PISA: Borgherini, Mammarella (68' Guelfi), Puleo, Carbone, Anichini, Tonacci (73'Masini), Franchi, Barsacchi (36' Di Marzo), Suleymani, Novelli, Dell'Amico (36' Di Sandro), Baldini. A disp.: Noccioli, Lorenzini. All.: Maurizio Gherardini.
REGGIANA: Chiuri, Bellini, Saracino, Ferrari, Mattioli, Mugherli (52' Verdini), Rizzo (52' Canovi), Fino (43' Marino), Cortellazzi, Luzzi, Durante (53' Mantovani). A disp.: Romanini, Scarpato. All.: Marco Montressor.

ARBITRO: Masilunas di Pisa.
NOTE: ammoniti: al 51' Mugherli, al 59' Tonacci.



Il match disputato all'Abetone tra Pisa e Reggiana si conclude a reti bianche, tuttavia, entrambe le formazioni non hanno mancato di dar luogo a sprazzi di buon gioco, interessanti spunti tecnici completati da ottime giocate individuali. Mister Gherardini schiera in campo il consolidato 4-3-3 che nelle ultime gare giocate in casa ha fruttato quattro punti. Mister Montressor, invece, opta per un manovriero 3-5-2. I primi minuti del match non riservano grosse emozioni. Il ritmo del gioco aumenta gradualmente e in favore della squadra ospite. Il Pisa, invece, si preoccupa di contenere gli avversari e si dimostra assai guardingo e chiuso. Poche sono le volte in cui la squadra di casa si avvicina pericolosamente nei pressi di Chiuri. L'occasione degna di nota si presenta al 6': su una corta respinta della difesa, Puleo dal vertice sinistro dell'area di rigore, calcia al volo di destro, ma non inquadra lo specchio della porta. In seguito, la Reggiana alza il baricentro e piomba in attacco al 12': Durante riceve palla dalla trequarti, s'accentra, si libera dalla marcatura, colpisce la palla di collo esterno destro, ma manda di poco alto sulla traversa. Poco dopo, Ferrari, da rimessa laterale, manda verso Cortellazzi che, spalle alla porta, elude la marcatura di Tonacci, calcia fortemente di sinistro, ma il portiere blocca in due tempi. Ancora, Ferrari crossa da centrodestra, Rizzo sul secondo palo colpisce di testa, Borgherini riesce a deviare il pallone che rimane vacante sulla linea di porta, Fino cerca di ribadire in rete, ma viene contrastato efficacemente da Puleo. L'ultima occasione goal che precede la chiusura del primo tempo è sempre per la formazione in maglia amaranto. Al 29', infatti, Rizzo invia un lancio lungo per l'accorrente Luzzi che calcia rapidamente di destro, ma il portiere, con la punta delle dita, manda in calcio d'angolo. I toni della ripresa appaiono poco più accesi e vivi di quanto visto nel primo tempo. Per tentare di dare maggiore movimento al gioco, Mister Gherardini decide di togliere il centravanti Dell'Amico, inserisce Di Marzo come terzino destro e avanza Mammarella come punta esterna a destra. Il Pisa inizia bene e al 37' perde una clamorosa occasione per modificare il risultato: cross dalla destra rasoterra di Mammarella per Novelli che, in scivolata, non impatta la sfera per un soffio. Il prosieguo del match ritorna in pugno alla Reggiana grazie all'inserimento di Marino che fornisce qualità e quantità al servizio della squadra. La Reggiana prova ancora: Mantovani batte una punizione dai venti metri, ma calcia sul palo coperto dalla barriera mandando la sfera di poco fuori dal montante. Al 59', in seguito ad un batti e ribatti in area, la palla giunge a Luzzi che, da distanza ravvicinata, spara a botta sicura di sinistro, ma Borgherini compie un vero miracolo deviando d'istinto con la mano sinistra in calcio d'angolo. Successivamente, Marino, da calcio d'angolo, mette nel mezzo per Cortellazzi che, in scivolata, prova a corregge il pallone ma, ancora una volta, lambisce il palo. Il Pisa continua a rimanere concentrato in difesa, prova a ripartire in contropiede, ma i tentativi di invadere l'area avversaria vengono filtrati dal centrocampo e stoppati dalla difesa. La Reggiana, invece, cerca ancora invano il goal: Canovi prende palla sulla trequarti, scarta quattro avversari, porge un assist per Marino che, dal limite dell'area, calcia d'interno destro, ma non centra il bersaglio. Infine, la palombella amaranto di Cortellazzi giunge ai piedi di Marino che, in giravolta, calcia un debole rasoterra non in grado di impensierire Borgherini. La partita si conclude con reti inviolate. E' un risultato probabilmente poco favorevole per la Reggiana che perde l'occasione per rimanere agganciata al vertice della classifica. Si tratta, invece, di un punto prezioso per il Pisa che, dopo il pareggio con il Piacenza e la bella vittoria contro la Cremonese, continua a conservare un trend positivo che mantiene parallelamente alto morale e punteggio in classifica.

Calciatoripiù: Borgherini (Pisa), Marino (Reggiana).

