- Pulcini B
- Laurenziana
-
0 - 1
- Rinascita Doccia
LAURENZIANA: Lombardi, Branchi, Gerlini, Lippi, Mozzetti, Santi, Imperato. Entrati Iarossi, Ceccherini, Haile, Raso, Tarducci. All.: Marziali Lorenzo.
RINASCITA DOCCIA (Squadra B): Vannozzi, Benvenuti, Rossi, Giorgetti, Pasquali, Salvi, El Orch. Entrati Garcia, Capacci, Piatti, Morsiani. All.: Fabrizio Capaccioli.
RETE: 32' Salvi.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-1.
Occasioni da ambo le parti ma a vincere il Rinascita Doccia, bravo a concretizzare la miglior palla-gol costruita nei tre tempi e a soffrire il giusto in fase difensiva una volta raggiunto lo score preferito sull'1-0. Partita combattuta e con tanti cambi di fronte: il pari avrebbe probabilmente premiato il modo di giocare delle due compagini e avrebbe dato una luce più veritiera all'incontro senza dimenticare però che chi vince spesso ha ragione in tutto e lo merita un pizzico più dell'altro per il modo do leggere e interpretare gli incontri e per la concretezza sotto rete. Nei primi due tempi la Laurenziana ci prova da fuori senza fortuna, il Rinascita Doccia risponde con azioni manovrate e con continui contropiede: una tattica vantaggiosa e che dà i suoi frutti definitivi al 32'; Salvi fa il rapace a centro area ribadendo in gol un tiro di Giorgetti di poco fuori area. Partite così equilibrate si decidono spesso per un episodio: Mozzetti per esempio sfiora il gol ma non mette sufficiente forza nel tiro finale a tu per tu con Vannozzi: fosse stato più preciso lo score avrebbe avuto una connotazione differente. Nella Laurenziana molto bene Branchi da difensore centrale (per come recupera palla, per come la ruba al suo diretto avversario e per l'affidabilità nelle marcature a uomo), la ragazza Imperato - per un paio di spunti degni di nota - e il metronomo Santi per come guida il centrocampo. Nel Rinascita Doccia molto bene Salvi sulla fascia sinistra per quantità, qualità, velocità e freddezza sotto porte; Giorgetti sulla corsia di destra in entrambe le fasi di gioco e per essere entrato nell'azione decisiva della vittoria e Rossi in difesa per come guida il reparto e per come fa ripartire le azioni senza paura di dover spazzare la palla con gli avversari in pressing. Ritmi gradevoli, match interessante sul piano tecnico-tattico con occasioni da gol ripetute da entrambe le parti: Laurenziana più timida in alcuni frangenti, Rinascita Doccia leggermente più smaliziato e attento in retroguardia. Terreno sintetico in ottime condizioni, meteo nuvoloso con alternati e intensi scrosci di pioggia, partita a folate ma bella nel complesso, soprattutto per il fair-play finale con i ragazzi riuniti per il terzo tempo: lo spot migliore per un calcio più bello, divertente e che non inasprisca i ragazzi in campo, mai scontenti durante tutta la partita. Nessuna delle due formazioni rimarrà con rimpianti perché entrambe hanno dato tutto e la partita si è deciso per un soffio appannaggio corsaro: peccato davvero per i padroni di casa aver tirato spesso a salve con poca cattiveria a ridosso della prima punta El Orch che si è mosso alla grande senza dare punti di riferimento agli avversari di Marziali, a volte meno efficaci del solito in avanti e con poche idee a metà campo. Un risultato che non deve demoralizzare i locali e che non deve esaltare troppo le qualità dei vincitori. Una sola rete complessiva che va a premiare la capacità di realizzazione ospite: bravo e tempestivo El Orch nel farsi trovare al momento giusto al posto giusto.
Calciatoripiù: Branchi, Imperato e Santi nella Laurenziana; Salvi, Giorgetti e Rossi in difesa.
