AREZZO: Feliciani, Acquisti, Sanarelli, Scartoni, Grazi. Zelli, Brogi, Papini, Maloku, Artini, Boncompagni. Entrati: Ermini, Dattilo, Giannini, Martini, Volpi, Scatizzi, Parigi. All.: Stefano Saviotti.
PISA: Berti, Accorsini, Ceccanti, Pantani, Del Pecchia, Volpi, Matteoli, Provinzano, Kazazi, Razzauti, Pieracci. Entrati: Perullo, Masini, Pieri, Signorini, Baronti, Della Bartola, Benedini. All.: Mario Sabia.

ARBITRO: Farnetani sez. Valdarno.

RETI: 8' Ceccanti, 28' rig. Artini, 46' Benedini.
NOTE: parziali: 0-1, 1-0, 0-1.



È il Pisa di mister Sabia ad avere la meglio contro l'Arezzo, in una partita equilibrata e decisa da Benedini nel corso della terza frazione. Le due squadre si presentano alla sfida con umori diversi, dovuti ai risultati maturati nel turno precedente. L'Arezzo infatti va alla ricerca di una reazione che permetta ai ragazzi del tecnico Saviotti di conquistare una vittoria davanti al proprio pubblico. Il Pisa al contrario vuole continuare la propria striscia di risultati utili consecutivi e lo vuole fare proprio a discapito dei padroni di casa. Nella prima frazione le due squadre si sfidano senza remore, producendo un gioco rivolto alla ricerca del goal. La rete che sblocca il match arriva all'8' per mezzo di Ceccanti, che porta così in vantaggio il Pisa. La risposta dell'Arezzo è sterile e così, senza altre reali emozioni, si conclude la prima frazione. Alla ripresa del gioco sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco, riuscendo a conquistare un calcio di rigore al 28' minuto. Sul punto di battuta si presenta Artini che, con freddezza, batte il numero uno ospite, ristabilendo la parità. La seconda frazione termina senza altri sussulti e nel terzo tempo è il Pisa a tornare nuovamente pericoloso dalle parti di Feliciani. I ragazzi di mister Sabia infatti si riversano in avanti alla ricerca del goal vittoria, che trovano al 46' per mezzo di Benedini. I padroni di casa tentano una reazione che però risulta sterile, permettendo al Pisa di accaparrarsi la posta in palio e di migliorare la propria graduatoria.

AREZZO: Feliciani, Acquisti, Sanarelli, Scartoni, Grazi. Zelli, Brogi, Papini, Maloku, Artini, Boncompagni. Entrati: Ermini, Dattilo, Giannini, Martini, Volpi, Scatizzi, Parigi. All.: Stefano Saviotti.<br >PISA: Berti, Accorsini, Ceccanti, Pantani, Del Pecchia, Volpi, Matteoli, Provinzano, Kazazi, Razzauti, Pieracci. Entrati: Perullo, Masini, Pieri, Signorini, Baronti, Della Bartola, Benedini. All.: Mario Sabia.<br > ARBITRO: Farnetani sez. Valdarno. <br > RETI: 8' Ceccanti, 28' rig. Artini, 46' Benedini. <br >NOTE: parziali: 0-1, 1-0, 0-1. &Egrave; il Pisa di mister Sabia ad avere la meglio contro l'Arezzo, in una partita equilibrata e decisa da Benedini nel corso della terza frazione. Le due squadre si presentano alla sfida con umori diversi, dovuti ai risultati maturati nel turno precedente. L'Arezzo infatti va alla ricerca di una reazione che permetta ai ragazzi del tecnico Saviotti di conquistare una vittoria davanti al proprio pubblico. Il Pisa al contrario vuole continuare la propria striscia di risultati utili consecutivi e lo vuole fare proprio a discapito dei padroni di casa. Nella prima frazione le due squadre si sfidano senza remore, producendo un gioco rivolto alla ricerca del goal. La rete che sblocca il match arriva all'8' per mezzo di Ceccanti, che porta cos&igrave; in vantaggio il Pisa. La risposta dell'Arezzo &egrave; sterile e cos&igrave;, senza altre reali emozioni, si conclude la prima frazione. Alla ripresa del gioco sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco, riuscendo a conquistare un calcio di rigore al 28' minuto. Sul punto di battuta si presenta Artini che, con freddezza, batte il numero uno ospite, ristabilendo la parit&agrave;. La seconda frazione termina senza altri sussulti e nel terzo tempo &egrave; il Pisa a tornare nuovamente pericoloso dalle parti di Feliciani. I ragazzi di mister Sabia infatti si riversano in avanti alla ricerca del goal vittoria, che trovano al 46' per mezzo di Benedini. I padroni di casa tentano una reazione che per&ograve; risulta sterile, permettendo al Pisa di accaparrarsi la posta in palio e di migliorare la propria graduatoria.