LAZIO: Alia, Cipriano, Armini, Kalaj, De Angelis, Czyz, Minala, Falbo, Ndrecka, Cerbara, Nimmermeer. A disp.: Furlanetto, Franco, Pica, Kaziewicz, Shehu, Bianchi, Russo, Bertini, Shoti, Zilli, Petricca, Cesaroni. All.: Leonardo Menichini.
EMPOLI : Pratelli, Matteucci, Fradella, Viti, Donati, Sidibe, Asllani, Zelenkovz, Adamoli, Merola, Cannavò. A disp.: Vivoli, Chinnici, Sakho, Riccioni, Folino, Bozhanaj, Marinai, Bertolini, Lipari, Ekong. All.: Antonio Buscè.

ARBITRO: Costanza di Agrigento.



Un Empoli in salute e in crescita cerca e trova conferme nella delicata trasferta in casa della Lazio, conquistando un pareggio che smuove la classifica. Non molte le emozioni di una gara comunque valida sotto molti punti di vista e che si apre con un acuto di Zelenkovs dopo 5' che spaventa i locali. La Lazio replica con Cerbara al 15' ma rischia in occasione del calcio piazzato di Asllani (22') che sorvola di poco la traversa della porta di Alia. È però alla mezz'ora che i ragazzi di Buscè vanno vicinissimi al vantaggio: Merola riceve in area laziale sugli sviluppi di una buona azione d'attacco ma, sul più bello, si vede neutralizzare dal prodigioso recupero difensivo di Armini. L'episodio scuote i padroni di casa che - al 33' prima e al 35' poi, con Falbo prima e De Angelis poi, impegnano seriamente il bravissimo Pratelli, che mantiene inviolata la sua porta. Il portiere ospite lavora nuovamente al 50', dunque nella ripresa, neutralizzando in sicurezza un colpo di testa di Kalaj, su assist di Falbo. Nella parte centrale del secondo tempo la Lazio cerca di forzare il ritmo e si rende pericolosa in altre due occasioni, ma Cerbara e compagni non sfondano. Dal 75' in poi la gara perde d'interesse; il cambio e alcune interruzioni spezzettano lo sviluppo del gioco, con l'Empoli che amministra energie e la voglia dei tre punti della Lazio riuscendo a condurre fino in fondo un pareggio prezioso per il morale e per la classifica.

LAZIO: Alia, Cipriano, Armini, Kalaj, De Angelis, Czyz, Minala, Falbo, Ndrecka, Cerbara, Nimmermeer. A disp.: Furlanetto, Franco, Pica, Kaziewicz, Shehu, Bianchi, Russo, Bertini, Shoti, Zilli, Petricca, Cesaroni. All.: Leonardo Menichini.<br >EMPOLI : Pratelli, Matteucci, Fradella, Viti, Donati, Sidibe, Asllani, Zelenkovz, Adamoli, Merola, Cannav&ograve;. A disp.: Vivoli, Chinnici, Sakho, Riccioni, Folino, Bozhanaj, Marinai, Bertolini, Lipari, Ekong. All.: Antonio Busc&egrave;.<br > ARBITRO: Costanza di Agrigento. Un Empoli in salute e in crescita cerca e trova conferme nella delicata trasferta in casa della Lazio, conquistando un pareggio che smuove la classifica. Non molte le emozioni di una gara comunque valida sotto molti punti di vista e che si apre con un acuto di Zelenkovs dopo 5' che spaventa i locali. La Lazio replica con Cerbara al 15' ma rischia in occasione del calcio piazzato di Asllani (22') che sorvola di poco la traversa della porta di Alia. &Egrave; per&ograve; alla mezz'ora che i ragazzi di Busc&egrave; vanno vicinissimi al vantaggio: Merola riceve in area laziale sugli sviluppi di una buona azione d'attacco ma, sul pi&ugrave; bello, si vede neutralizzare dal prodigioso recupero difensivo di Armini. L'episodio scuote i padroni di casa che - al 33' prima e al 35' poi, con Falbo prima e De Angelis poi, impegnano seriamente il bravissimo Pratelli, che mantiene inviolata la sua porta. Il portiere ospite lavora nuovamente al 50', dunque nella ripresa, neutralizzando in sicurezza un colpo di testa di Kalaj, su assist di Falbo. Nella parte centrale del secondo tempo la Lazio cerca di forzare il ritmo e si rende pericolosa in altre due occasioni, ma Cerbara e compagni non sfondano. Dal 75' in poi la gara perde d'interesse; il cambio e alcune interruzioni spezzettano lo sviluppo del gioco, con l'Empoli che amministra energie e la voglia dei tre punti della Lazio riuscendo a condurre fino in fondo un pareggio prezioso per il morale e per la classifica.