CAPOSTRADA B : Avdulaj, Petreni, Tobaldi, Dhima, Methasani Laert, Colucci, Stoja, Emanuele, Maestripieri Mirko, Diddi, Duma, Sarnataro, Canigiani, Salvini. All.: Emanuele Zabaroni.
GIOVANI GRANATA MONSUMMANO: Cerri, Papini, Anfiteatro, Di Biase, Tedesco, Haka, Lossi, Gentili, Conforti, Sonnoli, All.: Claudio Di Galante.

RETI: Salvini 2, Stoja 2, Dhima, Sarnataro 2, Duma 2, Gentili.
NOTE: parziali 2-0; 4-1; 3-0. Ris. Figc: 3-0.



Non lasciatevi ingannare dal nove a uno finale al campo sportivo Gabriele Faticoni è stata comunque partita vera. Pronti via e la contesa è subito lottata, combattuta, intensa, ricca di occasioni da rete create sia da arancioblù che granata, usando una parola sola la partita è bellissima. Al pubblico sembra di assistere a un match di tennis visto che devono continuamente spostare lo sguardo da una parte e dall'altra per seguire le occasioni da rete. La fortuna non è dalla parte dei Giovani Granata che non riescono a concretizzare le opportunità di segnare con Anfiteatro e Lossi. Il Capostrada invece va a segno prima con Salvini che in acrobazia manda la palla alle spalle dell'incolpevole portiere ospite, mentre Dhima sfrutta un passaggio filtrante per poi piazzare il pallone all'angolino. Durante il secondo tempo il Capostrada cerca di alzare i toni per cominciare a mettere al sicuro il risultato. Così arrivano altre quattro marcature per gli arancioni. Ma il Monsummano merita elogi per non essersi fatto prendere dalla negatività; infatti i ragazzi di Di Galante hanno continuato a fare il loro gioco, a pressare e farsi vedere dalle parti del portiere avversario come dimostra il gol realizzato da Gentile: contropiede da manuale, palla a Gentile che prima anticipa un difensore e poi scarica la palla in fondo alla rete. Gli sforzi per cercare di mantenere il ritmo imposto dai padroni di casa si fanno sentire tra le fila granata nel terzo tempo anche se gli ospiti continuano a attaccare alla ricerca dei gol che accorcerebbero il distacco. Così Le doppiette di Stoja, Sarnataro, Duma e ancora Salvini sigillano il nove a uno finale.

CAPOSTRADA B : Avdulaj, Petreni, Tobaldi, Dhima, Methasani Laert, Colucci, Stoja, Emanuele, Maestripieri Mirko, Diddi, Duma, Sarnataro, Canigiani, Salvini. All.: Emanuele Zabaroni.<br >GIOVANI GRANATA MONSUMMANO: Cerri, Papini, Anfiteatro, Di Biase, Tedesco, Haka, Lossi, Gentili, Conforti, Sonnoli, All.: Claudio Di Galante.<br > RETI: Salvini 2, Stoja 2, Dhima, Sarnataro 2, Duma 2, Gentili.<br >NOTE: parziali 2-0; 4-1; 3-0. Ris. Figc: 3-0. Non lasciatevi ingannare dal nove a uno finale al campo sportivo Gabriele Faticoni &egrave; stata comunque partita vera. Pronti via e la contesa &egrave; subito lottata, combattuta, intensa, ricca di occasioni da rete create sia da aranciobl&ugrave; che granata, usando una parola sola la partita &egrave; bellissima. Al pubblico sembra di assistere a un match di tennis visto che devono continuamente spostare lo sguardo da una parte e dall'altra per seguire le occasioni da rete. La fortuna non &egrave; dalla parte dei Giovani Granata che non riescono a concretizzare le opportunit&agrave; di segnare con Anfiteatro e Lossi. Il Capostrada invece va a segno prima con Salvini che in acrobazia manda la palla alle spalle dell'incolpevole portiere ospite, mentre Dhima sfrutta un passaggio filtrante per poi piazzare il pallone all'angolino. Durante il secondo tempo il Capostrada cerca di alzare i toni per cominciare a mettere al sicuro il risultato. Cos&igrave; arrivano altre quattro marcature per gli arancioni. Ma il Monsummano merita elogi per non essersi fatto prendere dalla negativit&agrave;; infatti i ragazzi di Di Galante hanno continuato a fare il loro gioco, a pressare e farsi vedere dalle parti del portiere avversario come dimostra il gol realizzato da Gentile: contropiede da manuale, palla a Gentile che prima anticipa un difensore e poi scarica la palla in fondo alla rete. Gli sforzi per cercare di mantenere il ritmo imposto dai padroni di casa si fanno sentire tra le fila granata nel terzo tempo anche se gli ospiti continuano a attaccare alla ricerca dei gol che accorcerebbero il distacco. Cos&igrave; Le doppiette di Stoja, Sarnataro, Duma e ancora Salvini sigillano il nove a uno finale.