OLIMPIA FIRENZE: Pesucci, Malva, Cini, Casaglia, Lombardi, Lascialfari, Bartolini, Picchi, Gori, Eredi, Trincia. Entrati: Modica, Hisay, Masi, Rocchini, Casali, Camiciottoli. All.: Vincenzo Montanaro.
DICOMANO: Maionchi, Iannino, Bonavita, Nuzzo, Michelacci, Ceseri, Kodra, Berardicurti, Tommasi, Bego, De Rosa. Entrati: Goti, Tiburi, Cala. All.: Donato Cannone.

RETI: Bego, Berardicurti, Ceseri.
NOTE: parziali: 0-2, 0-0, 0-1.



Il Dicomano non conosce interruzioni e prosegue la propria marcia in testa al campionato, legittimando ulteriormente la propria leadership con il brillante successo esterno ottenuto sul campo Cerreti dell'Olimpia Firenze. Reduci da una serie lunga di prestazioni molto positive sotto tutti i punti di vista, i ragazzi di mister Donato Cannone scendono in campo con il massimo delle motivazioni e indirizzano da subito il match sui propri binari, andando al riposo sul due a zero. E' Bego ad aprire le danze con un tiro dall'interno dell'area di rigore, in seguito a un uno-due in velocità con un compagno che lo proietta all'interno dei sedici metri; il raddoppio lo realizza invece Berardicurti con un'azione analoga alla precedente conclusa con un bel tiro di destro. Complice il caldo, la ripresa non offre grandi emozioni; il gioco ristagna spesso in mezzo al campo e le occasioni migliori le creano gli ospiti, pericolosi in un paio di circostanze con il neo-entrato Cala, che però non riesce a trovare il bersaglio. Nel terzo tempo la formazione locale ha un'ottima reazione e, in avvio di tempo, si proietta pericolosamente in avanti due volte con Masi, Gori ed Eredi, ma la retroguardia ospite è attenta e fa sempre buona guardia; il Dicomano intuisce il campanello d'allarme e, dopo aver alzato nuovamente il baricentro, al 53' chiude i conti grazie a Ceseri, che sigla così il definitivo tre a zero.
Calciatoripiù: Masi e Rocchini i migliori nell'Olimpia Firenze; l'intera compagine del Dicomano merita un plauso per gli ottimi risultati che sta conseguendo settimana dopo settimana.

OLIMPIA FIRENZE: Pesucci, Malva, Cini, Casaglia, Lombardi, Lascialfari, Bartolini, Picchi, Gori, Eredi, Trincia. Entrati: Modica, Hisay, Masi, Rocchini, Casali, Camiciottoli. All.: Vincenzo Montanaro.<br >DICOMANO: Maionchi, Iannino, Bonavita, Nuzzo, Michelacci, Ceseri, Kodra, Berardicurti, Tommasi, Bego, De Rosa. Entrati: Goti, Tiburi, Cala. All.: Donato Cannone.<br > RETI: Bego, Berardicurti, Ceseri. <br >NOTE: parziali: 0-2, 0-0, 0-1. Il Dicomano non conosce interruzioni e prosegue la propria marcia in testa al campionato, legittimando ulteriormente la propria leadership con il brillante successo esterno ottenuto sul campo Cerreti dell'Olimpia Firenze. Reduci da una serie lunga di prestazioni molto positive sotto tutti i punti di vista, i ragazzi di mister Donato Cannone scendono in campo con il massimo delle motivazioni e indirizzano da subito il match sui propri binari, andando al riposo sul due a zero. E' Bego ad aprire le danze con un tiro dall'interno dell'area di rigore, in seguito a un uno-due in velocit&agrave; con un compagno che lo proietta all'interno dei sedici metri; il raddoppio lo realizza invece Berardicurti con un'azione analoga alla precedente conclusa con un bel tiro di destro. Complice il caldo, la ripresa non offre grandi emozioni; il gioco ristagna spesso in mezzo al campo e le occasioni migliori le creano gli ospiti, pericolosi in un paio di circostanze con il neo-entrato Cala, che per&ograve; non riesce a trovare il bersaglio. Nel terzo tempo la formazione locale ha un'ottima reazione e, in avvio di tempo, si proietta pericolosamente in avanti due volte con Masi, Gori ed Eredi, ma la retroguardia ospite &egrave; attenta e fa sempre buona guardia; il Dicomano intuisce il campanello d'allarme e, dopo aver alzato nuovamente il baricentro, al 53' chiude i conti grazie a Ceseri, che sigla cos&igrave; il definitivo tre a zero. <b> Calciatoripi&ugrave;: Masi e Rocchini </b>i migliori nell'Olimpia Firenze; l'intera compagine del Dicomano merita un plauso per gli ottimi risultati che sta conseguendo settimana dopo settimana.