- Esordienti 2 Fase GIR.A
- Cascina
-
1 - 2
- Bellaria Cappuccini
CASCINA: Scaramelli, Federico Marroni, Furiassi, Biasci, Mariani, Landi, Baselli, Francesco Marroni, Di Pasquale, Castagna, Agostini. A disp.: Palagi, Monetti, Santucci, Saraci, Toni, Barsotti, Bernardeschi. All.: Jonny Vannini.
BELLARIA CAPP.: Rocchi, Pulvirenti, Antonio Perretta, Danilo Perretta, Gueze, Barone, Cerrai, Bettarini, Paolo Perretta, Lotti, Doni. A disp.: Manca Rizza, Bracaloni, Giunti, Giustini, Hassari, Salpano, Tafi. All.: Francesco Taccola.
ARBITRO: Vignudelli Mangiavacchi di Pisa
RETI: 24' Landi, 28' Mariani aut., 46' Lotti.
NOTE: 0-0; 1-1; 0-1. Punteggio Figc: 2-3.
La vittoria della Bellaria apre squarci intrigantissimi sulle ultime otto giornate del campionato di merito: costretto ad arrendersi dopo esser riuscito a passare in vantaggio, il Cascina perde lo scontro diretto contro una delle avversarie più temute per il quarto posto, l'ultimo che concede il pass per la festa provinciale. La prima frazione, equilibratissima, fa registrare un'occasione per parte. Dopo aver aggirato anche Scaramelli in uscita, ci prova Lotti a spaccare lo 0-0; ma il suo tiro da posizione defilata si spegne sul fondo. Proprio allo scadere del tempo ecco concretizzarsi la risposta del Cascina: Di Pasquale allarga per Castagna che calcia di prima e trova sulla sua strada uno strepitoso Rocchi, decisivo nel chiudere in angolo. In avvio di ripresa il ping-pong è simile, ma stavolta il risultato cambia. Ci prova subito Barone con un tiro parato da Palagi; e sul capovolgimento di fronte i nerazzurri passano avanti. Landi se ne va in azione personale, resiste alla chiusura della difesa e anticipa l'uscita del portiere calciando in rete dal limite dell'area (24'). La gioia nerazzurra dura però appena 4': un corner messo dentro viene toccato involontariamente da Mariani che batte il proprio portiere. L'incontro si accende: il portiere della Bellaria chiude sul tiro da fuori di Toni, elegante nella coordinazione sull'angolo respinto, e si ripete su Di Pasquale imbeccato dallo stesso Toni. L'incontro si decide dunque nel terzo tempo nel quale la Bellaria mette a segno un gol pesantissimo: Lotti se ne va sulla fascia sinistra lasciata colpevolmente scoperta dalla difesa avversaria e, una volta giunto a tu per tu col portiere, apre l'interno sul palo lontano. Il Cascina si lancia in avanti per evitare una sconfitta che potrebbe significare molto e allo scadere costruisce l'azione per il pari, ma il tiro secco di Landi a portiere battuto sfila accanto al palo e si perde sul fondo.
esseti
CASCINA: Scaramelli, Federico Marroni, Furiassi, Biasci, Mariani, Landi, Baselli, Francesco Marroni, Di Pasquale, Castagna, Agostini. A disp.: Palagi, Monetti, Santucci, Saraci, Toni, Barsotti, Bernardeschi. All.: Jonny Vannini.<br >BELLARIA CAPP.: Rocchi, Pulvirenti, Antonio Perretta, Danilo Perretta, Gueze, Barone, Cerrai, Bettarini, Paolo Perretta, Lotti, Doni. A disp.: Manca Rizza, Bracaloni, Giunti, Giustini, Hassari, Salpano, Tafi. All.: Francesco Taccola.<br >
ARBITRO: Vignudelli Mangiavacchi di Pisa<br >
RETI: 24' Landi, 28' Mariani aut., 46' Lotti.<br >NOTE: 0-0; 1-1; 0-1. Punteggio Figc: 2-3.
La vittoria della Bellaria apre squarci intrigantissimi sulle ultime otto giornate del campionato di merito: costretto ad arrendersi dopo esser riuscito a passare in vantaggio, il Cascina perde lo scontro diretto contro una delle avversarie più temute per il quarto posto, l'ultimo che concede il pass per la festa provinciale. La prima frazione, equilibratissima, fa registrare un'occasione per parte. Dopo aver aggirato anche Scaramelli in uscita, ci prova Lotti a spaccare lo 0-0; ma il suo tiro da posizione defilata si spegne sul fondo. Proprio allo scadere del tempo ecco concretizzarsi la risposta del Cascina: Di Pasquale allarga per Castagna che calcia di prima e trova sulla sua strada uno strepitoso Rocchi, decisivo nel chiudere in angolo. In avvio di ripresa il ping-pong è simile, ma stavolta il risultato cambia. Ci prova subito Barone con un tiro parato da Palagi; e sul capovolgimento di fronte i nerazzurri passano avanti. Landi se ne va in azione personale, resiste alla chiusura della difesa e anticipa l'uscita del portiere calciando in rete dal limite dell'area (24'). La gioia nerazzurra dura però appena 4': un corner messo dentro viene toccato involontariamente da Mariani che batte il proprio portiere. L'incontro si accende: il portiere della Bellaria chiude sul tiro da fuori di Toni, elegante nella coordinazione sull'angolo respinto, e si ripete su Di Pasquale imbeccato dallo stesso Toni. L'incontro si decide dunque nel terzo tempo nel quale la Bellaria mette a segno un gol pesantissimo: Lotti se ne va sulla fascia sinistra lasciata colpevolmente scoperta dalla difesa avversaria e, una volta giunto a tu per tu col portiere, apre l'interno sul palo lontano. Il Cascina si lancia in avanti per evitare una sconfitta che potrebbe significare molto e allo scadere costruisce l'azione per il pari, ma il tiro secco di Landi a portiere battuto sfila accanto al palo e si perde sul fondo.
esseti