- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.B
- Rinascita Doccia
-
4 - 0
- Castelfiorentino
RINASCITA DOCCIA: Mocali, Morettini, Romani, Bonciani, Piovaccari, Danti, Melandri, Gori, Pranzo, Spilla, Nudo. Entrati: Buga, Bacci, Stan Cosmin, Rabatti, Maiorana, Ulikinaku, Guerri. All.: Guido Ciatti.
CASTELFIORENTINO: Del Colombo, Petrellese, Tufa, Pace, Volterrani, Bandini, Kembora, Ninci, Crociani, Pieragnoli, Marku. Entrati: Profeti, Marconcini, Pagni, Parentini, Martini, Alfano, Gjoni. All.: Filippo Ebeyer.
ARBITRO: Bianchi di Firenze.
RETI: 26' Rabatti, 44', 50' e 56' Melandri
PARZIALI: 0-0, 1-0, 3-0
Autoritario successo del Rinascita Doccia sul Castelfiorentino: la squadra di Ciatti mette in campo tutte le proprie capacità e alla fine ha ragione di un Castello combattivo, ma sostanzialmente incapace (o quasi) di rendersi pericoloso in attacco. Nella prima frazione la spinta del Doccia è costante ma improduttiva, visto che i rossoblu creano una sola occasione da rete con la punizione di Gori messa fuori dal tocco di Piovaccari. La seconda frazione è sicuramente molto equilibrata, ma paradossalmente è in questo tempo che i sestesi trovano il gol del vantaggio con la punizione di Rabatti che, dopo un balzo, supera Profeti. Il Castello si era reso pericoloso in precedenza con la conclusione di Parentini, su errore di Bacci, mentre nel finale di frazione il Doccia tornava a essere pericoloso con il tiro di Gori, ben parato a terra. L'ultima frazione è un monologo della squadra locale che spinge con continuità e crea numerose palle gol, andando a legittimare il successo finale. Al 2', su pregevole azione di Melandri, va al tiro Gori ma la conclusione con il mancino finisce a lato; poi ci prova Bacci con un gran tiro da fuori, ma Del Colombo è attento. Passano sessanta secondi e su angolo di Rabatti, Melandri anticipa anche il compagno Piovaccari e di testa insacca il raddoppio. Il Doccia non è sazio e al 10' Melandri, con un percussione, trova il terzo gol. Al 15' è il turno di Nudo (sempre su assist di un Melandri quasi incontenibile) a sfiorare il gol, ma l'uscita di Del Colombo in angolo salva il Castelfiorentino. Un minuto ed ecco il definitivo 4-0 siglato, manco a dirlo, da Melandri che chiudeva alla perfezione con un tiro nell'angolo un contropiede orchestrato da Nudo.
RINASCITA DOCCIA: Mocali, Morettini, Romani, Bonciani, Piovaccari, Danti, Melandri, Gori, Pranzo, Spilla, Nudo. Entrati: Buga, Bacci, Stan Cosmin, Rabatti, Maiorana, Ulikinaku, Guerri. All.: Guido Ciatti.<br >CASTELFIORENTINO: Del Colombo, Petrellese, Tufa, Pace, Volterrani, Bandini, Kembora, Ninci, Crociani, Pieragnoli, Marku. Entrati: Profeti, Marconcini, Pagni, Parentini, Martini, Alfano, Gjoni. All.: Filippo Ebeyer.<br >
ARBITRO: Bianchi di Firenze.<br >
RETI: 26' Rabatti, 44', 50' e 56' Melandri<br >PARZIALI: 0-0, 1-0, 3-0
Autoritario successo del Rinascita Doccia sul Castelfiorentino: la squadra di Ciatti mette in campo tutte le proprie capacità e alla fine ha ragione di un Castello combattivo, ma sostanzialmente incapace (o quasi) di rendersi pericoloso in attacco. Nella prima frazione la spinta del Doccia è costante ma improduttiva, visto che i rossoblu creano una sola occasione da rete con la punizione di Gori messa fuori dal tocco di Piovaccari. La seconda frazione è sicuramente molto equilibrata, ma paradossalmente è in questo tempo che i sestesi trovano il gol del vantaggio con la punizione di Rabatti che, dopo un balzo, supera Profeti. Il Castello si era reso pericoloso in precedenza con la conclusione di Parentini, su errore di Bacci, mentre nel finale di frazione il Doccia tornava a essere pericoloso con il tiro di Gori, ben parato a terra. L'ultima frazione è un monologo della squadra locale che spinge con continuità e crea numerose palle gol, andando a legittimare il successo finale. Al 2', su pregevole azione di Melandri, va al tiro Gori ma la conclusione con il mancino finisce a lato; poi ci prova Bacci con un gran tiro da fuori, ma Del Colombo è attento. Passano sessanta secondi e su angolo di Rabatti, Melandri anticipa anche il compagno Piovaccari e di testa insacca il raddoppio. Il Doccia non è sazio e al 10' Melandri, con un percussione, trova il terzo gol. Al 15' è il turno di Nudo (sempre su assist di un Melandri quasi incontenibile) a sfiorare il gol, ma l'uscita di Del Colombo in angolo salva il Castelfiorentino. Un minuto ed ecco il definitivo 4-0 siglato, manco a dirlo, da Melandri che chiudeva alla perfezione con un tiro nell'angolo un contropiede orchestrato da Nudo.