con Raugei che calcia alto sopra la traversa da fuori area. Al 16' ci prova Pucci, direttamente su calcio di punizione, la conclusione del numero quattro giallorosso però è potente ma poco precisa. Queste sono state le uniche due occasioni da gol di un primo tempo giocato su buoni ritmi ma che non ha visto nessuna delle due formazioni prevalere per gioco e pericolosità. Passiamo alla ripresa. Al 26' bellissima azione dello Scandicci con Venturi il quale lancia sulla destra l'ottimo Landolfi che, arrivato sul fondo, mette a centro area una bella palla che Paci non riesce a deviare in porta. Al 34' l'estremo difensore giallorosso neutralizza comodamente una punizione di Venturi. Bisogna attendere poi il 45' per assistere ad un'altra occasione da gol, quando Landolfi fa tutto da solo palla al piede ma calcia debolmente dal limite. Al 35' è il Ponzano invece ad affacciarsi insidiosamente in attacco con Malanchi che assiste Dabraio: il numero sette conclude di prima intenzione e la sfera esce di poco. Al 48' l'ultima azione da gol della sfida. Il solito Landolfi, nettamente il migliore in campo, si fa tutta la fascia destra, arriva sul fondo e serve un cross invitante al centro ma ben due giocatori ospiti mancano l'appuntamento con il pallone. Finisce quindi 0-0 tra Ponzano e Scandicci, squadre che tatticamente e per organizzazione di gioco hanno dimostrato di essere sicuramente tra le migliori del campionato. Non capita tutti i giorni di osservare tra gli esordienti tanta solidità e attenzione in fase difensiva. I due mister, Traversari e Tascioni, stanno facendo indubbiamente un ottimo lavoro.
Calciatoripiù: Fontanelli (Ponzano) 6+: Lo Scandicci non calcia molte volte in porta con una certa pericolosità, ma il numero sei giallorosso è sempre attento in chiusura e, sia palla a terra che nel gioco aereo. Mantiene alta la concentrazione trovandosi a memoria con i compagni di reparto. Malanchi (Ponzano) 6,5: Cerca sempre di lanciare il coompagno nello spazio, in profondità provando a dare velocità e pericolosità alle azioni di attacco del Ponzano. A volte potrebbe riflettere di più quando riceve palla e preferire l'appoggio sempllice al compagno più vicino, ma consapevole delle buone doti tecniche di cui dispone, ha sempre come primo pensiero quello di creare palle gol. Bravo anche quando il mister lo fa arretrare di una decina di metri nella terza frazione di gioco. Venturi (Scandicci) 6,5: Giocatore inesauribile. Percorre chilometri sulla fascia dal primo all'ultimo minuto senza dare mai segni di cedimento o stanchezza. Ineccepibile in fase di copertura, cerca il dialogo con i compagni e impensierisce personalmente il numero uno giallorosso in più di un'occasione. Landolfi (Scandicci) 7,5: Tecnica in velocità abbinata ad un'importante struttura fisica. Dai suoi piedi nascono le migliori occasioni da rete dei biancoblù. Imprendibile per gli avversari, faro per i compagni. Un gol sarebbe stato il giusto premio di una prestazione maiuscola.

