- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Navacchio Zambra
-
6 - 1
- Jolly Montemurlo
NAVACCHIOZAMBRA: Faldi (58' Filippelli), Politano (43' Schamous), Collecchi (48' Puccetti), Mazzotta (52' Masoni), Bertini (48' Spella), Giannessi, Pisano (36' Borneo), Bachini, Ciardelli (43' Allegrini), Fejzo, Diana. All.: Stefano Pagliai.
JOLLY MONTEMURLO: Califano (40' Guida), Iaria, Filippini, Santini, Brini (48' Messeri), Verardj, Musai (40' Traore), Puggelli (43' Lunardi), Calamai, Vigni (40' Rispoli), Riccio; A disp.: Boeddu, Righi. All.: Alessandro Ricci.
ARBITRO: Edoardo Murazzi di Viareggio.
RETI: 7' e 14' Diana, 28' Collecchi, 43' Politano, 47' Allegrini, 52' Giannessi, 55' rig. Iaria.
NOTE: ammoniti Calamai, Rispoli, Iaria. Corner 8-3. Recupero 1'+4'.
NavacchioZambra e Jolly Montemurlo si affrontano con condizioni di classifica diametralmente opposte. I padroni di casa, reduci dal prestigioso successo conseguito in trasferta sul campo del Margine Coperta, tentano di confermare l'ottimo inizio di campionato. Gli ospiti hanno il compito di riscattare le sfortunate prestazioni precedenti nel corso delle quali, pur ben figurando, non hanno raccolto punti. Mister Pagliai schiera nove undicesimi della formazione vittoriosa nel precedente incontro esterno: Giannessi in difesa rileva Spella mentre Pisano nella zona centrale è preferito al rapido Allegrini. Gli innesti disputano un'ottima partita dimostrando di meritare la maglia da titolare. Anche la formazione ospite effettua due cambi rispetto alla precedente apparizione: mister Ricci tiene inizialmente fuori Righi e Traore ed inserisce, al loro posto, rispettivamente Filippini e Musai. Il 4-4-2 in fase passiva organizzato da Mister Pagliai si trasforma rapidamente in un intraprendente ed offensivo 3-3-1-3 in fase di possesso palla. Mister Ricci in fase di non possesso tiene alto il solo Calamai chiamato a lottare contro la rocciosa difesa di casa; in fase di attacco Musai e Riccio provano ad aprire gli spazi con risultati non sempre positivi grazie soprattutto all'attenta partita disputata da parte dei giocatori difendenti del NavacchioZambra. Il risultato parla chiaro: almeno in questo incontro il team di Mister Pagliai è apparso certamente superiore alla formazione opposta. La partita è stata corretta ed ottimamente condotta in porto dal direttore di gara, il signor Murazzi di Viareggio.
Nemmeno il tempo di studiare le mosse dell'avversario e i locali sfiorano la segnatura: al 1' è Diana che spostato sul vertice sinistro del fronte d'attacco lascia partire un autentico siluro parato con bravura dall'ottimo Califano. Al 4' è il turno del bomber Ciardelli che si libera con mestiere del diretto marcatore e, a tu per tu con il portiere, si fa ribattere il tiro dall'estremo difensore ospite. Il forcing dei padroni di casa frutta il vantaggio già al 7': l'intraprendente Diana spostato sulla sinistra, appena all'interno dell'area di rigore, calcia con potenza e Califano non può farci nulla: è l'uno a zero per i ragazzi di casa. Il vantaggio galvanizza i locali: al 9' è Fejzo che lancia Ciardelli colto in posizione millimetrica di fuorigioco. Al 13', a coronamento di un'azione collettiva, Mazzotta tenta di impensierire il portiere ospite che risponde con facile presa al tiro velleitario scagliato dal centromediano di casa. Gli ospiti, tra cui si mette in luce il rapido Calamai, tentano qualche timida sortita che si infrangono contro il muro difensivo dei locali costituito dalla diga Politano-Giannessi-Bertini-Collecchi. Al 14' arriva il gol del raddoppio. Una leggerezza difensiva degli ospiti permette a Diana di rubare palla a Iaria ed involarsi solitario verso la porta difesa da Califano che è battuto su tiro angolato dell'ala sinistra di casa (ed è il due a zero). In tale occasione la tifoseria ospite protesta nei confronti del Direttore di gara per un mancato intervento arbitrale per una presunta azione fallosa di Diana sul diretto difensore. Lo stesso Diana appare indemoniato e combatte unitamente ai compagni di reparto su tutto il fronte d'attacco. Al 15' il mancino ci riprova nuovamente ma la sua