Alessandro Giannotta
LAURENZIANA: Lombardi, Branchi, Gerlini, Lippi, Mozzetti, Santi, Imperato. Entrati Iarossi, Ceccherini, Haile, Raso, Tarducci. All.: Marziali Lorenzo.<br >RINASCITA DOCCIA (Squadra B): Vannozzi, Benvenuti, Rossi, Giorgetti, Pasquali, Salvi, El Orch. Entrati Garcia, Capacci, Piatti, Morsiani. All.: Fabrizio Capaccioli.<br >
RETE: 32' Salvi.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-1.
Occasioni da ambo le parti ma a vincere il Rinascita Doccia, bravo a concretizzare la miglior palla-gol costruita nei tre tempi e a soffrire il giusto in fase difensiva una volta raggiunto lo score preferito sull'1-0. Partita combattuta e con tanti cambi di fronte: il pari avrebbe probabilmente premiato il modo di giocare delle due compagini e avrebbe dato una luce più veritiera all'incontro senza dimenticare però che chi vince spesso ha ragione in tutto e lo merita un pizzico più dell'altro per il modo do leggere e interpretare gli incontri e per la concretezza sotto rete. Nei primi due tempi la Laurenziana ci prova da fuori senza fortuna, il Rinascita Doccia risponde con azioni manovrate e con continui contropiede: una tattica vantaggiosa e che dà i suoi frutti definitivi al 32'; Salvi fa il rapace a centro area ribadendo in gol un tiro di Giorgetti di poco fuori area. Partite così equilibrate si decidono spesso per un episodio: Mozzetti per esempio sfiora il gol ma non mette sufficiente forza nel tiro finale a tu per tu con Vannozzi: fosse stato più preciso lo score avrebbe avuto una connotazione differente. Nella Laurenziana molto bene Branchi da difensore centrale (per come recupera palla, per come la ruba al suo diretto avversario e per l'affidabilità nelle marcature a uomo), la ragazza Imperato - per un paio di spunti degni di nota - e il metronomo Santi per come guida il centrocampo. Nel Rinascita Doccia molto bene Salvi sulla fascia sinistra per quantità, qualità, velocità e freddezza sotto porte; Giorgetti sulla corsia di destra in entrambe le fasi di gioco e per essere entrato nell'azione decisiva della vittoria e Rossi in difesa per come guida il reparto e per come fa ripartire le azioni senza paura di dover spazzare la palla con gli avversari in pressing. Ritmi gradevoli, match interessante sul piano tecnico-tattico con occasioni da gol ripetute da entrambe le parti: Laurenziana più timida in alcuni frangenti, Rinascita Doccia leggermente più smaliziato e attento in retroguardia. Terreno sintetico in ottime condizioni, meteo nuvoloso con alternati e intensi scrosci di pioggia, partita a folate ma bella nel complesso, soprattutto per il fair-play finale con i ragazzi riuniti per il terzo tempo: lo spot migliore per un calcio più bello, divertente e che non inasprisca i ragazzi in campo, mai scontenti durante tutta la partita. Nessuna delle due formazioni rimarrà con rimpianti perché entrambe hanno dato tutto e la partita si è deciso per un soffio appannaggio corsaro: peccato davvero per i padroni di casa aver tirato spesso a salve con poca cattiveria a ridosso della prima punta El Orch che si è mosso alla grande senza dare punti di riferimento agli avversari di Marziali, a volte meno efficaci del solito in avanti e con poche idee a metà campo. Un risultato che non deve demoralizzare i locali e che non deve esaltare troppo le qualità dei vincitori. Una sola rete complessiva che va a premiare la capacità di realizzazione ospite: bravo e tempestivo El Orch nel farsi trovare al momento giusto al posto giusto. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Branchi</b>, <b>Imperato </b>e <b>Santi </b>nella Laurenziana; <b>Salvi</b>, <b>Giorgetti </b>e <b>Rossi </b>in difesa.
Alessandro Giannotta