ARCI ZAMBRA: Bertoni, Dell'Osso, Galli, Gori, Grassini, Lo Gerfo, Mazroui, Nardi, Palermo, Pampana, E. Puccini. A disp.: D'Arrigo, Di Nunzio, Scarpellini. All.: Ely Bottai.
SAN MINIATO BASSO: (in lista) A. Ulivieri, Traballoni, Taddei, Kossaib, L. Puccini, Vanni, Del Guerra, Tempestini, D'Urso, D'Auria, Pellegrino, Casalini, Salvadori, Atzeri, Petraliaone. All.: Luigi Palumbo.

ARBITRO: Pistelli di Pisa

RETI: 30' E. Puccini, 39' D'Arrigo, 44' Bertoni, 49' Mazroui, 58' Grassini rig.
NOTE: 0-0; 2-0; 3-0.



Nel campo di Via Cammeo a Zambra, in ottime condizioni, si è disputata la seconda partita del campionato che vedeva di fronte gli ospitanti in tenuta biancoceleste contro gli ospiti del San Miniato in divisa rossa. Agli ordini del giovane arbitro Pistelli la partita inizia quasi mezz'ora dopo l'orario previsto perché la squadra Samminiatese giunge in ritardo. Lo Zambra si presenta in campo a ranghi ridotti decimata per il virus influenzale che ha costretto a letto molti giocatori. San Miniato in formazione tipo. Al calcio di inizio è subito la squadra di casa di mister Bottai a prendere in mano le redini del gioco con un buon possesso di palla ma non riescono a costruire efficaci azioni da gol. Gestiscono la palla per vie centrali, cercando raramente di allargare il gioco sulle fasce, e si trovano quasi sempre imbrigliati dall'ottima difesa del San Miniato attenta a coprire tutti gli spazi. In questa frazione di gioco è però la squadra di Palumbo ad avere una ghiotta occasione da gol quando, al 12', il centravanti si propone in solitaria davanti all'attento Pampana che con un magistrale colpo di reni devia il pallone quanto basta perché un compagno possa liberare l'area di rigore. Finito a reti inviolate il primo tempo lo Zambra rientra in campo con più determinazione. Puccini sale in cattedra e aiutato dalle ottime manovre dei compagni già al 25' effettua un tiro dal limite che sfiora il palo alla destra del portiere samminiatese. Questa azione è il preludio della successiva quando al 30' Puccini recupera un pallone vagante in area di rigore avversaria e lo deposita alle spalle dell'incolpevole portiere. Quasi allo scadere Puccini sulla sinistra salta un avversario ed effettua un traversone in area di rigore con i giri contati dove trova D'Arrigo pronto a ribadire in rete. Nell'ultimo tempo la squadra di casa sembra avere preso maggiore confidenza con il terreno di gioco e con l'avversario e gioca in modo disinvolto ed efficace. Le azioni da gol si susseguono e al 44' Bertoni si incarica di battere un calcio d'angolo. La parabola in area di rigore è di quelle velenose e Kossaib appostato al centro dell'area, nel tentativo di respingere di testa, colpisce male la palla, che entra nella propria rete per il parziale 3-0. Cinque minuti dopo Mazruoi sigla la quarta rete per la propria squadra calciando in maniera esemplare dal limite dell'area. Passano pochi minuti, quando al 52' Dell'Osso viene atterrato ingenuamente da un difensore in maglia rossa all'interno dell'area di rigore e l'arbitro decreta il penalty. Si incarica della battuta Grassini che con una rasoiata a mezz'altezza sulla sinistra del portiere, che rimane immobile, sigla la quinta rete fissando il risultato finale. Ma la gara non è ancora finita e c'è ancora tempo per una ottima azione in contropiede dei ragazzi di Palumbo che avrebbero meritato almeno il gol della bandiera se non ci fosse stato un Pampana in grande forma, a impedire la realizzazione con una uscita tempestiva al limite della propria area di rigore. Dopo 2' di recupero il giovane direttore di gara, che ha ben diretto l'incontro, decreta con il triplice fischio la fine delle ostilità. CALCIATORIPIÙ: per lo Zambra come semprel'intera squadra in una situazione di emergenza per i molti assenti per malattia. Una nota per il portiere Pampana che ha assistito da spettatore per l'intera gara ma si è dimostrato pronto e efficace quando ce ne è stato bisogno. Da segnalare inoltre Grassini, che pur giocando in un ruolo diverso dal consueto è riuscito insieme a Galli a erigere una diga difensiva difficilmente scardinata dagli avversari. Giusto il premio dato dall'allenatore di incaricarsi della battuta del calcio di rigore. Nota poi per Gori che senza eccedere ha dato stabilità e concretezza al gioco della propria squadra e per il solito Puccini generoso e abile nel creare spazi per i compagni. Per il San Miniato da annotare un ottimo collettivo e una difesa ben organizzata che però ha avuto il limite di non credere nelle proprie capacità. Bravo il portiere Ulivieri incolpevole nei gol subiti e Kossaib che fatta eccezione per la sfortunata deviazione nella propria porta è stato il riferimento del settore difensivo della propria squadra.

