PISA 1909 A: Antonini, Castellacci, Bianchi, Fusari, Tescione, Olivieri, Barsotti, Pinna, Ascani, Bianco, Mori. A disp.: Rexepaj, Nordio, Donati, Maestrelli, Paparo, Barsali. All.: Alessandro Birindelli.
POMARANCE: Benucci, Anichini, Boni Brivio, Cercignani, Cucini, Mancini, Martinelli, Mezzetti, Oldoli, Qoli, Zito. All.: Giacomo Monteleone.

ARBITRO: Vasta di Pisa

RETI: 10' Cercignani, 30' Donati rig., 33' Barsotti.
NOTE: 0-1; 2-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-2.



Il Pisa torna alla vittoria dopo lo scivolone infrasettimanale, ma soffre più del previsto al cospetto di un solido Pomarance rimontando nella seconda frazione lo svantaggio iniziale. Nel primo tempo si gioca soprattutto a centrocampo, ma sono gli ospiti ad andare a segno approfittando di un errato disimpegno dei padroni di casa che libera Cercignani al cospetto di Antonini, che nulla può fare per evitare il peggio. La reazione non è granché ed è ancora il Pomarance a rendersi pericoloso senza riuscire a concretizzare alcune situazioni favorevoli. Nel secondo tempo il Pisa cambia passo e atteggiamento tattico, alzando il baricentro e pressando alto gli avversari che non riescono più a ripartire. Le cose si complicano ancor di più per il Pomarance, venuto a Pisa con soli undici effettivi, quando si fa male il bravo Cercignani (guaio al ginocchio, speriamo niente di grave e gli facciamo tanti auguri). Così, dopo un gol annullato a Maestrelli per un fuorigioco da rivedere ed un paio di punizioni di Castellacci che impensieriscono Benucci dalla distanza, arrivano le due reti del Pisa che ribalta il risultato in tre minuti, prima col rigore di Donati fischiato per un fallo di mano sulla conclusione a rete dello stesso Donati, e poi con Barsotti che addomestica un pallone crossato dalla destra da Castellacci e lo deposita alle spalle del portiere ospite. Nella terza frazione il Pomarance costruisce subito l'occasionissima per pareggiare, ma Oldoli solo davanti a Rexepaj calcia debolmente tra le braccia del portiere. Poi è solo Pisa, che si rende pericoloso con Tescione, Mori e Bianco senza trovare la via della rete. Gli ospiti si affidano alla forza fisica di Qoli per tenere in apprensione la difesa nerazzurra, ma Tescione è sempre attento. Proprio allo scadere il Pisa potrebbe fare il terzo gol prima con Paparo, su cui è bravo a respingere Benucci, e poi con Barsali, il cui tap-in è recuperato in extremis dalla difesa ospite. CALCIATORIPIÙ: Castellacci, Barsali (Pisa).

PISA 1909 A: Antonini, Castellacci, Bianchi, Fusari, Tescione, Olivieri, Barsotti, Pinna, Ascani, Bianco, Mori. A disp.: Rexepaj, Nordio, Donati, Maestrelli, Paparo, Barsali. All.: Alessandro Birindelli.<br >POMARANCE: Benucci, Anichini, Boni Brivio, Cercignani, Cucini, Mancini, Martinelli, Mezzetti, Oldoli, Qoli, Zito. All.: Giacomo Monteleone.<br > ARBITRO: Vasta di Pisa<br > RETI: 10' Cercignani, 30' Donati rig., 33' Barsotti.<br >NOTE: 0-1; 2-0; 0-0. Punteggio Figc: 2-2. Il Pisa torna alla vittoria dopo lo scivolone infrasettimanale, ma soffre pi&ugrave; del previsto al cospetto di un solido Pomarance rimontando nella seconda frazione lo svantaggio iniziale. Nel primo tempo si gioca soprattutto a centrocampo, ma sono gli ospiti ad andare a segno approfittando di un errato disimpegno dei padroni di casa che libera Cercignani al cospetto di Antonini, che nulla pu&ograve; fare per evitare il peggio. La reazione non &egrave; granch&eacute; ed &egrave; ancora il Pomarance a rendersi pericoloso senza riuscire a concretizzare alcune situazioni favorevoli. Nel secondo tempo il Pisa cambia passo e atteggiamento tattico, alzando il baricentro e pressando alto gli avversari che non riescono pi&ugrave; a ripartire. Le cose si complicano ancor di pi&ugrave; per il Pomarance, venuto a Pisa con soli undici effettivi, quando si fa male il bravo Cercignani (guaio al ginocchio, speriamo niente di grave e gli facciamo tanti auguri). Cos&igrave;, dopo un gol annullato a Maestrelli per un fuorigioco da rivedere ed un paio di punizioni di Castellacci che impensieriscono Benucci dalla distanza, arrivano le due reti del Pisa che ribalta il risultato in tre minuti, prima col rigore di Donati fischiato per un fallo di mano sulla conclusione a rete dello stesso Donati, e poi con Barsotti che addomestica un pallone crossato dalla destra da Castellacci e lo deposita alle spalle del portiere ospite. Nella terza frazione il Pomarance costruisce subito l'occasionissima per pareggiare, ma Oldoli solo davanti a Rexepaj calcia debolmente tra le braccia del portiere. Poi &egrave; solo Pisa, che si rende pericoloso con Tescione, Mori e Bianco senza trovare la via della rete. Gli ospiti si affidano alla forza fisica di Qoli per tenere in apprensione la difesa nerazzurra, ma Tescione &egrave; sempre attento. Proprio allo scadere il Pisa potrebbe fare il terzo gol prima con Paparo, su cui &egrave; bravo a respingere Benucci, e poi con Barsali, il cui tap-in &egrave; recuperato in extremis dalla difesa ospite. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Castellacci, Barsali </b>(Pisa).