SESTESE: Ceretelli (57' Dambra), Belli, Breschi, Di Maggio (49' Aragoni), Maggini, De Felice (53' Paoletti), Ricci (36' Melandri), Paoli (36' De Pascalis), Di Vico, Alecce, Tognelli (36' Vianello). A disp.: Presenti. All.: Matteo Melani.
SPORTING ARNO: Parrini, Paita, Cassiolato, Meacci, Albanese (36' Librio), Sestini, Pecci (66' Ulivieri), Riggio, Fratoni (55' Gori), Mazzantini (44' Leoni), Nieri. A disp.: Bici, Leoncini. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Celardo sez. Pontedera.

RETI: 2' Fratoni, 23' Nieri.



Buona l'ultima per i rosa nero di Alessio Donadi, che violano un Biagiotti tinto di rossoblu a festa e staccano il biglietto d'ingresso alla Coppa Regionale difendendo con successo il loro quarto posto finale. C'è euforia sugli spalti di parte locale per la vittoria del titolo regionale, ma a ricreare il clima partita provvedono presto le maggiori motivazioni della compagine ospite, subito in vantaggio al secondo minuto di gioco. La rete che sblocca la gara è realizzata da Fratoni, in più che sospetta posizione di off side dopo una buona iniziativa di Riggio, grazie ad una bella conclusione dall'interno dell'area che s'insacca fra palo e portiere. Le successive fasi di gioco vedono la reazione dell'undici di Melani concretizzarsi nelle occasioni capitate a Ricci (6', sventa in corner Parrini), Paoli (9', a lato il suo incrocio di prima intenzione su cross di Ricci) e Di Vico, che addomestica in area fra due avversari il lungo lancio di Maggini ma poi di fatto appoggia il pallone al portiere (13'). Segue un intermezzo interlocutorio, poi lo Sporting ha il merito di riaccendere la partita con due pregevoli affondi in verticale che vedono in entrambi i casi Fratoni suggerire per Nieri, nel secondo caso a pelo d'erba: il n.11 ospite fa centro con bravura nel primo caso come nel secondo, anche se per amor di verità occorre dire che è parso ricevere ambedue le volte in posizione di off side, rilevata dal direttore di gara al 22' ma non al 23', quando il raddoppio dei rosa nero viene convalidato. Intendiamoci, il parziale di 0-2 appare in parte meritato per quanto mostrato in campo dai ragazzi di Donadi, con ampia riserva però sulla regolarità della posizione dei due marcatori. E' un giorno di festa per la Sestese, d'accordo, ma in campo le brutte figure non piacciono a nessuno e nella ripresa i rossoblu ripartono con altro piglio e tre undicesimi rinnovati (dentro Vianello, De Pascalis e Melandri). Ciò nonostante la prima conclusione pericolosa del secondo tempo porta la firma di Mazzantini, sul cui diagonale, forte e teso, si allunga bene Ceretelli rifugiandosi in corner. Da qui in poi sembrano prendere il sopravvento i padroni di casa. Sul corner di Alecce dalla destra Vianello prende la mira all'altezza del palo lontano, ma di testa conclude sul fondo (12'); al 25' con un numero in palleggio Di Vico riesce a servire Alecce, che di prima intenzione calcia a rete dal limite; superbo però il colpo di reni di Parrini che con un guanto alza sopra la traversa. 28', il direttore di gara ferma il gioco sanzionando una trattenuta ai danni di Melandri avvenuta all'interno dei sedici metri, ma assegna una punizione al limite dell'area che Alecce non sfrutta al meglio. Passano tre minuti e Di Vico incrocia a lato da posizione assai defilata, quasi all'altezza dell'out; ancora tre giri di lancetta e succede di tutto nell'area rosa nero: prima la traversa scossa su punizione da Melandri, poi il miracolo di Parrini sul colpo di testa di Di Vico, infine un rigore generoso accordato alla Sestese che Alecce si fa parare dal bravo estremo ospite. Grande protagonista, indubbiamente, il portiere Parrini, ma in evidenza fra gli ospiti anche Riggio, Nieri, Fratoni e Paita. Al triplice fischio il punteggio definitivo è quello maturato nel primo tempo, ma tutti hanno motivo di gioire: lo Sporting Arno, che corona la bella stagione disputata prendendo parte all'appendice del torneo regionale, e la Sestese, che può celebrare il suo trionfo fra maglie dedicate e palloncini rossoblu con la grande coppa portata in campo dal raggiante diesse Roberto Pacini. Adesso per Melani e i suoi ragazzi comincia un'avventura nuova, dal fascino tutto particolare: emozioni che mancavano da qualche anno a Sesto Fiorentino, e che questo bel gruppo del 2001 ha avuto il merito, la determinazione e l'unità d'intenti per restituire ad una società dal palmares d'eccellenza a livello di settore giovanile.

