- Giovanissimi Nazionali GIR.D
- Pisa
-
2 - 1
- Giacomense
PISA (4-3-3): Borgherini 7, Di Sarli 7, Di Marzo 6.5, Anichini 7.5, Puleo 6.5, Franchi 6.5, Carbone 8, Di Sandro 6 (43' Baldini 6.5), Mammarella 6.5 (55' Lorenzini 6), Novelli 6 (47' Dell'Amico s.v), Barsacchi 7.5. Entranti: Guelfi. All.: Maurizio Gherardini.
GIACOMENSE (4-4-2): Bartoletti 6, Azzolini 6.5, Trapella 7, Becce 6, Saletti 6, De Martino 6 (60' Dima 6), Zuari 7, Rolfini 8, Albano 6.5 (43' Halou s.v), Bruno 6 (45' Nutini 6) , Romagnoli 6 (52' Piccolo s.v). A disp.: Fratti, Piazzi. All.: Andrea Dirani.
ARBITRO: Angeli di Livorno.
RETI: 8' Barsacchi, 11' Rolfini, 52' Anichini.
NOTE: ammoniti Carbone, Nutini, Trapella.
Il prato all'inglese del campo Abetone , adombrato dalla sagoma suggestiva delle mura cittadine, rappresenta lo sfondo ideale per la gara tra Pisa e Giacomense. In un match combattuto e tirato fino alla fine, i padroni di casa, volenterosi di riscattare la falsa partenza contro il Bologna, scendono in campo con il coltello tra i denti: dopo appena due minuti, Franchi si presenta agli ospiti con uno slalom in mezzo a due e una conclusione di poco fuori bersaglio e, una manciata di secondi dopo, l'attento Trapella, il centrale difensivo della formazione ferrarese, ferma Novelli con un robusto tackle al limite dell'area. La fitta rete di passaggi nerazzurra, intessuta grazie a una puntuale e costante spinta sulle fasce, si stringe intorno alla retroguardia biancorossa, costringendo gli ospiti a qualche minuto di apnea. Al 8', i triangoli, le verticalizzazioni e le palle filtranti dei locali danno i loro frutti: dopo una fuga sull'out di destra, Di Sarli cerca una compagno a rimorchio con un pallone all'altezza del dischetto. Barsacchi, liberato da uno splendido velo di Novelli, arpiona la sfera e scarica un potente destro all'angolino, che inchioda Bartoletti e sblocca il risultato. Gli ospiti, dimostrando grande compattezza, riescono però a non scomporsi e rientrano prepotentemente in partita con una fucilata dalla tre quarti di Rolfini, che sibila sotto la traversa e fulmina l'incolpevole Borgherini. La rete dell'immediato pareggio biancorosso sembra far vacillare l'iniziale determinazione dei padroni di casa, e il match entra così in una fase combattuta e avvincente. Pur lasciando le redini del gioco ai nerazzurri, i ragazzi agli ordini di mister Dirani si difendono con disciplina, attendendo il momento giusto per sferrare velenose ripartenze: al 20', un pallonetto di Bruno sorvola pericolosamente i pali nerazzurri, con Borgherini fermo e intento a soffiare la sfera lontana, e, qualche minuto dopo, lo stesso numero uno di casa disinnesca non senza difficoltà un'insidiosa staffilata del solito Rolfini. Sul grande forcing biancorosso si chiude la prima frazione di gara.
Nella ripresa, la girandola dei cambi contribuisce ad abbassare i ritmi di gioco, e per qualche minuto l'altalena delle emozioni sembra aver perso velocità. Al 50' il Pisa riaccende il match con una fiammata: con una sorta d'azione alla mano rugbystica, costruita sull'asse Di Sarli - Mammarella, i nerazzurri si incuneano nella difesa avversaria e scorgono Barsacchi all'altezza del secondo palo. Il destro di prima intenzione dell'ala nerazzurra trafigge Bartoletti, ma si infrange contro Trapelli che, con un guizzo, allontana il pallone e tiene a galla i suoi. Il gol è nell'aria, e al 52' i padroni di casa rimettono la testa in avanti grazie a un'incornata dell'ottimo Anichini che, sugli sviluppi di un corner, si fa largo tra una retroguardia ospite in questo caso piuttosto contemplativa. I un finale a tinte biancorosse, eccezion fatta per una sfortuna volée di Baldini che scheggia la traversa ed esce dopo aver danzato sulla linea di porta, la Giacomense accerchia il Pisa nella propria metà campo. I ragazzi di mister Gherardini riescono però a tenere duro fino alla fine, grazie soprattutto a una parata di Borgherini che, opponendosi con i pugni a un disperato tentativo da fuori di Rolfini, chiude la porta nerazzurra a doppia mandata.
Calciatoripiù: Carbone (Pisa). Vera e propria sentinella davanti alla difesa, tappa le falle nerazzurre con una precisione quasi scientifica. Rolfini (Giacomense). Con un cannoncino nascosto nel piede sinistro, attenta ripetutamente alla serenità di Bartoletti. Il suo duello a distanza con il portiere di casa è il più avvincente della partita.
