DLF: Gnerucci Mattia, Usuriaga, Fratini, Caldi, Parigi, Gastaldi, Sabatini, Sollaku, Pecchioli, Dalmasso, Lucci. Entrati: Branca, Calonaci, Gnerucci Lapo, Ali, Burresi, Loayza. All.: Massimo Rocchi.
SETTIGNANESE: Pagliano, Bianchi, Chini, Barchielli, Mordenti, Parrini, Marchi, Reggiani, Fagioli, Vichi, Mitrushi. Entrati: Pagani, Cirri, Gabbiani. All.: Cappelli - Romei.

ARBITRO: Cesario di Firenze.

RETI: 6', 27' e 53' Parrini.
NOTE: parziali: 0-1, 0-1, 0-1.



Il fattore Parrini è determinante: un gol per tempo del numero sei rossonero - di gran lunga il migliore in campo - decide il match fra Dlf e Settignanese, due splendide realtà di questo campionato che, pur lottando per diversi obiettivi, hanno fin qui ben impressionato mettendo in mostra ottime individualità e collaudati impianti di gioco. Nella circostanza del match andato in scena in via Paisiello la scorsa domenica, le due squadre non hanno brillato ma dato vita ad un match comunque gradevole: pimpanti i locali nei primi 20', ma la Settignanese sorniona si difende senza soffrire e alla prima occasione colpisce; nei restanti due parziali la gara si fa più frammentata e meno avvincente, e a decidere sono i gol di Parrini, oltre all'attenta organizzazione di una Settignanese brava nel limitare le fonti di gioco locali, Sollaku e Dalmasso su tutti. Il primo appunto sul nostro taccuino è a tinte rossoblù, visto che sono i ragazzi di Rocchi a portare le prime offensive del match con Sabatini, che si mette subito in luce ma conclude frettolosamente dall'interno dell'area di rigore. Al 3' Sollaku scalda i guantoni all'attento Pagliano, e il match entra definitivamente nel vivo un minuto più tardi con il primo pericoloso alleggerimento offensivo dei rossoneri ospiti ma Gnerucci Mattia è bravissimo nel leggere la situazione, uscire con i piedi fuori dalla propria area e fermare l'avanzata di Fagioli. Il Dlf prende coraggio e, grazie all'azione di Lucci, conquista un invitante calcio piazzato dal limite dell'area avversaria, della cui battuta si incarica Sollaku: il tiro del numero otto locale è però fuori misura. Al 6', il primo snodo cruciale del match: con un'azione da manuale, difatti, i ragazzi di Cappelli passano in vantaggio: Parrini serve Reggiani in mezzo al campo, questi porta palla e innesca la corsa sulla sinistra di Mitrushi il quale, raggiunto il fondo, pennella un cross col contagiri a centro area perfetto per l'inserimento in corsa di Parrini, che arriva con un tempismo eccellente all'appuntamento con l'assist del compagno toccando semplicemente il pallone in rete, dopo che questi aveva scavalcato l'intera difesa del Dlf premiando l'inserimento del numero sei ospite sul secondo palo. La rete ma soprattutto la dinamica davvero pregevole del gol messo a segno dalla Settignanese sembra poter mandare in crisi le certezze del Dlf, che però non si scompone e all'8' si riversa in avanti affidandosi alla forza fisica di Sabatini, che scodella la palla a centro area dove però né Dalmasso né Lucci riescono a impattarla. Dopo un avvio di gara molto frizzante, le due squadre abbassano un po' i ritmi ma prima dell'intervallo si registrano altre due azioni degne di nota: al 13' un altro spunto pericoloso di Parrini viene fermato con ottimo tempismo da Gnerucci Mattia, sul fronte opposto, al 16', Sollaku e Caldi lavorano un ottimo pallone all'altezza del lato corto dell'area di rigore con il numero quattro locale che poi crossa al centro verso Sabatini, ma questi scivola al momento del tiro e l'azione sfuma. Il nuovo assetto delle squadre nella ripresa premia subito la formazione rossonera di Coverciano, che al 23' si rende subito pericolosissima con il solito Parrini, che sfrutta un errato disimpegno difensivo degli avversari per presentarsi a tu per tu con Branca, bravissimo nell'evitare la segnatura con un perfetto intervento in uscita. La Settignanese preme forte alla ricerca del gol del raddoppio, che arriva al 27' quando Parrini è il più veloce di tutti nell'avventarsi su di un pallone vagante nella trequarti locale che schizza verso la porta di Branca; il bomber ospite però anticipa