Fulvio Brandigi SESTESE: Ceretelli (57' Dambra), Belli, Breschi, Di Maggio (49' Aragoni), Maggini, De Felice (53' Paoletti), Ricci (36' Melandri), Paoli (36' De Pascalis), Di Vico, Alecce, Tognelli (36' Vianello). A disp.: Presenti. All.: Matteo Melani.<br >SPORTING ARNO: Parrini, Paita, Cassiolato, Meacci, Albanese (36' Librio), Sestini, Pecci (66' Ulivieri), Riggio, Fratoni (55' Gori), Mazzantini (44' Leoni), Nieri. A disp.: Bici, Leoncini. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Celardo sez. Pontedera.<br > RETI: 2' Fratoni, 23' Nieri. Buona l'ultima per i rosa nero di Alessio Donadi, che violano un Biagiotti tinto di rossoblu a festa e staccano il biglietto d'ingresso alla Coppa Regionale difendendo con successo il loro quarto posto finale. C'&egrave; euforia sugli spalti di parte locale per la vittoria del titolo regionale, ma a ricreare il clima partita provvedono presto le maggiori motivazioni della compagine ospite, subito in vantaggio al secondo minuto di gioco. La rete che sblocca la gara &egrave; realizzata da Fratoni, in pi&ugrave; che sospetta posizione di off side dopo una buona iniziativa di Riggio, grazie ad una bella conclusione dall'interno dell'area che s'insacca fra palo e portiere. Le successive fasi di gioco vedono la reazione dell'undici di Melani concretizzarsi nelle occasioni capitate a Ricci (6', sventa in corner Parrini), Paoli (9', a lato il suo incrocio di prima intenzione su cross di Ricci) e Di Vico, che addomestica in area fra due avversari il lungo lancio di Maggini ma poi di fatto appoggia il pallone al portiere (13'). Segue un intermezzo interlocutorio, poi lo Sporting ha il merito di riaccendere la partita con due pregevoli affondi in verticale che vedono in entrambi i casi Fratoni suggerire per Nieri, nel secondo caso a pelo d'erba: il n.11 ospite fa centro con bravura nel primo caso come nel secondo, anche se per amor di verit&agrave; occorre dire che &egrave; parso ricevere ambedue le volte in posizione di off side, rilevata dal direttore di gara al 22' ma non al 23', quando il raddoppio dei rosa nero viene convalidato. Intendiamoci, il parziale di 0-2 appare in parte meritato per quanto mostrato in campo dai ragazzi di Donadi, con ampia riserva per&ograve; sulla regolarit&agrave; della posizione dei due marcatori. E' un giorno di festa per la Sestese, d'accordo, ma in campo le brutte figure non piacciono a nessuno e nella ripresa i rossoblu ripartono con altro piglio e tre undicesimi rinnovati (dentro Vianello, De Pascalis e Melandri). Ci&ograve; nonostante la prima conclusione pericolosa del secondo tempo porta la firma di Mazzantini, sul cui diagonale, forte e teso, si allunga bene Ceretelli rifugiandosi in corner. Da qui in poi sembrano prendere il sopravvento i padroni di casa. Sul corner di Alecce dalla destra Vianello prende la mira all'altezza del palo lontano, ma di testa conclude sul fondo (12'); al 25' con un numero in palleggio Di Vico riesce a servire Alecce, che di prima intenzione calcia a rete dal limite; superbo per&ograve; il colpo di reni di Parrini che con un guanto alza sopra la traversa. 28', il direttore di gara ferma il gioco sanzionando una trattenuta ai danni di Melandri avvenuta all'interno dei sedici metri, ma assegna una punizione al limite dell'area che Alecce non sfrutta al meglio. Passano tre minuti e Di Vico incrocia a lato da posizione assai defilata, quasi all'altezza dell'out; ancora tre giri di lancetta e succede di tutto nell'area rosa nero: prima la traversa scossa su punizione da Melandri, poi il miracolo di Parrini sul colpo di testa di Di Vico, infine un rigore generoso accordato alla Sestese che Alecce si fa parare dal bravo estremo ospite. Grande protagonista, indubbiamente, il portiere Parrini, ma in evidenza fra gli ospiti anche Riggio, Nieri, Fratoni e Paita. Al triplice fischio il punteggio definitivo &egrave; quello maturato nel primo tempo, ma tutti hanno motivo di gioire: lo Sporting Arno, che corona la bella stagione disputata prendendo parte all'appendice del torneo regionale, e la Sestese, che pu&ograve; celebrare il suo trionfo fra maglie dedicate e palloncini rossoblu con la grande coppa portata in campo dal raggiante diesse Roberto Pacini. Adesso per Melani e i suoi ragazzi comincia un'avventura nuova, dal fascino tutto particolare: emozioni che mancavano da qualche anno a Sesto Fiorentino, e che questo bel gruppo del 2001 ha avuto il merito, la determinazione e l'unit&agrave; d'intenti per restituire ad una societ&agrave; dal palmares d'eccellenza a livello di settore giovanile. Fulvio Brandigi