Giusi Calabrò PISA: Borgherini, Mammarella (68' Guelfi), Puleo, Carbone, Anichini, Tonacci (73'Masini), Franchi, Barsacchi (36' Di Marzo), Suleymani, Novelli, Dell'Amico (36' Di Sandro), Baldini. A disp.: Noccioli, Lorenzini. All.: Maurizio Gherardini.<br >REGGIANA: Chiuri, Bellini, Saracino, Ferrari, Mattioli, Mugherli (52' Verdini), Rizzo (52' Canovi), Fino (43' Marino), Cortellazzi, Luzzi, Durante (53' Mantovani). A disp.: Romanini, Scarpato. All.: Marco Montressor.<br > ARBITRO: Masilunas di Pisa.<br >NOTE: ammoniti: al 51' Mugherli, al 59' Tonacci. Il match disputato all'Abetone tra Pisa e Reggiana si conclude a reti bianche, tuttavia, entrambe le formazioni non hanno mancato di dar luogo a sprazzi di buon gioco, interessanti spunti tecnici completati da ottime giocate individuali. Mister Gherardini schiera in campo il consolidato 4-3-3 che nelle ultime gare giocate in casa ha fruttato quattro punti. Mister Montressor, invece, opta per un manovriero 3-5-2. I primi minuti del match non riservano grosse emozioni. Il ritmo del gioco aumenta gradualmente e in favore della squadra ospite. Il Pisa, invece, si preoccupa di contenere gli avversari e si dimostra assai guardingo e chiuso. Poche sono le volte in cui la squadra di casa si avvicina pericolosamente nei pressi di Chiuri. L'occasione degna di nota si presenta al 6': su una corta respinta della difesa, Puleo dal vertice sinistro dell'area di rigore, calcia al volo di destro, ma non inquadra lo specchio della porta. In seguito, la Reggiana alza il baricentro e piomba in attacco al 12': Durante riceve palla dalla trequarti, s'accentra, si libera dalla marcatura, colpisce la palla di collo esterno destro, ma manda di poco alto sulla traversa. Poco dopo, Ferrari, da rimessa laterale, manda verso Cortellazzi che, spalle alla porta, elude la marcatura di Tonacci, calcia fortemente di sinistro, ma il portiere blocca in due tempi. Ancora, Ferrari crossa da centrodestra, Rizzo sul secondo palo colpisce di testa, Borgherini riesce a deviare il pallone che rimane vacante sulla linea di porta, Fino cerca di ribadire in rete, ma viene contrastato efficacemente da Puleo. L'ultima occasione goal che precede la chiusura del primo tempo &egrave; sempre per la formazione in maglia amaranto. Al 29', infatti, Rizzo invia un lancio lungo per l'accorrente Luzzi che calcia rapidamente di destro, ma il portiere, con la punta delle dita, manda in calcio d'angolo. I toni della ripresa appaiono poco pi&ugrave; accesi e vivi di quanto visto nel primo tempo. Per tentare di dare maggiore movimento al gioco, Mister Gherardini decide di togliere il centravanti Dell'Amico, inserisce Di Marzo come terzino destro e avanza Mammarella come punta esterna a destra. Il Pisa inizia bene e al 37' perde una clamorosa occasione per modificare il risultato: cross dalla destra rasoterra di Mammarella per Novelli che, in scivolata, non impatta la sfera per un soffio. Il prosieguo del match ritorna in pugno alla Reggiana grazie all'inserimento di Marino che fornisce qualit&agrave; e quantit&agrave; al servizio della squadra. La Reggiana prova ancora: Mantovani batte una punizione dai venti metri, ma calcia sul palo coperto dalla barriera mandando la sfera di poco fuori dal montante. Al 59', in seguito ad un batti e ribatti in area, la palla giunge a Luzzi che, da distanza ravvicinata, spara a botta sicura di sinistro, ma Borgherini compie un vero miracolo deviando d'istinto con la mano sinistra in calcio d'angolo. Successivamente, Marino, da calcio d'angolo, mette nel mezzo per Cortellazzi che, in scivolata, prova a corregge il pallone ma, ancora una volta, lambisce il palo. Il Pisa continua a rimanere concentrato in difesa, prova a ripartire in contropiede, ma i tentativi di invadere l'area avversaria vengono filtrati dal centrocampo e stoppati dalla difesa. La Reggiana, invece, cerca ancora invano il goal: Canovi prende palla sulla trequarti, scarta quattro avversari, porge un assist per Marino che, dal limite dell'area, calcia d'interno destro, ma non centra il bersaglio. Infine, la palombella amaranto di Cortellazzi giunge ai piedi di Marino che, in giravolta, calcia un debole rasoterra non in grado di impensierire Borgherini. La partita si conclude con reti inviolate. E' un risultato probabilmente poco favorevole per la Reggiana che perde l'occasione per rimanere agganciata al vertice della classifica. Si tratta, invece, di un punto prezioso per il Pisa che, dopo il pareggio con il Piacenza e la bella vittoria contro la Cremonese, continua a conservare un trend positivo che mantiene parallelamente alto morale e punteggio in classifica. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Borgherini (Pisa), Marino (Reggiana).</b> Giusi Calabr&ograve;