il numero dodici di casa in uscita e deposita in fondo al sacco il pallone del doppio vantaggio con un tocco preciso. Il Dlf fatica un po' a riorganizzarsi, ma a cavallo della mezz'ora produce due pericoli dalle parti dell'attento Pagani: Sabatini prima su assist di Burresi e Loayza poi su servizio di Sollaku provano a mettere paura al numero dodici rossonero, che però risponde presente. Dopo una lunga sosta per permettere i soccorsi allo sfortunato Alì, costretto a uscire dal campo dopo un duro e fortuito scontro di gioco (auguri di pronta guarigione!), il parziale si chiude con l'ennesimo assolo palla al piede di Parrini, sul quale compie però un prezioso recupero difensivo Usuriaga. Il terzo tempo si apre nuovamente con la Settignanese in avanti, trascinata da Parrini, che si incarica della battuta di un calcio piazzato che esce di poco sul fondo a lato del palo sinistro della porta rosso-blù; il Dlf è però in partita e, dopo aver concluso pericolosamente con Caldi al 44', mette nuovamente paura ai diavoletti di Coverciano al 48' quando Dalmasso pennella un pericoloso tiro a spiovere dall'altezza della trequarti che si perde di poco sopra la traversa. Il match va in archivio al 53', con la terza rete di Parrini, che fa calare il sipario sul match e si merita le luci della ribalta e gli applausi del pubblico. A dire il vero un po' fortunosa la terza rete dell'incontenibile numero sei ospite che, dopo aver ingaggiato un duello con Fratini, crossa al centro dove Gabbiani prova ad anticipare Gnerucci Mattia, ma né il portiere locale né l'attaccante della Settignanese arrivano sulla palla, che prosegue la sua traiettoria entrando beffarda in rete. Negli ultimi minuti non succede praticamente niente, con i ragazzi di Cappelli che amministrano il vantaggio acquisito con personalità fino al triplice fischio di chiusura.
Calciatoripiù: Sabatini e Caldi (Dlf); Parrini, Mordenti e Reggiani (Settignanese).

Lorenzo Martinelli DLF: Gnerucci Mattia, Usuriaga, Fratini, Caldi, Parigi, Gastaldi, Sabatini, Sollaku, Pecchioli, Dalmasso, Lucci. Entrati: Branca, Calonaci, Gnerucci Lapo, Ali, Burresi, Loayza. All.: Massimo Rocchi.<br >SETTIGNANESE: Pagliano, Bianchi, Chini, Barchielli, Mordenti, Parrini, Marchi, Reggiani, Fagioli, Vichi, Mitrushi. Entrati: Pagani, Cirri, Gabbiani. All.: Cappelli - Romei.<br > ARBITRO: Cesario di Firenze.<br > RETI: 6', 27' e 53' Parrini.<br >NOTE: parziali: 0-1, 0-1, 0-1. Il fattore Parrini &egrave; determinante: un gol per tempo del numero sei rossonero - di gran lunga il migliore in campo - decide il match fra Dlf e Settignanese, due splendide realt&agrave; di questo campionato che, pur lottando per diversi obiettivi, hanno fin qui ben impressionato mettendo in mostra ottime individualit&agrave; e collaudati impianti di gioco. Nella circostanza del match andato in scena in via Paisiello la scorsa domenica, le due squadre non hanno brillato ma dato vita ad un match comunque gradevole: pimpanti i locali nei primi 20', ma la Settignanese sorniona si difende senza soffrire e alla prima occasione colpisce; nei restanti due parziali la gara si fa pi&ugrave; frammentata e meno avvincente, e a decidere sono i gol di Parrini, oltre all'attenta organizzazione di una Settignanese brava nel limitare le fonti di gioco locali, Sollaku e Dalmasso su tutti. Il primo appunto sul nostro taccuino &egrave; a tinte rossobl&ugrave;, visto che sono i ragazzi di Rocchi a portare le prime offensive del match con Sabatini, che si mette subito in luce ma conclude frettolosamente dall'interno dell'area di rigore. Al 3' Sollaku scalda i guantoni all'attento Pagliano, e il match entra definitivamente nel vivo un minuto pi&ugrave; tardi con il primo pericoloso alleggerimento offensivo dei rossoneri ospiti ma Gnerucci Mattia &egrave; bravissimo nel leggere la situazione, uscire con i piedi fuori dalla propria area e fermare l'avanzata di Fagioli. Il Dlf prende coraggio e, grazie all'azione di Lucci, conquista un invitante calcio piazzato dal limite dell'area avversaria, della cui battuta si incarica Sollaku: il tiro del numero otto locale &egrave; per&ograve; fuori misura. Al 6', il primo snodo cruciale del match: con un'azione da manuale, difatti, i ragazzi di Cappelli passano in vantaggio: Parrini serve Reggiani in mezzo al campo, questi porta palla e innesca la corsa sulla sinistra di Mitrushi il quale, raggiunto il fondo, pennella un cross col contagiri a centro area perfetto per l'inserimento in corsa di Parrini, che arriva con un tempismo eccellente all'appuntamento con l'assist del compagno toccando semplicemente il pallone in rete, dopo che questi aveva scavalcato l'intera difesa del Dlf premiando l'inserimento del numero sei ospite sul secondo palo. La rete ma soprattutto la dinamica davvero pregevole del gol messo a segno dalla Settignanese sembra poter mandare in crisi le certezze del Dlf, che per&ograve; non si scompone e all'8' si riversa in avanti affidandosi alla forza fisica di Sabatini, che scodella la palla a centro area dove per&ograve; n&eacute; Dalmasso n&eacute; Lucci riescono a impattarla. Dopo un avvio di gara molto frizzante, le due squadre abbassano un po' i ritmi ma prima dell'intervallo si registrano altre due azioni degne di nota: al 13' un altro spunto pericoloso di Parrini viene fermato con ottimo tempismo da Gnerucci Mattia, sul fronte opposto, al 16', Sollaku e Caldi lavorano un ottimo pallone all'altezza del lato corto dell'area di rigore con il numero quattro locale che poi crossa al centro verso Sabatini, ma questi scivola al momento del tiro e l'azione sfuma. Il nuovo assetto delle squadre nella ripresa premia subito la formazione rossonera di Coverciano, che al 23' si rende subito pericolosissima con il solito Parrini, che sfrutta un errato disimpegno difensivo degli avversari per presentarsi a tu per tu con Branca, bravissimo nell'evitare la segnatura con un perfetto intervento in uscita. La Settignanese preme forte alla ricerca del gol del raddoppio, che arriva al 27' quando Parrini &egrave; il pi&ugrave; veloce di tutti nell'avventarsi su di un pallone vagante nella trequarti locale che schizza verso la porta di Branca; il bomber ospite per&ograve; anticipa il numero dodici di casa in uscita e deposita in fondo al sacco il pallone del doppio vantaggio con un tocco preciso. Il Dlf fatica un po' a riorganizzarsi, ma a cavallo della mezz'ora produce due pericoli dalle parti dell'attento Pagani: Sabatini prima su assist di Burresi e Loayza poi su servizio di Sollaku provano a mettere paura al numero dodici rossonero, che per&ograve; risponde presente. Dopo una lunga sosta per permettere i soccorsi allo sfortunato Al&igrave;, costretto a uscire dal campo dopo un duro e fortuito scontro di gioco (auguri di pronta guarigione!), il parziale si chiude con l'ennesimo assolo palla al piede di Parrini, sul quale compie per&ograve; un prezioso recupero difensivo Usuriaga. Il terzo tempo si apre nuovamente con la Settignanese in avanti, trascinata da Parrini, che si incarica della battuta di un calcio piazzato che esce di poco sul fondo a lato del palo sinistro della porta rosso-bl&ugrave;; il Dlf &egrave; per&ograve; in partita e, dopo aver concluso pericolosamente con Caldi al 44', mette nuovamente paura ai diavoletti di Coverciano al 48' quando Dalmasso pennella un pericoloso tiro a spiovere dall'altezza della trequarti che si perde di poco sopra la traversa. Il match va in archivio al 53', con la terza rete di Parrini, che fa calare il sipario sul match e si merita le luci della ribalta e gli applausi del pubblico. A dire il vero un po' fortunosa la terza rete dell'incontenibile numero sei ospite che, dopo aver ingaggiato un duello con Fratini, crossa al centro dove Gabbiani prova ad anticipare Gnerucci Mattia, ma n&eacute; il portiere locale n&eacute; l'attaccante della Settignanese arrivano sulla palla, che prosegue la sua traiettoria entrando beffarda in rete. Negli ultimi minuti non succede praticamente niente, con i ragazzi di Cappelli che amministrano il vantaggio acquisito con personalit&agrave; fino al triplice fischio di chiusura.<b> Calciatoripi&ugrave;: Sabatini e Caldi (Dlf); Parrini, Mordenti e Reggiani (Settignanese).</b> Lorenzo Martinelli