PISA: Cedolini, Fagioli, Filippi, Pardini, Giacomelli, Sousa Campos, Del Guerra, Campennì, Guelfi, Mengali, Matteini. All.: Mario Sabia-Iacopo Carugini.
MIGLIARINO V.: Luisotti, M. Pardini, D. Pardini, Baroni, Bucci, Ceseri, Emma Lombardi, Fubiani, Mazzoni, Arcidiacono. All.: Massimo Arcidiacono-Giovanni Cottone.

RETI: Sousa Campos 2, Giacomelli 2, Campennì.



Forse un po' per le dimensioni del terreno di gioco, forse un po' per il sintetico a cui non sono abituati o forse semplicemente perché quando ci si trova davanti il Pisa un po' di timore reverenziale è comprensibile: un Migliarino un po' sottotono cede il campo ai nerazzurri che regalano un anno di età ma non lo dimostrano. Il Pisa parte forte e sblocca le marcature già in avvio, quando la botta dalla distanza di Sousa Campos si infila alle spalle del portiere. Alla seconda rete personale di Sousa Campos, che sfrutta una distrazione della difesa biancorossa, fa eco la doppietta di Giacomelli, deciso a non essere da meno rispetto al compagno di reparto. E, nonostante che poi arrivi anche la quinta rete del Pisa a firma Campennì, a tratti il Migliarino mette in mostra un buon giro palla e costruisce almeno tre occasioni da rete: nel secondo tempo il tiro di Baroni sfiora la traversa, così come la conclusione di prima di Fubiani messo in condizione di calciare dal contropiede imbastito da Arcidiacono. Nel finale ci prova lo stesso Arcidiacono con una conclusione diretta sotto la traversa che avrebbe meritato maggior fortuna: il numero uno nerazzurro però vola e alza in angolo il tiro diretto in porta.
Calciatoripiù: Sousa Campos, Giacomelli (Pisa), micidiali in fase d'attacco e preziosi in ripiegamento, Daniele Pardini, che tiene bene la posizione in mediana nonostante l'infortunio che lo costringe a perdere il finale, ed Emma Lombardi (Migliarino): alla prima partita in assoluto, la quota rosa dei biancorossi (biancorosa?) viene schierata nella difesa a due e si esprime su ottimi livelli, dimostrandosi già dentro i meccanismi sia nelle scelte di tempo sia nell'intensità d'approccio alla gara. Potrà di sicuro regalarci qualche gioia.

PISA: Cedolini, Fagioli, Filippi, Pardini, Giacomelli, Sousa Campos, Del Guerra, Campenn&igrave;, Guelfi, Mengali, Matteini. All.: Mario Sabia-Iacopo Carugini.<br >MIGLIARINO V.: Luisotti, M. Pardini, D. Pardini, Baroni, Bucci, Ceseri, Emma Lombardi, Fubiani, Mazzoni, Arcidiacono. All.: Massimo Arcidiacono-Giovanni Cottone.<br > RETI: Sousa Campos 2, Giacomelli 2, Campenn&igrave;. Forse un po' per le dimensioni del terreno di gioco, forse un po' per il sintetico a cui non sono abituati o forse semplicemente perch&eacute; quando ci si trova davanti il Pisa un po' di timore reverenziale &egrave; comprensibile: un Migliarino un po' sottotono cede il campo ai nerazzurri che regalano un anno di et&agrave; ma non lo dimostrano. Il Pisa parte forte e sblocca le marcature gi&agrave; in avvio, quando la botta dalla distanza di Sousa Campos si infila alle spalle del portiere. Alla seconda rete personale di Sousa Campos, che sfrutta una distrazione della difesa biancorossa, fa eco la doppietta di Giacomelli, deciso a non essere da meno rispetto al compagno di reparto. E, nonostante che poi arrivi anche la quinta rete del Pisa a firma Campenn&igrave;, a tratti il Migliarino mette in mostra un buon giro palla e costruisce almeno tre occasioni da rete: nel secondo tempo il tiro di Baroni sfiora la traversa, cos&igrave; come la conclusione di prima di Fubiani messo in condizione di calciare dal contropiede imbastito da Arcidiacono. Nel finale ci prova lo stesso Arcidiacono con una conclusione diretta sotto la traversa che avrebbe meritato maggior fortuna: il numero uno nerazzurro per&ograve; vola e alza in angolo il tiro diretto in porta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sousa Campos, Giacomelli </b>(Pisa), micidiali in fase d'attacco e preziosi in ripiegamento, <b>Daniele Pardini</b>, che tiene bene la posizione in mediana nonostante l'infortunio che lo costringe a perdere il finale, ed <b>Emma Lombardi</b> (Migliarino): alla prima partita in assoluto, la quota rosa dei biancorossi (biancorosa?) viene schierata nella difesa a due e si esprime su ottimi livelli, dimostrandosi gi&agrave; dentro i meccanismi sia nelle scelte di tempo sia nell'intensit&agrave; d'approccio alla gara. Potr&agrave; di sicuro regalarci qualche gioia.