battuta dal limite dell'area si perde abbondantemente sul fondo. Al 17' è ancora Mazzotta a provare la conclusione: il tiro forte ma centrale è ben controllato da Califano. Al 22', per una questione di centimetri, è la volta di Fejzo a mancare la segnatura su colpo di testa e spedisce la palla a lambire il palo alla sinistra del portiere pratese che nell'occasione pare battuto. Al 24' la fortuna potrebbe aiutare Ciardelli che in questi primi minuti pare appannato: un rimpallo permette all'attaccante casalingo di involarsi verso la porta avversaria ma si fa ipnotizzare da Califano che, in uscita, gli copre bene lo specchio della porta. Poco dopo l'attaccante, di sponda, apparecchia bene per l'accorrente Fejzo che dal limite dell'area sparacchia alto sulla barra trasversale. Il dieci di casa potrebbe rifarsi poco dopo ma si capisce che oggi la mira è imprecisa: al 27' è ancora Diana a servirgli un ottimo pallone appena dentro l'area ma la conclusione maldestra termina fuori oltre la traversa. Gli ospiti si fanno vivi al 28': una punizione battuta da Vigni si spegne tra le braccia di Faldi. Al 29' i locali calano il tris. A seguito di un batti e ribatti in area ospite, la palla perviene a Collecchi appostato al limite dell'area di rigore in posizione angolata: il fluidificante si aggiusta la sfera e indovina un destro che termina la propria traiettoria nell'angolo sinistro dove Califano non può arrivarci (tre a zero). Al 31' brivido nell'area locale: la punizione battuta dal solito Vigni viene intercettata in uscita a terra dall'ottimo Faldi proprio sui piedi dell'accorrente Calamai. E si va al riposo con la squadra di Mister Pagliai che ha legittimato il vantaggio maturato sul campo. All'inizio del secondo tempo, al 36', Borneo prende il posto di Pisano che proprio allo scadere della prima frazione di gioco rimedia una scarpata involontaria sul viso da parte di un avversario ed esce con una ferita all'altezza dell'arcata sopracigliare. Al 44' arriva la quarta segnatura ad opera dell'ottimo Politano: su corner battuto da Fejzo il forte difensore destro sbuca alle spalle di tutti e di testa batte il portiere ospite (quattro a zero). Al 45' azione pericolosa del Jolly Montemurlo: il subentrato Rispoli si invola sulla fascia di competenza e colpisce bene la palla che viene deviata in tuffo in angolo dal reattivo Faldi. Al 47' i locali potrebbero capitolare: una pericolosa mischia nella propria area di rigore viene risolta con difficoltà e, sul capovolgimento di fronte, Allegrini involatosi sulla destra, nel tentativo di crossare al centro area, beffa Guida con un pallonetto la cui traiettoria diviene imparabile (cinque a zero). Gli ospiti, non si danno per vinti: capitan Santini prova a suonare la carica. È lo stesso difensore che si ritrova al 49' la palla giusta calciata anche con violenza ma che si infrange contro la manona di Faldi che devia in angolo dopo che la sfera sfiora la base superiore della traversa. Al 51' nuova mischi pericolosa in area NavacchioZambra che non frutta l'auspicata segnatura da parte degli ospiti. Al 52' Giannessi corona la sua partita positiva con una personale segnatura: su nuovo corner battuto dalla destra del fronte d'attacco locale, la difesa ospite pasticcia e il centrale di difesa è più lesto di tutti a spedire, di sinistro, la palla nella rete pratese senza che l'incolpevole Guida possa intervenire. Al 55' arriva la rete della bandiera del Jolly. Spalle alla porta un attaccante ospite viene ingenuamente spinto in modo plateale da un difendente locale: l'arbitro concede il giusto penalty che Iaria realizza spiazzando Faldi plasticamente proteso in tuffo nel lato opposto a quello di tiro. Al 65' gli indomiti pratesi si riaffacciano nell'area avversaria. È ancora Rispoli che batte bene di destro e colpisce nuovamente la traversa con Filippelli che appare in controllo. Sul finire dell'incontro prima Borneo e poi Allegrini tentano di arrotondare il punteggio a favore dei locali ma Guida è attento e in tuffo risolve da far suo. Con fair play, al termine dell'incontro, tutti gli atleti in campo si salutano al centro del campo.
NAVACCHIOZAMBRA: Faldi (58' Filippelli), Politano (43' Schamous), Collecchi (48' Puccetti), Mazzotta (52' Masoni), Bertini (48' Spella), Giannessi, Pisano (36' Borneo), Bachini, Ciardelli (43' Allegrini), Fejzo, Diana. All.: Stefano Pagliai.<br >JOLLY MONTEMURLO: Califano (40' Guida), Iaria, Filippini, Santini, Brini (48' Messeri), Verardj, Musai (40' Traore), Puggelli (43' Lunardi), Calamai, Vigni (40' Rispoli), Riccio; A disp.: Boeddu, Righi. All.: Alessandro Ricci.<br >
ARBITRO: Edoardo Murazzi di Viareggio.<br >
RETI: 7' e 14' Diana, 28' Collecchi, 43' Politano, 47' Allegrini, 52' Giannessi, 55' rig. Iaria.<br >NOTE: ammoniti Calamai, Rispoli, Iaria. Corner 8-3. Recupero 1'+4'.
NavacchioZambra e Jolly Montemurlo si affrontano con condizioni di classifica diametralmente opposte. I padroni di casa, reduci dal prestigioso successo conseguito in trasferta sul campo del Margine Coperta, tentano di confermare l'ottimo inizio di campionato. Gli ospiti hanno il compito di riscattare le sfortunate prestazioni precedenti nel corso delle quali, pur ben figurando, non hanno raccolto punti. Mister Pagliai schiera nove undicesimi della formazione vittoriosa nel precedente incontro esterno: Giannessi in difesa rileva Spella mentre Pisano nella zona centrale è preferito al rapido Allegrini. Gli innesti disputano un'ottima partita dimostrando di meritare la maglia da titolare. Anche la formazione ospite effettua due cambi rispetto alla precedente apparizione: mister Ricci tiene inizialmente fuori Righi e Traore ed inserisce, al loro posto, rispettivamente Filippini e Musai. Il 4-4-2 in fase passiva organizzato da Mister Pagliai si trasforma rapidamente in un intraprendente ed offensivo 3-3-1-3 in fase di possesso palla. Mister Ricci in fase di non possesso tiene alto il solo Calamai chiamato a lottare contro la rocciosa difesa di casa; in fase di attacco Musai e Riccio provano ad aprire gli spazi con risultati non sempre positivi grazie soprattutto all'attenta partita disputata da parte dei giocatori difendenti del NavacchioZambra. Il risultato parla chiaro: almeno in questo incontro il team di Mister Pagliai è apparso certamente superiore alla formazione opposta. La partita è stata corretta ed ottimamente condotta in porto dal direttore di gara, il signor Murazzi di Viareggio.<br >Nemmeno il tempo di studiare le mosse dell'avversario e i locali sfiorano la segnatura: al 1' è Diana che spostato sul vertice sinistro del fronte d'attacco lascia partire un autentico siluro parato con bravura dall'ottimo Califano. Al 4' è il turno del bomber Ciardelli che si libera con mestiere del diretto marcatore e, a tu per tu con il portiere, si fa ribattere il tiro dall'estremo difensore ospite. Il forcing dei padroni di casa frutta il vantaggio già al 7': l'intraprendente Diana spostato sulla sinistra, appena all'interno dell'area di rigore, calcia con potenza e Califano non può farci nulla: è l'uno a zero per i ragazzi di casa. Il vantaggio galvanizza i locali: al 9' è Fejzo che lancia Ciardelli colto in posizione millimetrica di fuorigioco. Al 13', a coronamento di un'azione collettiva, Mazzotta tenta di impensierire il portiere ospite che risponde con facile presa al tiro velleitario scagliato dal centromediano di casa. Gli ospiti, tra cui si mette in luce il rapido Calamai, tentano qualche timida sortita che si infrangono contro il muro difensivo dei locali costituito dalla diga Politano-Giannessi-Bertini-Collecchi. Al 14' arriva il gol del raddoppio. Una leggerezza difensiva degli ospiti permette a Diana di rubare palla a Iaria ed involarsi solitario verso la porta difesa da Califano che è battuto su tiro angolato dell'ala sinistra di casa (ed è il due a zero). In tale occasione la tifoseria ospite protesta nei confronti del Direttore di gara per un mancato intervento arbitrale per una presunta azione fallosa di Diana sul diretto difensore. Lo stesso Diana appare indemoniato e combatte unitamente ai compagni di reparto su tutto il fronte d'attacco. Al 15' il mancino ci riprova nuovamente ma la sua battuta dal limite dell'area si perde