Edoardo Corsi
PISA (4-3-3): Borgherini 7, Di Sarli 7, Di Marzo 6.5, Anichini 7.5, Puleo 6.5, Franchi 6.5, Carbone 8, Di Sandro 6 (43' Baldini 6.5), Mammarella 6.5 (55' Lorenzini 6), Novelli 6 (47' Dell'Amico s.v), Barsacchi 7.5. Entranti: Guelfi. All.: Maurizio Gherardini.<br >GIACOMENSE (4-4-2): Bartoletti 6, Azzolini 6.5, Trapella 7, Becce 6, Saletti 6, De Martino 6 (60' Dima 6), Zuari 7, Rolfini 8, Albano 6.5 (43' Halou s.v), Bruno 6 (45' Nutini 6) , Romagnoli 6 (52' Piccolo s.v). A disp.: Fratti, Piazzi. All.: Andrea Dirani.<br >
ARBITRO: Angeli di Livorno.<br >
RETI: 8' Barsacchi, 11' Rolfini, 52' Anichini.<br >NOTE: ammoniti Carbone, Nutini, Trapella.
Il prato all'inglese del campo Abetone , adombrato dalla sagoma suggestiva delle mura cittadine, rappresenta lo sfondo ideale per la gara tra Pisa e Giacomense. In un match combattuto e tirato fino alla fine, i padroni di casa, volenterosi di riscattare la falsa partenza contro il Bologna, scendono in campo con il coltello tra i denti: dopo appena due minuti, Franchi si presenta agli ospiti con uno slalom in mezzo a due e una conclusione di poco fuori bersaglio e, una manciata di secondi dopo, l'attento Trapella, il centrale difensivo della formazione ferrarese, ferma Novelli con un robusto tackle al limite dell'area. La fitta rete di passaggi nerazzurra, intessuta grazie a una puntuale e costante spinta sulle fasce, si stringe intorno alla retroguardia biancorossa, costringendo gli ospiti a qualche minuto di apnea. Al 8', i triangoli, le verticalizzazioni e le palle filtranti dei locali danno i loro frutti: dopo una fuga sull'out di destra, Di Sarli cerca una compagno a rimorchio con un pallone all'altezza del dischetto. Barsacchi, liberato da uno splendido velo di Novelli, arpiona la sfera e scarica un potente destro all'angolino, che inchioda Bartoletti e sblocca il risultato. Gli ospiti, dimostrando grande compattezza, riescono però a non scomporsi e rientrano prepotentemente in partita con una fucilata dalla tre quarti di Rolfini, che sibila sotto la traversa e fulmina l'incolpevole Borgherini. La rete dell'immediato pareggio biancorosso sembra far vacillare l'iniziale determinazione dei padroni di casa, e il match entra così in una fase combattuta e avvincente. Pur lasciando le redini del gioco ai nerazzurri, i ragazzi agli ordini di mister Dirani si difendono con disciplina, attendendo il momento giusto per sferrare velenose ripartenze: al 20', un pallonetto di Bruno sorvola pericolosamente i pali nerazzurri, con Borgherini fermo e intento a soffiare la sfera lontana, e, qualche minuto dopo, lo stesso numero uno di casa disinnesca non senza difficoltà un'insidiosa staffilata del solito Rolfini. Sul grande forcing biancorosso si chiude la prima frazione di gara. <br >Nella ripresa, la girandola dei cambi contribuisce ad abbassare i ritmi di gioco, e per qualche minuto l'altalena delle emozioni sembra aver perso velocità. Al 50' il Pisa riaccende il match con una fiammata: con una sorta d'azione alla mano rugbystica, costruita sull'asse Di Sarli - Mammarella, i nerazzurri si incuneano nella difesa avversaria e scorgono Barsacchi all'altezza del secondo palo. Il destro di prima intenzione dell'ala nerazzurra trafigge Bartoletti, ma si infrange contro Trapelli che, con un guizzo, allontana il pallone e tiene a galla i suoi. Il gol è nell'aria, e al 52' i padroni di casa rimettono la testa in avanti grazie a un'incornata dell'ottimo Anichini che, sugli sviluppi di un corner, si fa largo tra una retroguardia ospite in questo caso piuttosto contemplativa. I un finale a tinte biancorosse, eccezion fatta per una sfortuna volée di Baldini che scheggia la traversa ed esce dopo aver danzato sulla linea di porta, la Giacomense accerchia il Pisa nella propria metà campo. I ragazzi di mister Gherardini riescono però a tenere duro fino alla fine, grazie soprattutto a una parata di Borgherini che, opponendosi con i pugni a un disperato tentativo da fuori di Rolfini, chiude la porta nerazzurra a doppia mandata.<br ><b>
Calciatoripiù: Carbone (Pisa)</b>. Vera e propria sentinella davanti alla difesa, tappa le falle nerazzurre con una precisione quasi scientifica. <b>Rolfini (Giacomense)</b>. Con un cannoncino nascosto nel piede sinistro, attenta ripetutamente alla serenità di Bartoletti. Il suo duello a distanza con il portiere di casa è il più avvincente della partita.
Edoardo Corsi