- Esordienti GIR.B
- Pisa
-
7 - 4
- San Frediano
PISA 1909: Cocozza, Meini, Betti, Gemignani, Cecchi, Paolicchi, Materazzi, Melani, Benvenuti, Dell'Aiuto, Stafico. A disp.: Carlucci, Ficini, Giannotti, Gemignani, Landucci, Giachetti, Perissinotto, Niccolò. All. Nannetti.
SAN FREDIANO: Librizzi, P. Baggiani, Tremolanti, Rossi, Cardini, Ferretti, Mazzei, Casanova, Roccia, Reale, Orsini. A disp.: Parenti, F. Baggiani, Simoncini, Cosentini, Carullo.
ARBITRO: Galaffu di Pisa
RETI: Cardini 3, Benvenuti 2, Dell'Aiuto 2, Reale, Cecchi rig., Stafico, Betti.
L'incontro al campo dell'Abetone è valso veramente il prezzo del biglietto. Emozioni a non finire per il gran numero di reti segnate e per un arbitraggio sui generis che ad ogni azione ha lasciato il pubblico con il fiato sospeso. Avvia le danze il San Frediano che approfitta della difesa Pisana un po' troppo sbilanciata in avanti per trafiggere il portiere nerazzurro con un tiro dalla distanza di Reale, dritto sotto la traversa. Di lì a poco sparisce di scena il giovane arbitro, troppo distante dal gioco per accorgersi delle evidenti posizioni di off side in cui si è trovato Benvenuti in due azioni consecutive. Il giovane attaccante pisano ne approfitta per segnare una doppietta a breve distanza di tempo. E' difficile leggere nel morale dei malcapitati ragazzi del San Frediano che si chiudono nella propria metà campo, ma la rete di Dell'Aiuto pochi minuti più tardi rivela un evidente disagio. I rossoblu si dimostrano forti e iniziano a reagire arrivando a conquistare un calcio di punizione dal limite poi trasformato da Cardini con un fendente che si infila sotto la traversa. Si apre il secondo tempo sul 3-2 per i nerazzurri e immancabili arrivano le compensazioni da rimorso di coscienza. Vengono così fischiati due fuorigioco inesistenti al Pisa con gli attaccanti fermati quando già sono a tu per tu con il portiere avversario. I due episodi però non scalfiscono il morale dei Pisani che continuano a spingere con grande determinazione e arrivano a conquistare un calcio di rigore trasformato da Betti che li porta sul 4-2. Intanto monta il malcontento generale, viene meno l'obiettività di giudizio e si protesta per qualunque cosa. Gli animi si inaspriscono e il gioco si incattivisce ma il Pisa continua nella sua marcia e afferma la superiorità in campo arrivando nuovamente a segno con Dell'Aiuto poi con Stafico e infine con Cecchi che trasforma un rigore concesso nel finale tra le comprensibili frustrazioni della panchina rossoblu. I ragazzi di San Frediano rispondono per due volte con Cardini arrivato ad una tripletta senza però incidere sul risultato finale che esprime abbastanza fedelmente il rapporto tra le forze in campo.
PISA 1909: Cocozza, Meini, Betti, Gemignani, Cecchi, Paolicchi, Materazzi, Melani, Benvenuti, Dell'Aiuto, Stafico. A disp.: Carlucci, Ficini, Giannotti, Gemignani, Landucci, Giachetti, Perissinotto, Niccolò. All. Nannetti.<br >SAN FREDIANO: Librizzi, P. Baggiani, Tremolanti, Rossi, Cardini, Ferretti, Mazzei, Casanova, Roccia, Reale, Orsini. A disp.: Parenti, F. Baggiani, Simoncini, Cosentini, Carullo.<br >
ARBITRO: Galaffu di Pisa<br >
RETI: Cardini 3, Benvenuti 2, Dell'Aiuto 2, Reale, Cecchi rig., Stafico, Betti.
L'incontro al campo dell'Abetone è valso veramente il prezzo del biglietto. Emozioni a non finire per il gran numero di reti segnate e per un arbitraggio sui generis che ad ogni azione ha lasciato il pubblico con il fiato sospeso. Avvia le danze il San Frediano che approfitta della difesa Pisana un po' troppo sbilanciata in avanti per trafiggere il portiere nerazzurro con un tiro dalla distanza di Reale, dritto sotto la traversa. Di lì a poco sparisce di scena il giovane arbitro, troppo distante dal gioco per accorgersi delle evidenti posizioni di off side in cui si è trovato Benvenuti in due azioni consecutive. Il giovane attaccante pisano ne approfitta per segnare una doppietta a breve distanza di tempo. E' difficile leggere nel morale dei malcapitati ragazzi del San Frediano che si chiudono nella propria metà campo, ma la rete di Dell'Aiuto pochi minuti più tardi rivela un evidente disagio. I rossoblu si dimostrano forti e iniziano a reagire arrivando a conquistare un calcio di punizione dal limite poi trasformato da Cardini con un fendente che si infila sotto la traversa. Si apre il secondo tempo sul 3-2 per i nerazzurri e immancabili arrivano le compensazioni da rimorso di coscienza. Vengono così fischiati due fuorigioco inesistenti al Pisa con gli attaccanti fermati quando già sono a tu per tu con il portiere avversario. I due episodi però non scalfiscono il morale dei Pisani che continuano a spingere con grande determinazione e arrivano a conquistare un calcio di rigore trasformato da Betti che li porta sul 4-2. Intanto monta il malcontento generale, viene meno l'obiettività di giudizio e si protesta per qualunque cosa. Gli animi si inaspriscono e il gioco si incattivisce ma il Pisa continua nella sua marcia e afferma la superiorità in campo arrivando nuovamente a segno con Dell'Aiuto poi con Stafico e infine con Cecchi che trasforma un rigore concesso nel finale tra le comprensibili frustrazioni della panchina rossoblu. I ragazzi di San Frediano rispondono per due volte con Cardini arrivato ad una tripletta senza però incidere sul risultato finale che esprime abbastanza fedelmente il rapporto tra le forze in campo.