OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Pastorelli, Candido, Stefani, Busnelli, Bigalli, Sufa, Aragoni, Giorgetti, Mattolini, Galeotti. Entrati: Marinai, Cassetti, De Salvador, Gabbrielli, Richter, Valoriani, Zappulla. All.: Emiliano Becchi.
MONTELUPO: Bonanni, Cassandro, Noccioli, Banchi, Balis, Fornai, Grisolini, Cilia, Nenci, Berlincioni, Banchelli. Entrati: Swan, Salvestroni, Nenci, Paoli, Piersanti, Petrachi. All.: Sandro Puccioni.

ARBITRO: Matteo Balderi di Firenze.

RETI: 26' Zappulla, 28' Aragoni.
NOTE: parziali 0-0, 2-0, 0-0.



Due reti nel giro di cento secondi decidono l'equilibratissima sfida tra Olimpia Firenze e Montelupo. Mister Becchi schiera i suoi con una difesa a quattro composta da Pastorelli e Candido esternamente e da capitan Bigalli in compagnia di Busnelli al centro. A centrocampo Stefani e Aragoni coprono le spalle a Mattolini, il quale agisce più avanzato, mentre Sufa è insieme a Galeotti di supporto alla prima punta Giorgetti. Puccioni risponde con la difesa a quattro: Banchi e Balis sono i due centrali, mentre Cassandro e Noccioli giocano esterni; a centrocampo il tecnico amaranto si affida a Grisolini (vertice basso), Cilia e Fornai, mentre l'attacco è un tridente dalla grande rapidità, viste le doti da scattisti di Nenci, Berlincioni e Banchelli. Il primo tempo è molto equilibrato: gli ospiti ogni volta che c'è la possibilità impostano le loro manovre rasenti al sintetico del Cerretti, cercando sempre il passaggio al compagno smarcato; sugli esterni Noccioli ma soprattutto Cassandro accompagnano bene la manovra; a centrocampo gli inserimenti di Grisolini, Cilia e capitan Fornai costituiscono un valido supporto per i tre giocatori di attacco, dinamici e scaltri anche nel muoversi senza palla. L'Olimpia non sembra ingranare come nelle migliori giornate, ma conferma le sue qualità: difesa solida ed attenta, centrocampo abile a fare da spugna rispetto al gioco avversario e pronto ad innescare le punte con intelligenza; in avanti Giorgetti è bravo ad attaccare la profondità, ma anche a favorire gli inserimenti dei compagni. La prima conclusione in porta giunge all'8', quando Fornai salta un avversario sulla destra e lascia partire un tiro-cross sul quale Geneletti in tuffo a mano aperta allontana. Passano due minuti ed è Fornai a tentare il tiro col destro, mandando la sfera sul fondo. Al 13' una delle azioni in velocità dei padroni di casa manda i ragazzi di Becchi al tiro: Mattolini scarica all'indietro verso Aragoni, il quale scova il corridoio in verticale per Galeotti che parte velocissimo, fa proseguire il pallone con un ottimo controllo e si porta al tiro ma Bonanni blocca a terra. Al 14' risponde subito il Montelupo: Berlincioni aggancia il pallone fuori area e libera un destro che trova Geneletti ben piazzato e pronto alla risposta. Al 17' è ancora Berlincioni a tentare la conclusione dal limite; il suo tiro viene deviato da un difensore e diventa ancora più insidioso per Geneletti, ma il portiere di casa fa in tempo e recuperare l'equilibrio e a tuffarsi sulla sua destra per deviare in corner. Nel secondo tempo l'Olimpia cambia marcia: oltre a Marinai tra i pali, entrano Cassetti e Richter come esterni di difesa; a centrocampo Becchi inserisce Valoriani, mentre in avanti cambiano tutti e tre i ragazzi del tridente (dentro De Salvdor, Gabbrielli e Zappulla); sul fronte opposto entrano Swan in porta; Petrachi, Salvestroni e Piersant in difesa; Paoli a centrocampo e Nenci come esterno sinistro in attacco. L'Olimpia si fa preferire in questa frazione sul piano della manovra e comincia a trovare anche più sbocchi in attacco. Dopo due minuti un lancio di Valoriani libera De Salvador che ha un buon controllo e conclude col destro al volo sul fondo. Al 26' ecco il vantaggio dell'Olimpia: altro suggerimento in profondità di capitan Bigazzi, Zappulla sfreccia alle spalle della difesa amaranto, controlla e fa partire un destro imparabile che supera Swan. Il Montelupo non ha il tempo di reagire che cento secondi più tardi Aragoni calcia al volo un pallone in uscita dall'area; il suo campanile spiove proprio sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Swan, il quale riesce solo a sfiorare ma non ad evitare che il pallone si infili sotto l'incrocio. Cinque minuti più tardi l'Olimpia potrebbe anche