- Primavera
- Sampdoria
-
0 - 2
- Empoli
SAMPDORIA: Raspa 6,5, Angileri 5,5 (46' Francofonte 6), Obert 6,5, Veips 6, Siatounis 5,5 (87' Mpie s.v.), Vaghi 6, Giordano 6, Brentan 5,5 (61' Stoppa), D'Amico 6, Baldè 6 (75' Amado s.v.), Gerbi 5,5 (61' Prelec s.v.). A disp.: Avogadri, Aquino, Ercolano, Canovi, Boschini, Sabatini, Scaffidi. All.: Cottafava.
EMPOLI: Pratelli 6,5, Pezzola 6,5, Fradella 6,5, Viti 7, Donati 7, Belardinelli 7,5, Asllani 7, Sidibe 6,5 (72' Zelenkovs s.v.), Cannavò 6,5, Merola 7 (81' Bertolini s.v.), Lipari 7 (90' Simic). A disp.: Vivoli, Riccioni, Marinai, Arapi, Lombardi, Sakho, Martini. All.: Buscè (squalificato, in panchina Giraldi).
ARBITRO: Colombo di Como, coad. da Meocci e Spataru di Siena.
RETI: 38' Lipari, 72' Merola.
Dalle ombre del purgatorio, alla luce del paradiso. L'Empoli stende la Samp a domicilio in un Garrone di Bogliasco rigorosamente a porte chiuse e vola in classifica, consapevole di aver trasformato una stagione che sembrava di sofferenza in una che schiude ora a orizzonti di gloria e la prospettiva che fino a poco tempo fa sembrava un sogno di agganciare la zona play-off. Contro un avversario che la precede in classifica e in serie positiva da diversi turni, i ragazzi di Buscè - squalificato dopo la turbolenta e amara trasferta dell'ultima giornata - si mettono sul piedistallo e offrono spettacolo. Quello di una squadra che dispone di qualità, organizzazione di gioco (lineare, collaudato, che si sviluppa fin dalle retrovie con fluidità) e da un po' di tempo a questa parte anche di personalità e una precisa fisionomia caratteriale. I padroni di casa cercano invano di prendere in mano le redini del gioco nei primi, equilibrati, venti minuti del match in cui si registrano un paio di affondi di Angileri prima e Gerbi poi cui l'Empoli risponde per le rime, insidiando la porta ligure con Sidibe - chiuso da Siatounis al momento di concludere al 21' - e dell'ispirato Lipari, tutti assistiti al meglio da un Belardinelli in stato di grazia. Al 25' Obert ci prova senza esito, al 31' la prima vera occasione del match è targata azzurri: occorre un autentico miracolo da parte di Raspa per neutralizzare il tiro dai venticinque metri di Asllani, servito da un precedente assolo di Merola. L'Empoli prende coraggio, alza il baricentro e al 38' passa: sugli sviluppi di uno dei numerosi corner battuti dagli ospiti in questa fase del match, il pallone filtra in area blucerchiata dove viene arpionato da Belardinelli, che percorre alcuni metri spalle alla porta poi effettua un colpo di tacco geniale; il destinatario è Lipari, che irrompe a tutta velocità e trafigge Raspa in uscita. Un gol bellissimo, con due pregevoli giocate in rapida successione da parte del numero otto prima e del nove empolese poi. Si va al riposo sul parziale di 0-1, dopo che i toscani corrono qualche brivido al 42', minuto in cui Donati mette una pezza a un errore difensivo dei compagni che aveva spianato la strada a D'Amico. La ripresa parte con i locali che ci provano subito, al 47' D'Amico e Balde duettano nello stretto ma vengono fermati sul più bello dalla retroguardia dell'Empoli, che aziona subito il contropiede; Lipari punta la porta ligure ma Obert interviene in modo decisivo, gli ospiti restano in attacco ma il tiro-cross di Sidibe viene ben controllato da Raspa. Al 52' Chinnici rimedia un giallo fermando una pericolosa azione offensiva di Balde, servito da D'Amico sulla velocità, mentre quattro minuti più tardi - sul fronte opposto - Asllani con un calcio piazzato costringe la difesa locale a un affannoso disimpegno in corner, sugli sviluppi del quale Belardinelli, autore di un perentorio colpo di testa, va vicinissimo al raddoppio. Al 65' ancora Empoli pericolosissimo: dai piedi di Asllani parte un calcio piazzato destinato all'incrocio dei pali, il volo di Raspa evita ai blucerchiati la seconda capitolazione di giornata. Il due a zero dei ragazzi di Buscè è nell'aria e atterra sul rettangolo verde di Bogliasco al 72': angolo dalla sinistra, pallone in area ligure respinto quasi al limite dopo una mischia, Belardinelli conclude in porta in girata e sulla traiettoria del pallone interviene Merola, che ci mette il piede e beffa Raspa. La reazione della Samp sta tutta in un tiro di Stoppa al 79' che Pratelli disinnesca con sicurezza, mentre all'85' uno scatenato Asllani sfiora nuovamente il tris. Dopo una lunga serie di cambi che allungano l'extra-time fino al 96', nel finale la Samp cerca la rete che riapra la gara ma l'Empoli è ormai in pieno controllo della situazione. Sono tre punti di prestigio per i ragazzi di Buscè, la squadra rivelazione del campionato in questo girone di ritorno.
Calciatoripiù: Belardinelli, Merola e Viti (Empoli).
l.m.