Gianni Capuano PONZANO: Isolani, Milazzo, Paroli, Pucci, Carboncini, Fontanelli, Dabraio, Ulivieri, Lombardi, Malanchi, Marini, Barbieri, Maestrelli, Cioni, Felix, Gozzi, Andreucetti, Fiore. All.: Traversari.<br >SCANDICCI: Timperanza, Biondi, Cangemi, Guarducci, Guidi, Landolfi, Liuti, Porri, Raugei, Ronchail, Venturi, Baldi, Inveninato, Laurenzano, Mazzoncini, Paci. All.: Tascioni.<br > ARBITRO: Gioffr&egrave; di Empoli.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0. Ponzano-Scandicci &egrave; stata una partita a scacchi. No, non stiamo parlando di un altro sport, ma di due squadre che hanno pensato anzitutto a non prenderle prima di darle all'avversario. Come spesso succede dunque quando si affrontano due formazioni molto forti a prevalere non sono state le emozioni e le occasioni da gol ma l'attenzione in fase difensiva e di non possesso in cui i ragazzi guidati da Traversari e Tascioni si sono praticamente equivalsi. Al 12' registriamo la prima occasione da gol, con Raugei che calcia alto sopra la traversa da fuori area. Al 16' ci prova Pucci, direttamente su calcio di punizione, la conclusione del numero quattro giallorosso per&ograve; &egrave; potente ma poco precisa. Queste sono state le uniche due occasioni da gol di un primo tempo giocato su buoni ritmi ma che non ha visto nessuna delle due formazioni prevalere per gioco e pericolosit&agrave;. Passiamo alla ripresa. Al 26' bellissima azione dello Scandicci con Venturi il quale lancia sulla destra l'ottimo Landolfi che, arrivato sul fondo, mette a centro area una bella palla che Paci non riesce a deviare in porta. Al 34' l'estremo difensore giallorosso neutralizza comodamente una punizione di Venturi. Bisogna attendere poi il 45' per assistere ad un'altra occasione da gol, quando Landolfi fa tutto da solo palla al piede ma calcia debolmente dal limite. Al 35' &egrave; il Ponzano invece ad affacciarsi insidiosamente in attacco con Malanchi che assiste Dabraio: il numero sette conclude di prima intenzione e la sfera esce di poco. Al 48' l'ultima azione da gol della sfida. Il solito Landolfi, nettamente il migliore in campo, si fa tutta la fascia destra, arriva sul fondo e serve un cross invitante al centro ma ben due giocatori ospiti mancano l'appuntamento con il pallone. Finisce quindi 0-0 tra Ponzano e Scandicci, squadre che tatticamente e per organizzazione di gioco hanno dimostrato di essere sicuramente tra le migliori del campionato. Non capita tutti i giorni di osservare tra gli esordienti tanta solidit&agrave; e attenzione in fase difensiva. I due mister, Traversari e Tascioni, stanno facendo indubbiamente un ottimo lavoro. <b> Calciatoripi&ugrave;: Fontanelli (Ponzano) 6+:</b> Lo Scandicci non calcia molte volte in porta con una certa pericolosit&agrave;, ma il numero sei giallorosso &egrave; sempre attento in chiusura e, sia palla a terra che nel gioco aereo. Mantiene alta la concentrazione trovandosi a memoria con i compagni di reparto. <b>Malanchi (Ponzano) 6,5: </b>Cerca sempre di lanciare il coompagno nello spazio, in profondit&agrave; provando a dare velocit&agrave; e pericolosit&agrave; alle azioni di attacco del Ponzano. A volte potrebbe riflettere di pi&ugrave; quando riceve palla e preferire l'appoggio sempllice al compagno pi&ugrave; vicino, ma consapevole delle buone doti tecniche di cui dispone, ha sempre come primo pensiero quello di creare palle gol. Bravo anche quando il mister lo fa arretrare di una decina di metri nella terza frazione di gioco. <b>Venturi (Scandicci) 6,5: </b>Giocatore inesauribile. Percorre chilometri sulla fascia dal primo all'ultimo minuto senza dare mai segni di cedimento o stanchezza. Ineccepibile in fase di copertura, cerca il dialogo con i compagni e impensierisce personalmente il numero uno giallorosso in pi&ugrave; di un'occasione. <b>Landolfi (Scandicci) 7,5:</b> Tecnica in velocit&agrave; abbinata ad un'importante struttura fisica. Dai suoi piedi nascono le migliori occasioni da rete dei biancobl&ugrave;. Imprendibile per gli avversari, faro per i compagni. Un gol sarebbe stato il giusto premio di una prestazione maiuscola. Gianni Capuano