triplicare: un lancio di Cassetti libera ancora Zappulla il quale, dopo un ottimo movimento, si porta al tiro in diagonale mirando l'angolo basso alla destra di Swan; il portiere mancino di Puccioni però con una pregevole parata in tuffo salva i suoi dalla terza rete. Nel terzo tempo i due tecnici ripropongono gli stessi undici del primo tempo, ad eccezione degli inserimenti di Valoriani tra i locali e di Salvestrini tra gli ospiti. Passano solo pochi minuti prima che i nuvoloni neri che nelle prime due frazioni sembravano intenzionati solo ad osservare il Cerreti si spostino proprio sopra al campo sintetico e, oltre a tuoni e fulmini, si abbatte sui ventidue in campo una pioggia battente che si rovescia a vento trasversalmente rispetto al campo. Mentre solo pochi temerari rimangono a far compagnia al cronista senza ripararsi al bar, i ventidue in campo non perdono la lucidità e continuano a mantenere altissima la concentrazione. Le rispettive difese nonostante il campo scivoloso non sbagliano quasi mai e le uniche due conclusioni in porta della terza frazione sono dei ragazzi di Puccioni: prima Fornai si porta al tiro dopo un buon inserimento a destra (43') ma Geneletti para; poi a due minuti dalla fine è Banchelli a trovare prontissimo all'intervento lo stesso portiere di casa. Al triplice fischio del signor Balderi (praticamente impeccabile la sua direzione di gara), le squadre possono andarsi a riparare dal temporale. Vince l'Olimpia, ma i complimenti vanno a tutti i 36 ragazzi scesi in campo: si sono sfidate infatti due squadre molto organizzate tatticamente, sulle quali si vede la mano del lavoro di Becchi e Puccioni.
Calciatoripiù: tra i locali decisivo per la vittoria in cambio di passo promosso da Zappulla e De Salvador in attacco nel secondo tempo; molto bene anche Busnelli in difesa e Aragoni a centrocampo. Tra gli ospiti ottima prova del terzetto di centrocampo con Fornai, Grisolini e Cilia sugli scudi; molto positive anche le prove del terzino destro Cassandro e di Banchelli in attacco.

Cosimo Di Bari OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Pastorelli, Candido, Stefani, Busnelli, Bigalli, Sufa, Aragoni, Giorgetti, Mattolini, Galeotti. Entrati: Marinai, Cassetti, De Salvador, Gabbrielli, Richter, Valoriani, Zappulla. All.: Emiliano Becchi.<br >MONTELUPO: Bonanni, Cassandro, Noccioli, Banchi, Balis, Fornai, Grisolini, Cilia, Nenci, Berlincioni, Banchelli. Entrati: Swan, Salvestroni, Nenci, Paoli, Piersanti, Petrachi. All.: Sandro Puccioni.<br > ARBITRO: Matteo Balderi di Firenze.<br > RETI: 26' Zappulla, 28' Aragoni.<br >NOTE: parziali 0-0, 2-0, 0-0. Due reti nel giro di cento secondi decidono l'equilibratissima sfida tra Olimpia Firenze e Montelupo. Mister Becchi schiera i suoi con una difesa a quattro composta da Pastorelli e Candido esternamente e da capitan Bigalli in compagnia di Busnelli al centro. A centrocampo Stefani e Aragoni coprono le spalle a Mattolini, il quale agisce pi&ugrave; avanzato, mentre Sufa &egrave; insieme a Galeotti di supporto alla prima punta Giorgetti. Puccioni risponde con la difesa a quattro: Banchi e Balis sono i due centrali, mentre Cassandro e Noccioli giocano esterni; a centrocampo il tecnico amaranto si affida a Grisolini (vertice basso), Cilia e Fornai, mentre l'attacco &egrave; un tridente dalla grande rapidit&agrave;, viste le doti da scattisti di Nenci, Berlincioni e Banchelli. Il primo tempo &egrave; molto equilibrato: gli ospiti ogni volta che c'&egrave; la possibilit&agrave; impostano le loro manovre rasenti al sintetico del Cerretti, cercando sempre il passaggio al compagno smarcato; sugli esterni Noccioli ma soprattutto Cassandro accompagnano bene la manovra; a centrocampo gli inserimenti di Grisolini, Cilia e capitan Fornai costituiscono un valido supporto per i tre giocatori di attacco, dinamici e scaltri anche nel muoversi senza palla. L'Olimpia non sembra ingranare come nelle migliori giornate, ma conferma le sue qualit&agrave;: difesa solida ed attenta, centrocampo abile a fare da spugna rispetto al gioco avversario e pronto ad innescare le punte con intelligenza; in avanti Giorgetti &egrave; bravo ad attaccare la profondit&agrave;, ma anche a favorire gli inserimenti dei compagni. La prima conclusione in porta giunge all'8', quando Fornai salta un avversario sulla destra