FIORENTINA: Bargagli 6 (36' Cerofolini 6,5), Benericetti 6, Offretti 6+, D'Alessandro 7, Della Morte 6+ (36' Bari 6), Fossi 6 (36' Bertoncini 6), Marozzi s.v. (23' Corigliano 6,5), Cenderelli 6,5, Camarlinghi 7, Aramini 7, Tempestini 6,5. A disp.: Giachi. All.: Eddj Baggio.
CARRARESE: Carmagnola 6+, Maffini 6, Giusti 6+, Giorgini 6,5, Pegollo 6, Mosti 6, Aldrovandi 6,5, Bellandi 7 (60' D'Adamo sv), Galloni 7+ (59' Ottoni sv), Lucchesini 7, Orlandi 6+. A disp.: Ceragioli, Neri, Magazzù, Evani, Bertini. All.: Paolo Corsi.

ARBITRO: Parretti di Prato.

RETI: 6' Aramini, 18' Galloni, 29' rig. Camarlinghi.
NOTE: ammonito Pegollo.



Pronostico rispettato al Grazzini di Firenze, dove la Fiorentina continua la sua corsa al vertice al cospetto di una Carrarese che non demerita a dispetto del divario in classifica. Avvio vivace e molto intenso per entrambe le compagini, e già al 6' il risultato si sblocca: Aramini dal limite colpisce di prima con l'interno destro e imprime al pallone un effetto maligno che, insieme al forte vento, inganna un Carmagnola forse non impeccabile nell'occasione. La Carrarese subisce il colpo per alcuni minuti, nei quali la Fiorentina però trova solo un tiro da fuori di Marozzi, bloccato sicuro da Carmagnola. Al 13' gli ospiti provano a farsi vedere con Evani, ma la sua girata mancina dal limite è fuori misura. Sul ribaltamento di fronte Camarlinghi, velocissimo, trova il fondo e mette in mezzo un pallone basso invitante ma troppo arretrato per Cenderelli; ma è l'ultima fiammata dei viola, perché i gialloblu hanno nel frattempo ritrovato il loro equilibrio. Tanto è vero che al 18' Galloni, lanciato profondo da Bellandi, ingaggia un duello fisico prolungato con Fossi al termine del quale, ormai in area, trova il varco giusto per il tocco vincente di sinistro. Il pareggio scioglie ulteriormente gli ospiti, che si distendono bene in ripartenza; i viola tengono molto la palla, ma non riescono a superare il fortino eretto a difesa dell'area avversaria. Fino al 29', quando è ancora Camarlinghi a penetrare in area, sterzare secco sul centro e subire un fallo giudicato da rigore, che lui stesso si incarica di trasformare. Proteste della Carrarese, tra le cui file è ammonito Pegollo. Camarlinghi avrebbe due minuti più tardi la palla buona per il tris, ben assistito da Cenderelli, ma il suo destro è alto. Sul finale di tempo i ragazzi di Corsi hanno la palla del pareggio ma la sprecano: è di nuovo Galloni a proteggere bene la palla sul limite e servire l'accorrente Aldrovandi, che tutto solo in area manca di un soffio lo specchio. La ripresa si apre all'insegna dell'equilibrio. La prima conclusione arriva al 45' ad opera di Aldrovandi, la cui punizione costringe Cerofolini ad alzare sopra la traversa. Gli ospiti producono il massimo sforzo in cerca del pari e premono con maggiore continuità. Le squadre tendono ad allungarsi e il gioco prosegue a folate. Una di queste consegna alla Carrarese la più clamorosa palla gol dell'incontro: è il 52' quando Lucchesini serve in profondità Aldrovandi, che ruba il tempo all'uscita di Cerofolini col suo piatto destro e mira l'angolo lontano. La palla, lenta, dopo lunghi attimi si stampa sul palo. Questo episodio segna l'apice del forcing gialloblu, ma anche la sua fine. Nei minuti seguenti i viola riprendono campo e sicurezza, andando a loro volta vicini al gol con la traversa da poco oltre il limite di Camarlinghi. Pochi minuti più tardi (58') di nuovo il 9 viola protagonista con la sua velocità: innescato da D'Alessandro, si presenta in area ma alza troppo la traiettoria. Ultimo lampo ospite al 61', quando al termine di un contropiede magistrale Aldrovandi pesca Ottoni a tu per tu con Cerofolini; entrato da poco, il 14 gialloblu si fa ipnotizzare e in pratica appoggia il pallone al portiere, in uscita tempestiva. Da lì in poi è solo Fiorentina, più volte vicina al gol della sicurezza: l'opportunità migliore al 65', ancora una volta propiziata dalla velocità di Camarlinghi che da posizione defilata impegna seriamente Carmagnola. Sulla respinta centrale per poco non segna Corigliano, lesto ad arrivare sul pallone ma esitante a colpire. I minuti finali scorrono senza sussulti sotto il controllo dei viola. Vittoria importante e certamente non semplice per una buona Fiorentina: merito di una Carrarese tignosa, organizzata e coraggiosa, ma non abbastanza cinica per sovvertire il pronostico.

