OLTRERA: Signorini, Dini, De Marco, Magozzi, Calloni, Salvadori, Tognarelli, Crispino, Cioni, Paolicchi, Crecchi. A disp.: Fiorillo, Panicucci, Giubbolini, Giustignani, Filippi, Marianelli, Colacchio. All.: Alessandro Lippi.
PISA OVEST: Contini, Mendolia, Gori, Cecchi, Morganti, Ugolini, Cagnetta, Tognetti, Kavaja, Scuglia, Faye. A disp.: C. Tognetti, Del Corso, Di Coscio, Buquicchio, Calderoni, Foschi, Pilli. All.: Paolo Vajani.

ARBITRO: Smoqi di Pontedera

RETI: Kavaja, L. Tognetti, Scuglia, Calderoni.
NOTE: 0-3; 0-1; 0-0. Punteggio Figc: 1-3.



Un avvio così lascia poco spazio all'immaginazione. Si sapeva che il Pisa Ovest fosse forte, ma un conto è fare la voce grossa nella fase autunnale, altro è andare a vincere per 4-0 sul campo dell'Oltrera nella prima del girone di merito. La formazione di Vajani dimostra che le feste non hanno condizionato ritmi e concretezza sottoporta e si prende il primo successo di un campionato che le regalerà certamente soddisfazioni. L'Oltrera ha avuto la sfortuna di incontrare una delle corazzate proprio alla ripresa dell'attività, ma si sa che da qualche parte si deve pur cominciare e i rossoblù di Lippi hanno dalla loro un eccellente bagaglio tecnico da mettere a frutto. L'incontro si sblocca quando Kavaja vince un rimpallo all'interno dell'area locale e dal limite dell'area di porta segna il gol dello 0-1. Trascorrono pochi minuti e il Pisa Ovest raddoppia: Cagnetta conquista una punizione ai venti metri che L. Tognetti converte in oro con una magistrale conclusione al sette. E lo 0-3 si concretizza allo scadere della prima frazione grazie alla zampata di Scuglia, primo ad arrivare su un pallone rimasto all'interno dell'area pontederese dopo una mischia. Nella ripresa l'Oltrera prova ad accorciare il risultato complessivo e a conquistare il parziale alzando il baricentro e costruendo un'occasione grandiosa con Giubbolini: Contini si supera e salva la propria porta dalla capitolazione. E così a chiudere i conti ci pensa Calderoni con la deviazione vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

OLTRERA: Signorini, Dini, De Marco, Magozzi, Calloni, Salvadori, Tognarelli, Crispino, Cioni, Paolicchi, Crecchi. A disp.: Fiorillo, Panicucci, Giubbolini, Giustignani, Filippi, Marianelli, Colacchio. All.: Alessandro Lippi.<br >PISA OVEST: Contini, Mendolia, Gori, Cecchi, Morganti, Ugolini, Cagnetta, Tognetti, Kavaja, Scuglia, Faye. A disp.: C. Tognetti, Del Corso, Di Coscio, Buquicchio, Calderoni, Foschi, Pilli. All.: Paolo Vajani.<br > ARBITRO: Smoqi di Pontedera<br > RETI: Kavaja, L. Tognetti, Scuglia, Calderoni.<br >NOTE: 0-3; 0-1; 0-0. Punteggio Figc: 1-3. Un avvio cos&igrave; lascia poco spazio all'immaginazione. Si sapeva che il Pisa Ovest fosse forte, ma un conto &egrave; fare la voce grossa nella fase autunnale, altro &egrave; andare a vincere per 4-0 sul campo dell'Oltrera nella prima del girone di merito. La formazione di Vajani dimostra che le feste non hanno condizionato ritmi e concretezza sottoporta e si prende il primo successo di un campionato che le regaler&agrave; certamente soddisfazioni. L'Oltrera ha avuto la sfortuna di incontrare una delle corazzate proprio alla ripresa dell'attivit&agrave;, ma si sa che da qualche parte si deve pur cominciare e i rossobl&ugrave; di Lippi hanno dalla loro un eccellente bagaglio tecnico da mettere a frutto. L'incontro si sblocca quando Kavaja vince un rimpallo all'interno dell'area locale e dal limite dell'area di porta segna il gol dello 0-1. Trascorrono pochi minuti e il Pisa Ovest raddoppia: Cagnetta conquista una punizione ai venti metri che L. Tognetti converte in oro con una magistrale conclusione al sette. E lo 0-3 si concretizza allo scadere della prima frazione grazie alla zampata di Scuglia, primo ad arrivare su un pallone rimasto all'interno dell'area pontederese dopo una mischia. Nella ripresa l'Oltrera prova ad accorciare il risultato complessivo e a conquistare il parziale alzando il baricentro e costruendo un'occasione grandiosa con Giubbolini: Contini si supera e salva la propria porta dalla capitolazione. E cos&igrave; a chiudere i conti ci pensa Calderoni con la deviazione vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo.