ATLETICA CASTELLO: Zanieri, Chiti, Baricci, De Leonardis, Tarlini, Mafara, Megli, Boanini, Fantechi, Bartoli, Zoppi. A disposizione: Cardillo, Ghilli, Giovannini. Allenatore: Mirko Presenti.
OLIMPIA FIRENZE: Giorgetti, Richter, Gabrielli, Valoriali, Busnelli, Bigalli, Galeotti, Wahabi, Gabbrielli, Aragoni, De Salvador. A disposizione: Giorgetti, Mattolini, Pastorelli, Sufa, Zappulla, Sbuelz. Allenatore: Emiliano Becchi.

ARBITRO: Cesareo di Firenze

RETE: 51' rig. Mafara
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 1-0.



Tornare alla vittoria dopo il 6-1 subìto contro la Cattolica Virtus della scorsa settimana. Obiettivo centrato per l'Atletica Castello che si aggiudica il big match contro l'Olimpia Firenze per 1-0. I biancoverdi conquistano tre punti pesantissimi e consolidano il terzo posto in classifica a quota sedici, quattro di vantaggio proprio sull'Olimpia in base alla classifica stilata secondo i punteggi del campo. Il risultato più giusto quest'oggi sarebbe stato però il pareggio. La partita non ha offerto grossi spunti tecnici, anzi le due compagini hanno faticato tremendamente a creare occasioni degne di note. La sensazione è che sia i locali sia gli ospiti avessero paura di perdere. E' venuto fuori, così, un match tattico, ragionato e con poche emozioni. All'inizio la squadra giallonera tiene maggiormente il pallone, ma la circolazione è lenta e la manovra si sviluppa più orizzontalmente che verticalmente. Il Castello pressa alto e costringe l'undici di Emiliano Becchi a difendersi a ridosso dell'area. Il gioco ristagna a centrocampo e nessuna delle due formazioni riesce a prendere in mano il possesso. Da registrare solo un tiro a balzello dalla lunetta di Zoppi, out di un paio di metri. Prima frazione deludente. Anche nella ripresa l'Olimpia scende in campo con un atteggiamento troppo timido e passivo. Poco ordinato, ma più reattivo, il Castello. Dopo appena tre giri di orologio, una botta dal limite di capitan Boanini si trasforma in un assist per Bartoli, ma il suo tiro dalla destra dell'area termina abbondantemente alto. Passano appena cinque minuti e, all'ottavo, i locali vanno vicini al vantaggio con un diagonale mancino di Cardillo non lontano dall'incrocio su passaggio perfetto di Boanini. L'Olimpia dà segnali di risveglio al quindicesimo con una bella conclusione al volo dalla trequarti di Bigalli, bloccata facilmente da Zanieri. Gran bel gesto tecnico. Il copione non cambia nemmeno nel terzo tempo. I padroni di casa attaccano a testa bassa, affidandosi, però, più a lanci lunghi che ad azioni ben manovrate; gli ospiti puntano su veloci contropiedi, ma senza fortuna. Al quarto, Megli manca il gol con una punizione dalla distanza a fil di palo. E' il preludio all'1-0 che arriva all'undicesimo. Geneletti atterra Bartoli e l'arbitro assegna il calcio di rigore per il Castello. Sul disco va Mafara, il numero uno giallonero sfiora, ma la palla si insacca ugualmente in rete. Lo svantaggio scuote l'Olimpia che fallisce clamorosamente il pareggio al diciassettesimo: su corner, Zanieri sbaglia l'uscita, volèe di Giorgetti, ma un difensore biancoverde salva sulla linea di porta. La formazione fiorentina tenta il tutto per tutto, ma il forcing finale non dà i frutti sperati.
Calciatoripiù: per il Castello Mafara, che trasforma il penalty decisivo in un momento cruciale della partita, regalando tre punti preziosi alla sua squadra in ottica terzo posto. Per l'Olimpia, Bigalli: capitano, libero vecchio stampo, è il leader della retroguardia. Gran fisico, non passa nessuno dalle sue parti. Le palle alte sono tutte sua. Una sicurezza lì dietro.