Da.Gra. ARCI ZAMBRA: Bertoni, Dell'Osso, Galli, Gori, Grassini, Lo Gerfo, Mazroui, Nardi, Palermo, Pampana, E. Puccini. A disp.: D'Arrigo, Di Nunzio, Scarpellini. All.: Ely Bottai.<br >SAN MINIATO BASSO: (in lista) A. Ulivieri, Traballoni, Taddei, Kossaib, L. Puccini, Vanni, Del Guerra, Tempestini, D'Urso, D'Auria, Pellegrino, Casalini, Salvadori, Atzeri, Petraliaone. All.: Luigi Palumbo.<br > ARBITRO: Pistelli di Pisa<br > RETI: 30' E. Puccini, 39' D'Arrigo, 44' Bertoni, 49' Mazroui, 58' Grassini rig.<br >NOTE: 0-0; 2-0; 3-0. Nel campo di Via Cammeo a Zambra, in ottime condizioni, si &egrave; disputata la seconda partita del campionato che vedeva di fronte gli ospitanti in tenuta biancoceleste contro gli ospiti del San Miniato in divisa rossa. Agli ordini del giovane arbitro Pistelli la partita inizia quasi mezz'ora dopo l'orario previsto perch&eacute; la squadra Samminiatese giunge in ritardo. Lo Zambra si presenta in campo a ranghi ridotti decimata per il virus influenzale che ha costretto a letto molti giocatori. San Miniato in formazione tipo. Al calcio di inizio &egrave; subito la squadra di casa di mister Bottai a prendere in mano le redini del gioco con un buon possesso di palla ma non riescono a costruire efficaci azioni da gol. Gestiscono la palla per vie centrali, cercando raramente di allargare il gioco sulle fasce, e si trovano quasi sempre imbrigliati dall'ottima difesa del San Miniato attenta a coprire tutti gli spazi. In questa frazione di gioco &egrave; per&ograve; la squadra di Palumbo ad avere una ghiotta occasione da gol quando, al 12', il centravanti si propone in solitaria davanti all'attento Pampana che con un magistrale colpo di reni devia il pallone quanto basta perch&eacute; un compagno possa liberare l'area di rigore. Finito a reti inviolate il primo tempo lo Zambra rientra in campo con pi&ugrave; determinazione. Puccini sale in cattedra e aiutato dalle ottime manovre dei compagni gi&agrave; al 25' effettua un tiro dal limite che sfiora il palo alla destra del portiere samminiatese. Questa azione &egrave; il preludio della successiva quando al 30' Puccini recupera un pallone vagante in area di rigore avversaria e lo deposita alle spalle dell'incolpevole portiere. Quasi allo scadere Puccini sulla sinistra salta un avversario ed effettua un traversone in area di rigore con i giri contati dove trova D'Arrigo pronto a ribadire in rete. Nell'ultimo tempo la squadra di casa sembra avere preso maggiore confidenza con il terreno di gioco e con l'avversario e gioca in modo disinvolto ed efficace. Le azioni da gol si susseguono e al 44' Bertoni si incarica di battere un calcio d'angolo. La parabola in area di rigore &egrave; di quelle velenose e Kossaib appostato al centro dell'area, nel tentativo di respingere di testa, colpisce male la palla, che entra nella propria rete per il parziale 3-0. Cinque minuti dopo Mazruoi sigla la quarta rete per la propria squadra calciando in maniera esemplare dal limite dell'area. Passano pochi minuti, quando al 52' Dell'Osso viene atterrato ingenuamente da un difensore in maglia rossa all'interno dell'area di rigore e l'arbitro decreta il penalty. Si incarica della battuta Grassini che con una rasoiata a mezz'altezza sulla sinistra del portiere, che rimane immobile, sigla la quinta rete fissando il risultato finale. Ma la gara non &egrave; ancora finita e c'&egrave; ancora tempo per una ottima azione in contropiede dei ragazzi di Palumbo che avrebbero meritato almeno il gol della bandiera se non ci fosse stato un Pampana in grande forma, a impedire la realizzazione con una uscita tempestiva al limite della propria area di rigore. Dopo 2' di recupero il giovane direttore di gara, che ha ben diretto l'incontro, decreta con il triplice fischio la fine delle ostilit&agrave;. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: per lo Zambra come semprel'intera squadra in una situazione di emergenza per i molti assenti per malattia. Una nota per il portiere Pampana che ha assistito da spettatore per l'intera gara ma si &egrave; dimostrato pronto e efficace quando ce ne &egrave; stato bisogno. Da segnalare inoltre <b>Grassini</b>, che pur giocando in un ruolo diverso dal consueto &egrave; riuscito insieme a Galli a erigere una diga difensiva difficilmente scardinata dagli avversari. Giusto il premio dato dall'allenatore di incaricarsi della battuta del calcio di rigore. Nota poi per <b>Gori </b>che senza eccedere ha dato stabilit&agrave; e concretezza al gioco della propria squadra e per il solito <b>Puccini </b>generoso e abile nel creare spazi per i compagni. Per il San Miniato da annotare un ottimo collettivo e una difesa ben organizzata che per&ograve; ha avuto il limite di non credere nelle proprie capacit&agrave;. Bravo il portiere <b>Ulivieri </b>incolpevole nei gol subiti e <b>Kossaib </b>che fatta eccezione per la sfortunata deviazione nella propria porta &egrave; stato il riferimento del settore difensivo della propria squadra. Da.Gra.