PISA 1909 A: Rexepaj, Castellacci, Fusari, Barsotti, Bianchi, Ascani, Birindelli, Olivieri, Pinna, Bianco, Mori. A disp.: Antonini, Barsali, Donati, Paparo, Maestrelli. All.: Alessandro Birindelli.
MIGLIARINO: Ciabatti, Esposito, Fortunato, Vannozzi, Salvatorelli, Orlandi, Bartalini, Le Rose, Rosellini, Cinacchi, Fustini. A disp.: Armenante, Ahmet. All.: Giorgio Franchini.

ARBITRO: Mannocci di Pisa

RETI: 22' Ahmet, 52' Fustini, 55' Birindelli.
NOTE: 0-0; 0-1; 1-1. Punteggio Figc: 2-3.



Due belle squadre Pisa e Migliarino, e una bella partita purtroppo rovinata da una direzione di gara ben al di sotto della sufficienza. L'arbitro infatti non soltanto ha determinato a suon di errori il risultato finale, ma soprattutto per incomprensibile protagonismo ha spezzettato il gioco continuamente e quasi sempre a sproposito. Peccato, perché quando hanno potuto giocare regolarmente, le due squadre hanno mostrato di poter offrire un buon calcio ed uno spettacolo divertente. Il risultato non rispecchia l'andamento del match. Il Pisa ha giocato bene ed avrebbe meritato almeno il pareggio, se non il bottino pieno. Il Migliarino dal canto suo ha dimostrato di meritare la posizione di classifica che occupa. Nel primo tempo di studio non succede praticamente niente. Nel secondo tempo, dopo una ghiotta occasione sprecata da Ahmet, che calcia a lato solo davanti ad Antonini, arriva il primo episodio determinante. L'arbitro fischia l'ennesima punizione inesistente, ma questa volta nei pressi dell'area pisana. Ahmet ringrazia del regalo e ripaga con una splendida traiettoria che vale il vantaggio. La reazione, veemente, del Pisa arriva nella terza frazione. Subito un'occasione per Birindelli al primo minuto; al secondo un'altra fantasia arbitrale offre, stavolta al Pisa, la possibilità di battere a rete da buona posizione: la punizione di Birindelli scavalca la barriera ma lambisce il palo alla destra di Ciabatti. Ancora il Pisa un minuto dopo ha il pallone del pareggio con Bianco, ch con un guizzo si libera al tiro da pochi passi, ma trova la grande risposta di Ciabatti. Come spesso accade nel calcio in questi casi, sono gli ospiti a trovare il raddoppio ancora sullo sviluppo dell'ennesima punizione, con Fustini che ribadisce in rete la respinta corta dell'estremo difensore nerazzurro. Il Pisa non ci sta e si rituffa in avanti trovando subito il gol con un tiro dal limite di Birindelli, complice un rimbalzo irregolare del pallone che inganna Ciabatti. A questo punto iniziano cinque minuti di assedio alla porta biancorossa ed il Pisa realizza per ben due volte, prima con Mori e poi con Maestrelli di testa, ma il direttore di gara annulla entrambe le reti per fuorigioco inesistenti, guadagnandosi l'inevitabile uscita dal campo tra i fischi e la contestazione del pur paziente pubblico sugli spalti. CALCIATORIPIÙ: Birindelli, Mori (Pisa), Ahmet (Migliarino).

PISA 1909 A: Rexepaj, Castellacci, Fusari, Barsotti, Bianchi, Ascani, Birindelli, Olivieri, Pinna, Bianco, Mori. A disp.: Antonini, Barsali, Donati, Paparo, Maestrelli. All.: Alessandro Birindelli.<br >MIGLIARINO: Ciabatti, Esposito, Fortunato, Vannozzi, Salvatorelli, Orlandi, Bartalini, Le Rose, Rosellini, Cinacchi, Fustini. A disp.: Armenante, Ahmet. All.: Giorgio Franchini.<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa<br > RETI: 22' Ahmet, 52' Fustini, 55' Birindelli.<br >NOTE: 0-0; 0-1; 1-1. Punteggio Figc: 2-3. Due belle squadre Pisa e Migliarino, e una bella partita purtroppo rovinata da una direzione di gara ben al di sotto della sufficienza. L'arbitro infatti non soltanto ha determinato a suon di errori il risultato finale, ma soprattutto per incomprensibile protagonismo ha spezzettato il gioco continuamente e quasi sempre a sproposito. Peccato, perch&eacute; quando hanno potuto giocare regolarmente, le due squadre hanno mostrato di poter offrire un buon calcio ed uno spettacolo divertente. Il risultato non rispecchia l'andamento del match. Il Pisa ha giocato bene ed avrebbe meritato almeno il pareggio, se non il bottino pieno. Il Migliarino dal canto suo ha dimostrato di meritare la posizione di classifica che occupa. Nel primo tempo di studio non succede praticamente niente. Nel secondo tempo, dopo una ghiotta occasione sprecata da Ahmet, che calcia a lato solo davanti ad Antonini, arriva il primo episodio determinante. L'arbitro fischia l'ennesima punizione inesistente, ma questa volta nei pressi dell'area pisana. Ahmet ringrazia del regalo e ripaga con una splendida traiettoria che vale il vantaggio. La reazione, veemente, del Pisa arriva nella terza frazione. Subito un'occasione per Birindelli al primo minuto; al secondo un'altra fantasia arbitrale offre, stavolta al Pisa, la possibilit&agrave; di battere a rete da buona posizione: la punizione di Birindelli scavalca la barriera ma lambisce il palo alla destra di Ciabatti. Ancora il Pisa un minuto dopo ha il pallone del pareggio con Bianco, ch con un guizzo si libera al tiro da pochi passi, ma trova la grande risposta di Ciabatti. Come spesso accade nel calcio in questi casi, sono gli ospiti a trovare il raddoppio ancora sullo sviluppo dell'ennesima punizione, con Fustini che ribadisce in rete la respinta corta dell'estremo difensore nerazzurro. Il Pisa non ci sta e si rituffa in avanti trovando subito il gol con un tiro dal limite di Birindelli, complice un rimbalzo irregolare del pallone che inganna Ciabatti. A questo punto iniziano cinque minuti di assedio alla porta biancorossa ed il Pisa realizza per ben due volte, prima con Mori e poi con Maestrelli di testa, ma il direttore di gara annulla entrambe le reti per fuorigioco inesistenti, guadagnandosi l'inevitabile uscita dal campo tra i fischi e la contestazione del pur paziente pubblico sugli spalti.<b> CALCIATORIPI&Ugrave;: Birindelli, Mori </b>(Pisa), <b>Ahmet </b>(Migliarino).