SAMPDORIA: Raspa 6,5, Angileri 5,5 (46' Francofonte 6), Obert 6,5, Veips 6, Siatounis 5,5 (87' Mpie s.v.), Vaghi 6, Giordano 6, Brentan 5,5 (61' Stoppa), D'Amico 6, Baldè 6 (75' Amado s.v.), Gerbi 5,5 (61' Prelec s.v.). A disp.: Avogadri, Aquino, Ercolano, Canovi, Boschini, Sabatini, Scaffidi. All.: Cottafava.<br >EMPOLI: Pratelli 6,5, Pezzola 6,5, Fradella 6,5, Viti 7, Donati 7, Belardinelli 7,5, Asllani 7, Sidibe 6,5 (72' Zelenkovs s.v.), Cannavò 6,5, Merola 7 (81' Bertolini s.v.), Lipari 7 (90' Simic). A disp.: Vivoli, Riccioni, Marinai, Arapi, Lombardi, Sakho, Martini. All.: Buscè (squalificato, in panchina Giraldi).<br >
ARBITRO: Colombo di Como, coad. da Meocci e Spataru di Siena. <br >
RETI: 38' Lipari, 72' Merola.
Dalle ombre del purgatorio, alla luce del paradiso. L'Empoli stende la Samp a domicilio in un Garrone di Bogliasco rigorosamente a porte chiuse e vola in classifica, consapevole di aver trasformato una stagione che sembrava di sofferenza in una che schiude ora a orizzonti di gloria e la prospettiva che fino a poco tempo fa sembrava un sogno di agganciare la zona play-off. Contro un avversario che la precede in classifica e in serie positiva da diversi turni, i ragazzi di Buscè - squalificato dopo la turbolenta e amara trasferta dell'ultima giornata - si mettono sul piedistallo e offrono spettacolo. Quello di una squadra che dispone di qualità, organizzazione di gioco (lineare, collaudato, che si sviluppa fin dalle retrovie con fluidità) e da un po' di tempo a questa parte anche di personalità e una precisa fisionomia caratteriale. I padroni di casa cercano invano di prendere in mano le redini del gioco nei primi, equilibrati, venti minuti del match in cui si registrano un paio di affondi di Angileri prima e Gerbi poi cui l'Empoli risponde per le rime, insidiando la porta ligure con Sidibe - chiuso da Siatounis al momento di concludere al 21' - e dell'ispirato Lipari, tutti assistiti al meglio da un Belardinelli in stato di grazia. Al 25' Obert ci prova senza esito, al 31' la prima vera occasione del match è targata azzurri: occorre un autentico miracolo da parte di Raspa per neutralizzare il tiro dai venticinque metri di Asllani, servito da un precedente assolo di Merola. L'Empoli prende coraggio, alza il baricentro e al 38' passa: sugli sviluppi di uno dei numerosi corner battuti dagli ospiti in questa fase del match, il pallone filtra in area blucerchiata dove viene arpionato da Belardinelli, che percorre alcuni metri spalle alla porta poi effettua un colpo di tacco geniale; il destinatario è Lipari, che irrompe a tutta velocità e trafigge Raspa in uscita. Un gol bellissimo, con due pregevoli giocate in rapida successione da parte del numero otto prima e del nove empolese poi. Si va al riposo sul parziale di 0-1, dopo che i toscani corrono qualche brivido al 42', minuto in cui Donati mette una pezza a un errore difensivo dei compagni che aveva spianato la strada a D'Amico. La ripresa parte con i locali che ci provano subito, al 47' D'Amico e Balde duettano nello stretto ma vengono fermati sul più bello dalla retroguardia dell'Empoli, che aziona subito il contropiede; Lipari punta la porta ligure ma Obert interviene in modo decisivo, gli ospiti restano in attacco ma il tiro-cross di Sidibe viene ben controllato da Raspa. Al 52' Chinnici rimedia un giallo fermando una pericolosa azione offensiva di Balde, servito da D'Amico sulla velocità, mentre quattro minuti più tardi - sul fronte opposto - Asllani con un calcio piazzato costringe la difesa locale a un affannoso disimpegno in corner, sugli sviluppi del quale Belardinelli, autore di un perentorio colpo di testa, va vicinissimo al raddoppio. Al 65' ancora Empoli pericolosissimo: dai piedi di Asllani parte un calcio piazzato destinato all'incrocio dei pali, il volo di Raspa evita ai blucerchiati la seconda capitolazione di giornata. Il due a zero dei ragazzi di Buscè è nell'aria e atterra sul rettangolo verde di Bogliasco al 72': angolo dalla sinistra, pallone in area ligure respinto quasi al limite dopo una mischia, Belardinelli conclude in porta in girata e sulla traiettoria del pallone interviene Merola, che ci mette il piede e beffa Raspa. La reazione della Samp sta tutta in un tiro di Stoppa al 79' che Pratelli disinnesca con sicurezza, mentre all'85' uno scatenato Asllani sfiora nuovamente il tris. Dopo una lunga serie di cambi che allungano l'extra-time fino al 96', nel finale la Samp cerca la rete che riapra la gara ma l'Empoli è ormai in pieno controllo della situazione. Sono tre punti di prestigio per i ragazzi di Buscè, la squadra rivelazione del campionato in questo girone di ritorno. <br ><b>
Calciatoripiù: Belardinelli, Merola e Viti (Empoli).</b>
l.m.