e lascia partire un tiro-cross sul quale Geneletti in tuffo a mano aperta allontana. Passano due minuti ed &egrave; Fornai a tentare il tiro col destro, mandando la sfera sul fondo. Al 13' una delle azioni in velocit&agrave; dei padroni di casa manda i ragazzi di Becchi al tiro: Mattolini scarica all'indietro verso Aragoni, il quale scova il corridoio in verticale per Galeotti che parte velocissimo, fa proseguire il pallone con un ottimo controllo e si porta al tiro ma Bonanni blocca a terra. Al 14' risponde subito il Montelupo: Berlincioni aggancia il pallone fuori area e libera un destro che trova Geneletti ben piazzato e pronto alla risposta. Al 17' &egrave; ancora Berlincioni a tentare la conclusione dal limite; il suo tiro viene deviato da un difensore e diventa ancora pi&ugrave; insidioso per Geneletti, ma il portiere di casa fa in tempo e recuperare l'equilibrio e a tuffarsi sulla sua destra per deviare in corner. Nel secondo tempo l'Olimpia cambia marcia: oltre a Marinai tra i pali, entrano Cassetti e Richter come esterni di difesa; a centrocampo Becchi inserisce Valoriani, mentre in avanti cambiano tutti e tre i ragazzi del tridente (dentro De Salvdor, Gabbrielli e Zappulla); sul fronte opposto entrano Swan in porta; Petrachi, Salvestroni e Piersant in difesa; Paoli a centrocampo e Nenci come esterno sinistro in attacco. L'Olimpia si fa preferire in questa frazione sul piano della manovra e comincia a trovare anche pi&ugrave; sbocchi in attacco. Dopo due minuti un lancio di Valoriani libera De Salvador che ha un buon controllo e conclude col destro al volo sul fondo. Al 26' ecco il vantaggio dell'Olimpia: altro suggerimento in profondit&agrave; di capitan Bigazzi, Zappulla sfreccia alle spalle della difesa amaranto, controlla e fa partire un destro imparabile che supera Swan. Il Montelupo non ha il tempo di reagire che cento secondi pi&ugrave; tardi Aragoni calcia al volo un pallone in uscita dall'area; il suo campanile spiove proprio sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Swan, il quale riesce solo a sfiorare ma non ad evitare che il pallone si infili sotto l'incrocio. Cinque minuti pi&ugrave; tardi l'Olimpia potrebbe anche triplicare: un lancio di Cassetti libera ancora Zappulla il quale, dopo un ottimo movimento, si porta al tiro in diagonale mirando l'angolo basso alla destra di Swan; il portiere mancino di Puccioni per&ograve; con una pregevole parata in tuffo salva i suoi dalla terza rete. Nel terzo tempo i due tecnici ripropongono gli stessi undici del primo tempo, ad eccezione degli inserimenti di Valoriani tra i locali e di Salvestrini tra gli ospiti. Passano solo pochi minuti prima che i nuvoloni neri che nelle prime due frazioni sembravano intenzionati solo ad osservare il Cerreti si spostino proprio sopra al campo sintetico e, oltre a tuoni e fulmini, si abbatte sui ventidue in campo una pioggia battente che si rovescia a vento trasversalmente rispetto al campo. Mentre solo pochi temerari rimangono a far compagnia al cronista senza ripararsi al bar, i ventidue in campo non perdono la lucidit&agrave; e continuano a mantenere altissima la concentrazione. Le rispettive difese nonostante il campo scivoloso non sbagliano quasi mai e le uniche due conclusioni in porta della terza frazione sono dei ragazzi di Puccioni: prima Fornai si porta al tiro dopo un buon inserimento a destra (43') ma Geneletti para; poi a due minuti dalla fine &egrave; Banchelli a trovare prontissimo all'intervento lo stesso portiere di casa. Al triplice fischio del signor Balderi (praticamente impeccabile la sua direzione di gara), le squadre possono andarsi a riparare dal temporale. Vince l'Olimpia, ma i complimenti vanno a tutti i 36 ragazzi scesi in campo: si sono sfidate infatti due squadre molto organizzate tatticamente, sulle quali si vede la mano del lavoro di Becchi e Puccioni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i locali decisivo per la vittoria in cambio di passo promosso da <b>Zappulla e De Salvador</b> in attacco nel secondo tempo; molto bene anche <b>Busnelli </b>in difesa e <b>Aragoni </b>a centrocampo. Tra gli ospiti ottima prova del terzetto di centrocampo con <b>Fornai, Grisolini e Cilia</b> sugli scudi; molto positive anche le prove del terzino destro<b> Cassandro e di Banchelli</b> in attacco. Cosimo Di Bari