- Esordienti 2 Fase GIR.A
- Bellaria Cappuccini
-
1 - 1
- Oltrera
BELLARIA CAPP.: Rocchi, Hassari, Cerrai, D. Perretta, A. Perretta, Baroni, Martino, Bettarini, Giustini, Lotti, Doni. A disp.: Manca Rizza, Bracaloni, Giunti, Gueze, Iginetti, P. Perretta, Tafi. All.: Francesco Taccola.
OLTRERA: Signorini, Filippi, Marianelli, Magozzi, Calloni, Crispino, Giustignani, Crecchi, Colacchio, Giubbolini, Paolicchi. A disp.: Menicagli, Fiorillo, De Marco, Panicucci, Cioni, Tognarelli, Ristori. All.: Alessandro Lippi.
ARBITRO: Attaley di Pontedera
RETI: 8' autorete pro Oltrera, 14' Doni.
NOTE: 1-1; 0-0; 0-0. Punteggio Figc: 3-3.
La Bellaria lotterà fino all'ultimo per agguantare il pass per la fase finale. Lo si capisce una volta di più nella gara che ci fa scavallare il primo quarto del girone di merito. E se poi è un derby, e che derby, la rimonta a freddo vale ancora di più. L'avversario è infatti la temibilissima Oltrera che punta senza timore a rappresentare la Provincia nelle competizioni conclusive della stagione. La formazione rossoblù parte forte e attacca da subito trovando però la rete in maniera fortunosa: tradito da un rimbalzo, il portiere locale non riesce a intervenire sul retropassaggio di un compagno ed è costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco. È anche da questi episodi che si notano carattere e spirito di squadra: lontana dall'abbattersi, la formazione di Taccola passa subito al contrattacco e pareggia nel giro di pochi minuti: Signorini salva su un tiro insidiosissimo di Giustini ma il pallone giunge a Doni che dal dischetto del rigore apre l'interno sul pallone in movimento e lo scaraventa all'angolo. Il finire di tempo è proprio di marca locale: Signorini si ripete da campione su una punizione ben calciata da Doni. 1-1 nel confronto diretto tra bomber e portiere, 1-1 nel conto complessivo delle reti. E si va all'intervallo così. I restanti due terzi di gara raccontano di un sostanziale equilibrio che l'Oltrera prova a rompere nel finale: Rocchi si riscatta ampiamente e dice di no a Cioni che sulla ribattuta non trova la porta.
BELLARIA CAPP.: Rocchi, Hassari, Cerrai, D. Perretta, A. Perretta, Baroni, Martino, Bettarini, Giustini, Lotti, Doni. A disp.: Manca Rizza, Bracaloni, Giunti, Gueze, Iginetti, P. Perretta, Tafi. All.: Francesco Taccola.<br >OLTRERA: Signorini, Filippi, Marianelli, Magozzi, Calloni, Crispino, Giustignani, Crecchi, Colacchio, Giubbolini, Paolicchi. A disp.: Menicagli, Fiorillo, De Marco, Panicucci, Cioni, Tognarelli, Ristori. All.: Alessandro Lippi.<br >
ARBITRO: Attaley di Pontedera<br >
RETI: 8' autorete pro Oltrera, 14' Doni.<br >NOTE: 1-1; 0-0; 0-0. Punteggio Figc: 3-3.
La Bellaria lotterà fino all'ultimo per agguantare il pass per la fase finale. Lo si capisce una volta di più nella gara che ci fa scavallare il primo quarto del girone di merito. E se poi è un derby, e che derby, la rimonta a freddo vale ancora di più. L'avversario è infatti la temibilissima Oltrera che punta senza timore a rappresentare la Provincia nelle competizioni conclusive della stagione. La formazione rossoblù parte forte e attacca da subito trovando però la rete in maniera fortunosa: tradito da un rimbalzo, il portiere locale non riesce a intervenire sul retropassaggio di un compagno ed è costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco. È anche da questi episodi che si notano carattere e spirito di squadra: lontana dall'abbattersi, la formazione di Taccola passa subito al contrattacco e pareggia nel giro di pochi minuti: Signorini salva su un tiro insidiosissimo di Giustini ma il pallone giunge a Doni che dal dischetto del rigore apre l'interno sul pallone in movimento e lo scaraventa all'angolo. Il finire di tempo è proprio di marca locale: Signorini si ripete da campione su una punizione ben calciata da Doni. 1-1 nel confronto diretto tra bomber e portiere, 1-1 nel conto complessivo delle reti. E si va all'intervallo così. I restanti due terzi di gara raccontano di un sostanziale equilibrio che l'Oltrera prova a rompere nel finale: Rocchi si riscatta ampiamente e dice di no a Cioni che sulla ribattuta non trova la porta.