Calciatoripiù: Camarlinghi (imprendibile, con la palla e senza la palla, e più volte vicino al gol; strano che riesca a segnare solo su rigore), Aramini (un gol di notevole caratura tecnica e la qualità degna del 10 che indossa), D'Alessandro (baricentro e metronomo, canta e porta la croce), Galloni (centravanti vero, con tutto il repertorio corrispondente; perno delle ripartenze dei suoi), Lucchesini (grande intesa con Galloni, giostra negli spazi con abilità), Bellandi (prezioso, lo trovi dappertutto).

Marco Ristori FIORENTINA: Bargagli 6 (36' Cerofolini 6,5), Benericetti 6, Offretti 6+, D'Alessandro 7, Della Morte 6+ (36' Bari 6), Fossi 6 (36' Bertoncini 6), Marozzi s.v. (23' Corigliano 6,5), Cenderelli 6,5, Camarlinghi 7, Aramini 7, Tempestini 6,5. A disp.: Giachi. All.: Eddj Baggio.<br >CARRARESE: Carmagnola 6+, Maffini 6, Giusti 6+, Giorgini 6,5, Pegollo 6, Mosti 6, Aldrovandi 6,5, Bellandi 7 (60' D'Adamo sv), Galloni 7+ (59' Ottoni sv), Lucchesini 7, Orlandi 6+. A disp.: Ceragioli, Neri, Magazz&ugrave;, Evani, Bertini. All.: Paolo Corsi.<br > ARBITRO: Parretti di Prato.<br > RETI: 6' Aramini, 18' Galloni, 29' rig. Camarlinghi.<br >NOTE: ammonito Pegollo. Pronostico rispettato al Grazzini di Firenze, dove la Fiorentina continua la sua corsa al vertice al cospetto di una Carrarese che non demerita a dispetto del divario in classifica. Avvio vivace e molto intenso per entrambe le compagini, e gi&agrave; al 6' il risultato si sblocca: Aramini dal limite colpisce di prima con l'interno destro e imprime al pallone un effetto maligno che, insieme al forte vento, inganna un Carmagnola forse non impeccabile nell'occasione. La Carrarese subisce il colpo per alcuni minuti, nei quali la Fiorentina per&ograve; trova solo un tiro da fuori di Marozzi, bloccato sicuro da Carmagnola. Al 13' gli ospiti provano a farsi vedere con Evani, ma la sua girata mancina dal limite &egrave; fuori misura. Sul ribaltamento di fronte Camarlinghi, velocissimo, trova il fondo e mette in mezzo un pallone basso invitante ma troppo arretrato per Cenderelli; ma &egrave; l'ultima fiammata dei viola, perch&eacute; i gialloblu hanno nel frattempo ritrovato il loro equilibrio. Tanto &egrave; vero che al 18' Galloni, lanciato profondo da Bellandi, ingaggia un duello fisico prolungato con Fossi al termine del quale, ormai in area, trova il varco giusto per il tocco vincente di sinistro. Il pareggio scioglie ulteriormente gli ospiti, che si distendono bene in ripartenza; i viola tengono molto la palla, ma non riescono a superare il fortino eretto a difesa dell'area avversaria. Fino al 29', quando &egrave; ancora Camarlinghi a penetrare in area, sterzare secco sul centro e subire un fallo giudicato da rigore, che lui stesso si incarica di trasformare. Proteste della Carrarese, tra le cui file &egrave; ammonito Pegollo. Camarlinghi avrebbe due minuti