NAPOLI: Idasiak, Costanzo, Zanoli, Senese, Vrikkis (68' Virgilio), Mamas, Labriola (68' Vrakas), Zano, Sgarbi (68' Palmieri), Vianni (82' Mancino), Zedadka. A disp.: Daniele, Potenza, D'Onofrio, Marrazzo, Esposito, D'Amato, Ceperano, Cavallo, Mancino. All.: Baronio.
FIORENTINA: Brancolini, Pierozzi E. (62' Simonti), Ponsi, Dutu, Bianco, Chiti, Pierozzi N. (69' Spalluto), Hanuljak (72' Gorgos), Duncan, Koffi, Lovisa (46' Fiorini). A disp.: Chiossi, Gelli, Frison, Fruk, Gaeta, Kukovec, Milani. All.: Bigica.

ARBITRO: Collu di Cagliari.

RETI: 1' Koffi, 4' rig. Vrikkis.



Un avvio che promette scintille, ma il nuovo equilibrio dopo il botta e risposta nei primi quattro minuti è quello che resta intatto fino alla fine. La Fiorentina impatta a Napoli e guadagna un punto in casa di un avversario di rango, offrendo una prova all'altezza della situazione e, per lunghi tratti, preferibile a quella dei partenopei sul piano dell'intensità e soprattutto della qualità della manovra. Pronti-via, e il racconto dei primi 240 secondi è quello dei fatti salienti degli interi 90'. Dopo appena un minuto Zanoli e Senese pasticciano un macchinoso giro-palla arretrato dei locali, il primo della partita; Koffi ne approfitta, riba palla, punta la porta azzurra e fulmina Idasiak con un gran tiro. La gioia viola dura poco: al 4', un cross dalla destra di Sgarbi premia il movimento di Zedadka che subisce fallo da Edoardo Pierozzi. Calcio di rigore battuto da Vrikkis, che spiazza Brancolini e ristabilisce la parità. La Fiorentina non si abbatte, anzi; Hanuljak mette paura agli azzurri, molto di più fa Duncan al 18' che calcia sul palo da ottima posizione, mancando per poco il nuovo vantaggio gigliato. Alla mezz'ora è invece Idasiak a superarsi per sventare il piazzato di Lovisa dalla distanza. Il Napoli gioca a fasi alterne e spesso in modo macchinoso, per merito di una Fiorentina che concede il primo tiro in porta ai padroni di casa soltanto al 55': è però pericolosissimo il tiro di Labriola, ma Brancolini è reattivo e sventa la minaccia. Il portiere viola svolge bene l'ordinaria amministrazione in una fase di gioco - quella centrale del secondo tempo - in cui la gara è spezzettata da tante interruzioni; meglio comunque la Fiorentina, che cerca la costruzione del gioco e al 75' sfiora il raddoppio con Koffi, chiuso in angolo sul più bello dagli avversari; sugli sviluppi del corner il colpo di testa di Spalluto manca per poco il bersaglio grosso. Nel finale il risultato resta in bilico ma mentre ci si avvicina al triplice fischio la sensazione è che difficilmente possa cambiare. Un buon pari per la Fiorentina, che ai punti avrebbe meritato qualcosa in più per la qualità e l'atteggiamento offerto in fase di proposizione della manovra rispetto ai partenopei.

Calciatoripiù: nella Fiorentina benissimo il talentuoso Koffi, anima e fantasia della squadra, affidabilissimo Chiti, sicuro e affidabile il portiere Brancolini.

NAPOLI: Idasiak, Costanzo, Zanoli, Senese, Vrikkis (68' Virgilio), Mamas, Labriola (68' Vrakas), Zano, Sgarbi (68' Palmieri), Vianni (82' Mancino), Zedadka. A disp.: Daniele, Potenza, D'Onofrio, Marrazzo, Esposito, D'Amato, Ceperano, Cavallo, Mancino. All.: Baronio.<br >FIORENTINA: Brancolini, Pierozzi E. (62' Simonti), Ponsi, Dutu, Bianco, Chiti, Pierozzi N. (69' Spalluto), Hanuljak (72' Gorgos), Duncan, Koffi, Lovisa (46' Fiorini). A disp.: Chiossi, Gelli, Frison, Fruk, Gaeta, Kukovec, Milani. All.: Bigica.<br > ARBITRO: Collu di Cagliari.<br > RETI: 1' Koffi, 4' rig. Vrikkis. Un avvio che promette scintille, ma il nuovo equilibrio dopo il botta e risposta nei primi quattro minuti &egrave; quello che resta intatto fino alla fine. La Fiorentina impatta a Napoli e guadagna un punto in casa di un avversario di rango, offrendo una prova all'altezza della situazione e, per lunghi tratti, preferibile a quella dei partenopei sul piano dell'intensit&agrave; e soprattutto della qualit&agrave; della manovra. Pronti-via, e il racconto dei primi 240 secondi &egrave; quello dei fatti salienti degli interi 90'. Dopo appena un minuto Zanoli e Senese pasticciano un macchinoso giro-palla arretrato dei locali, il primo della partita; Koffi ne approfitta, riba palla, punta la porta azzurra e fulmina Idasiak con un gran tiro. La gioia viola dura poco: al 4', un cross dalla destra di Sgarbi premia il movimento di Zedadka che subisce fallo da Edoardo Pierozzi. Calcio di rigore battuto da Vrikkis, che spiazza Brancolini e ristabilisce la parit&agrave;. La Fiorentina non si abbatte, anzi; Hanuljak mette paura agli azzurri, molto di pi&ugrave; fa Duncan al 18' che calcia sul palo da ottima posizione, mancando per poco il nuovo vantaggio gigliato. Alla mezz'ora &egrave; invece Idasiak a superarsi per sventare il piazzato di Lovisa dalla distanza. Il Napoli gioca a fasi alterne e spesso in modo macchinoso, per merito di una Fiorentina che concede il primo tiro in porta ai padroni di casa soltanto al 55': &egrave; per&ograve; pericolosissimo il tiro di Labriola, ma Brancolini &egrave; reattivo e sventa la minaccia. Il portiere viola svolge bene l'ordinaria amministrazione in una fase di gioco - quella centrale del secondo tempo - in cui la gara &egrave; spezzettata da tante interruzioni; meglio comunque la Fiorentina, che cerca la costruzione del gioco e al 75' sfiora il raddoppio con Koffi, chiuso in angolo sul pi&ugrave; bello dagli avversari; sugli sviluppi del corner il colpo di testa di Spalluto manca per poco il bersaglio grosso. Nel finale il risultato resta in bilico ma mentre ci si avvicina al triplice fischio la sensazione &egrave; che difficilmente possa cambiare. Un buon pari per la Fiorentina, che ai punti avrebbe meritato qualcosa in pi&ugrave; per la qualit&agrave; e l'atteggiamento offerto in fase di proposizione della manovra rispetto ai partenopei. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Fiorentina benissimo il talentuoso <b>Koffi</b>, anima e fantasia della squadra, affidabilissimo <b>Chiti</b>, sicuro e affidabile il portiere <b>Brancolini</b>.