abbondantemente sul fondo. Al 17' è ancora Mazzotta a provare la conclusione: il tiro forte ma centrale è ben controllato da Califano. Al 22', per una questione di centimetri, è la volta di Fejzo a mancare la segnatura su colpo di testa e spedisce la palla a lambire il palo alla sinistra del portiere pratese che nell'occasione pare battuto. Al 24' la fortuna potrebbe aiutare Ciardelli che in questi primi minuti pare appannato: un rimpallo permette all'attaccante casalingo di involarsi verso la porta avversaria ma si fa ipnotizzare da Califano che, in uscita, gli copre bene lo specchio della porta. Poco dopo l'attaccante, di sponda, apparecchia bene per l'accorrente Fejzo che dal limite dell'area sparacchia alto sulla barra trasversale. Il dieci di casa potrebbe rifarsi poco dopo ma si capisce che oggi la mira è imprecisa: al 27' è ancora Diana a servirgli un ottimo pallone appena dentro l'area ma la conclusione maldestra termina fuori oltre la traversa. Gli ospiti si fanno vivi al 28': una punizione battuta da Vigni si spegne tra le braccia di Faldi. Al 29' i locali calano il tris. A seguito di un batti e ribatti in area ospite, la palla perviene a Collecchi appostato al limite dell'area di rigore in posizione angolata: il fluidificante si aggiusta la sfera e indovina un destro che termina la propria traiettoria nell'angolo sinistro dove Califano non può arrivarci (tre a zero). Al 31' brivido nell'area locale: la punizione battuta dal solito Vigni viene intercettata in uscita a terra dall'ottimo Faldi proprio sui piedi dell'accorrente Calamai. E si va al riposo con la squadra di Mister Pagliai che ha legittimato il vantaggio maturato sul campo. All'inizio del secondo tempo, al 36', Borneo prende il posto di Pisano che proprio allo scadere della prima frazione di gioco rimedia una scarpata involontaria sul viso da parte di un avversario ed esce con una ferita all'altezza dell'arcata sopracigliare. Al 44' arriva la quarta segnatura ad opera dell'ottimo Politano: su corner battuto da Fejzo il forte difensore destro sbuca alle spalle di tutti e di testa batte il portiere ospite (quattro a zero). Al 45' azione pericolosa del Jolly Montemurlo: il subentrato Rispoli si invola sulla fascia di competenza e colpisce bene la palla che viene deviata in tuffo in angolo dal reattivo Faldi. Al 47' i locali potrebbero capitolare: una pericolosa mischia nella propria area di rigore viene risolta con difficoltà e, sul capovolgimento di fronte, Allegrini involatosi sulla destra, nel tentativo di crossare al centro area, beffa Guida con un pallonetto la cui traiettoria diviene imparabile (cinque a zero). Gli ospiti, non si danno per vinti: capitan Santini prova a suonare la carica. È lo stesso difensore che si ritrova al 49' la palla giusta calciata anche con violenza ma che si infrange contro la manona di Faldi che devia in angolo dopo che la sfera sfiora la base superiore della traversa. Al 51' nuova mischi pericolosa in area NavacchioZambra che non frutta l'auspicata segnatura da parte degli ospiti. Al 52' Giannessi corona la sua partita positiva con una personale segnatura: su nuovo corner battuto dalla destra del fronte d'attacco locale, la difesa ospite pasticcia e il centrale di difesa è più lesto di tutti a spedire, di sinistro, la palla nella rete pratese senza che l'incolpevole Guida possa intervenire. Al 55' arriva la rete della bandiera del Jolly. Spalle alla porta un attaccante ospite viene ingenuamente spinto in modo plateale da un difendente locale: l'arbitro concede il giusto penalty che Iaria realizza spiazzando Faldi plasticamente proteso in tuffo nel lato opposto a quello di tiro. Al 65' gli indomiti pratesi si riaffacciano nell'area avversaria. È ancora Rispoli che batte bene di destro e colpisce nuovamente la traversa con Filippelli che appare in controllo. Sul finire dell'incontro prima Borneo e poi Allegrini tentano di arrotondare il punteggio a favore dei locali ma Guida è attento e in tuffo risolve da far suo. Con fair play, al termine dell'incontro, tutti gli atleti in campo si salutano al centro del campo.