ALBERONE: Bernardeschi, Antonelli, Pizzonia, Belli, Giannetti, Carpentieri, Cei, Cioffi, Fiaschi, Gronchi, Nardi. A disp.: D'Orta, Montagnani, Scarpa, Botrugno, Zanini. All.: Casarosa.
PISA 1909: Ficini, Paolicchi, Landucci, Materazzi, Cecchi, Carlucci, Melani, Dell'Aiuto, Benvenuti, Giachetti, Stafico A disp.: Cocozza, Giorgi, Meini, Niccolò, Perissinotto. All.: Nannetti.

ARBITRO: De Fazio di Pisa

RETI: Materazzi, Melani 2, Cecchi.



Accenni di primavera domenica mattina al campo dell'Alberone con i padroni di casa in tenuta biancorossa e gli ospiti nella classica muta nerazzurra. Dopo una breve fase di studio il Pisa è subito in avanti e guadagna un calcio d'angolo che Materazzi riesce a calciare direttamente in porta, cogliendo di sorpresa il portiere biancorosso. L'Alberone si distingue sul piano tattico impostando bene la difesa a quattro in linea che pratica sistematicamente e con successo il tranello del fuori gioco con Antonelli, Pizzonia, Belli e Giannetti sempre molto alti e ben allineati. All'inizio il Pisa sembra soffrire un po' questa scelta tattica ma gli attaccanti nerazzurri prendono meglio le misure e fanno valere la maggiore velocità in fase di percussione. Il gioco nerazzurro è sviluppato molto in verticale con pochi fraseggi a centrocampo e tre uomini in attacco che partono in velocità sui lanci dal retro. Un gioco maturo ma efficace, infatti di lì a poco Giachetti mette in area dalla destra un pallone col contagiri che Melani appoggia in rete. Poco dopo il cliché si ripete, Giachetti penetra in corsa sulla destra e sfodera un preciso lancio alla volta di Melani che riceve, si libera di un avversario in dribbling e mette in rete con un sinistro dalla breve distanza. Nel secondo tempo la partita si riequilibra anche se è sempre il Pisa a rendersi più pericoloso con alcune azioni mancate di poco anche per merito del bravo portiere biancorosso Bernardeschi. L'Alberone si difende e arriva un paio di volte a tu per tu con il portiere pisano prima con Nardi e poi con Gronchi ma la differenza di passo in campo si nota e lascia presto un altro segno di sé. Infatti nel terzo tempo l'offensiva pisana si fa più minacciosa con Cecchi che raccoglie un assist di Stafico entrato bene di volata in area e appoggia in rete dalla breve distanza. Sullo 0-4 cala l'adrenalina e l'incontro si avvia alla conclusione con un risultato rispettoso anche dell'impegno dell'Alberone, squadra solida e generosa che fa tutto il possibile pur senza riuscire a colmare il divario con i più quotati avversari nerazzurri.

ALBERONE: Bernardeschi, Antonelli, Pizzonia, Belli, Giannetti, Carpentieri, Cei, Cioffi, Fiaschi, Gronchi, Nardi. A disp.: D'Orta, Montagnani, Scarpa, Botrugno, Zanini. All.: Casarosa.<br >PISA 1909: Ficini, Paolicchi, Landucci, Materazzi, Cecchi, Carlucci, Melani, Dell'Aiuto, Benvenuti, Giachetti, Stafico A disp.: Cocozza, Giorgi, Meini, Niccol&ograve;, Perissinotto. All.: Nannetti.<br > ARBITRO: De Fazio di Pisa<br > RETI: Materazzi, Melani 2, Cecchi. Accenni di primavera domenica mattina al campo dell'Alberone con i padroni di casa in tenuta biancorossa e gli ospiti nella classica muta nerazzurra. Dopo una breve fase di studio il Pisa &egrave; subito in avanti e guadagna un calcio d'angolo che Materazzi riesce a calciare direttamente in porta, cogliendo di sorpresa il portiere biancorosso. L'Alberone si distingue sul piano tattico impostando bene la difesa a quattro in linea che pratica sistematicamente e con successo il tranello del fuori gioco con Antonelli, Pizzonia, Belli e Giannetti sempre molto alti e ben allineati. All'inizio il Pisa sembra soffrire un po' questa scelta tattica ma gli attaccanti nerazzurri prendono meglio le misure e fanno valere la maggiore velocit&agrave; in fase di percussione. Il gioco nerazzurro &egrave; sviluppato molto in verticale con pochi fraseggi a centrocampo e tre uomini in attacco che partono in velocit&agrave; sui lanci dal retro. Un gioco maturo ma efficace, infatti di l&igrave; a poco Giachetti mette in area dalla destra un pallone col contagiri che Melani appoggia in rete. Poco dopo il clich&eacute; si ripete, Giachetti penetra in corsa sulla destra e sfodera un preciso lancio alla volta di Melani che riceve, si libera di un avversario in dribbling e mette in rete con un sinistro dalla breve distanza. Nel secondo tempo la partita si riequilibra anche se &egrave; sempre il Pisa a rendersi pi&ugrave; pericoloso con alcune azioni mancate di poco anche per merito del bravo portiere biancorosso Bernardeschi. L'Alberone si difende e arriva un paio di volte a tu per tu con il portiere pisano prima con Nardi e poi con Gronchi ma la differenza di passo in campo si nota e lascia presto un altro segno di s&eacute;. Infatti nel terzo tempo l'offensiva pisana si fa pi&ugrave; minacciosa con Cecchi che raccoglie un assist di Stafico entrato bene di volata in area e appoggia in rete dalla breve distanza. Sullo 0-4 cala l'adrenalina e l'incontro si avvia alla conclusione con un risultato rispettoso anche dell'impegno dell'Alberone, squadra solida e generosa che fa tutto il possibile pur senza riuscire a colmare il divario con i pi&ugrave; quotati avversari nerazzurri.