pi&ugrave; tardi la palla buona per il tris, ben assistito da Cenderelli, ma il suo destro &egrave; alto. Sul finale di tempo i ragazzi di Corsi hanno la palla del pareggio ma la sprecano: &egrave; di nuovo Galloni a proteggere bene la palla sul limite e servire l'accorrente Aldrovandi, che tutto solo in area manca di un soffio lo specchio. La ripresa si apre all'insegna dell'equilibrio. La prima conclusione arriva al 45' ad opera di Aldrovandi, la cui punizione costringe Cerofolini ad alzare sopra la traversa. Gli ospiti producono il massimo sforzo in cerca del pari e premono con maggiore continuit&agrave;. Le squadre tendono ad allungarsi e il gioco prosegue a folate. Una di queste consegna alla Carrarese la pi&ugrave; clamorosa palla gol dell'incontro: &egrave; il 52' quando Lucchesini serve in profondit&agrave; Aldrovandi, che ruba il tempo all'uscita di Cerofolini col suo piatto destro e mira l'angolo lontano. La palla, lenta, dopo lunghi attimi si stampa sul palo. Questo episodio segna l'apice del forcing gialloblu, ma anche la sua fine. Nei minuti seguenti i viola riprendono campo e sicurezza, andando a loro volta vicini al gol con la traversa da poco oltre il limite di Camarlinghi. Pochi minuti pi&ugrave; tardi (58') di nuovo il 9 viola protagonista con la sua velocit&agrave;: innescato da D'Alessandro, si presenta in area ma alza troppo la traiettoria. Ultimo lampo ospite al 61', quando al termine di un contropiede magistrale Aldrovandi pesca Ottoni a tu per tu con Cerofolini; entrato da poco, il 14 gialloblu si fa ipnotizzare e in pratica appoggia il pallone al portiere, in uscita tempestiva. Da l&igrave; in poi &egrave; solo Fiorentina, pi&ugrave; volte vicina al gol della sicurezza: l'opportunit&agrave; migliore al 65', ancora una volta propiziata dalla velocit&agrave; di Camarlinghi che da posizione defilata impegna seriamente Carmagnola. Sulla respinta centrale per poco non segna Corigliano, lesto ad arrivare sul pallone ma esitante a colpire. I minuti finali scorrono senza sussulti sotto il controllo dei viola. Vittoria importante e certamente non semplice per una buona Fiorentina: merito di una Carrarese tignosa, organizzata e coraggiosa, ma non abbastanza cinica per sovvertire il pronostico.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Camarlinghi</b> (imprendibile, con la palla e senza la palla, e pi&ugrave; volte vicino al gol; strano che riesca a segnare solo su rigore), <b>Aramini </b>(un gol di notevole caratura tecnica e la qualit&agrave; degna del 10 che indossa), <b>D'Alessandro</b> (baricentro e metronomo, canta e porta la croce), <b>Galloni </b>(centravanti vero, con tutto il repertorio corrispondente; perno delle ripartenze dei suoi), <b>Lucchesini </b>(grande intesa con Galloni, giostra negli spazi con abilit&agrave;), Bellandi (prezioso, lo trovi dappertutto). Marco Ristori