Stefano Niccoli ATLETICA CASTELLO: Zanieri, Chiti, Baricci, De Leonardis, Tarlini, Mafara, Megli, Boanini, Fantechi, Bartoli, Zoppi. A disposizione: Cardillo, Ghilli, Giovannini. Allenatore: Mirko Presenti.<br >OLIMPIA FIRENZE: Giorgetti, Richter, Gabrielli, Valoriali, Busnelli, Bigalli, Galeotti, Wahabi, Gabbrielli, Aragoni, De Salvador. A disposizione: Giorgetti, Mattolini, Pastorelli, Sufa, Zappulla, Sbuelz. Allenatore: Emiliano Becchi.<br > ARBITRO: Cesareo di Firenze<br > RETE: 51' rig. Mafara <br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 1-0. Tornare alla vittoria dopo il 6-1 sub&igrave;to contro la Cattolica Virtus della scorsa settimana. Obiettivo centrato per l'Atletica Castello che si aggiudica il big match contro l'Olimpia Firenze per 1-0. I biancoverdi conquistano tre punti pesantissimi e consolidano il terzo posto in classifica a quota sedici, quattro di vantaggio proprio sull'Olimpia in base alla classifica stilata secondo i punteggi del campo. Il risultato pi&ugrave; giusto quest'oggi sarebbe stato per&ograve; il pareggio. La partita non ha offerto grossi spunti tecnici, anzi le due compagini hanno faticato tremendamente a creare occasioni degne di note. La sensazione &egrave; che sia i locali sia gli ospiti avessero paura di perdere. E' venuto fuori, cos&igrave;, un match tattico, ragionato e con poche emozioni. All'inizio la squadra giallonera tiene maggiormente il pallone, ma la circolazione &egrave; lenta e la manovra si sviluppa pi&ugrave; orizzontalmente che verticalmente. Il Castello pressa alto e costringe l'undici di Emiliano Becchi a difendersi a ridosso dell'area. Il gioco ristagna a centrocampo e nessuna delle due formazioni riesce a prendere in mano il possesso. Da registrare solo un tiro a balzello dalla lunetta di Zoppi, out di un paio di metri. Prima frazione deludente. Anche nella ripresa l'Olimpia scende in campo con un atteggiamento troppo timido e passivo. Poco ordinato, ma pi&ugrave; reattivo, il Castello. Dopo appena tre giri di orologio, una botta dal limite di capitan Boanini si trasforma in un assist per Bartoli, ma il suo tiro dalla destra dell'area termina abbondantemente alto. Passano appena cinque minuti e, all'ottavo, i locali vanno vicini al vantaggio con un diagonale mancino di Cardillo non lontano dall'incrocio su passaggio perfetto di Boanini. L'Olimpia d&agrave; segnali di risveglio al quindicesimo con una bella conclusione al volo dalla trequarti di Bigalli, bloccata facilmente da Zanieri. Gran bel gesto tecnico. Il copione non cambia nemmeno nel terzo tempo. I padroni di casa attaccano a testa bassa, affidandosi, per&ograve;, pi&ugrave; a lanci lunghi che ad azioni ben manovrate; gli ospiti puntano su veloci contropiedi, ma senza fortuna. Al quarto, Megli manca il gol con una punizione dalla distanza a fil di palo. E' il preludio all'1-0 che arriva all'undicesimo. Geneletti atterra Bartoli e l'arbitro assegna il calcio di rigore per il Castello. Sul disco va Mafara, il numero uno giallonero sfiora, ma la palla si insacca ugualmente in rete. Lo svantaggio scuote l'Olimpia che fallisce clamorosamente il pareggio al diciassettesimo: su corner, Zanieri sbaglia l'uscita, vol&egrave;e di Giorgetti, ma un difensore biancoverde salva sulla linea di porta. La formazione fiorentina tenta il tutto per tutto, ma il forcing finale non d&agrave; i frutti sperati. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Castello <b>Mafara</b>, che trasforma il penalty decisivo in un momento cruciale della partita, regalando tre punti preziosi alla sua squadra in ottica terzo posto. Per l'Olimpia, <b>Bigalli:</b> capitano, libero vecchio stampo, &egrave; il leader della retroguardia. Gran fisico, non passa nessuno dalle sue parti. Le palle alte sono tutte sua. Una sicurezza l&igrave; dietro. Stefano Niccoli