TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Giovannetti; Pizzi, Velluzzi (49' Smajlaj), Hysa, Monticelli (49' Petrilli); Chiti (43' di Clemente), Malanchi (60' Pinucci); Battistini, Luisotti (54' Fazzini), Barsanti (49' Carrara); Galerotti. A disp.: Casalini. All.: Federico Gandini (squalificato). In panchina: Roberto Romoli.
JOLLY MONTEMURLO (4-2-3-1): Califano (57' Guidi); Santini, Brini (49' Iaria), Verardi, Filippini; Traore, Puggelli (49' Musai); Calamai (49' Rispoli), Ruggiero, Riccio; Righi. All.: Alberto De Marco.

ARBITRO: Filippo Ferretti di Pistoia.

RETI: 21' Barsanti, 45' Luisotti, 47' Galerotti, 52' Rispoli, 59' Di Clemente, 61' e 67' Carrara.
NOTE: ammonito Riccio al 23'. Angoli 8-2. Recupero 0'+0'.



Continua la scalata del Tau che batte anche il Jolly e approfitta del ko della Floria per balzare al quarto posto, mettendo un altro tassello (probabilmente decisivo) nella corsa al Torneo Regionale. Se il poker dello Scandicci nel big match tiene ancora aperto il discorso qualificazione, i 4 punti di vantaggio sui blues e un calendario all'apparenza più agevole permettono agli amaranto di guardare con ottimismo alle prossime gare, a partire proprio dalla trasferta di Gracciano che potrebbe già regalare il biglietto per la post-season. Un traguardo fantastico per una squadra che dopo otto giornate annaspava ancora ai margini della zona rossa, ma che dall'avvento di Gandini ha saputo invertire la rotta marciando a un ritmo quasi forsennato (45 punti in diciannove partite, meglio anche di Sestese e Cattolica). La vittoria numero sedici, però, non è stata così agevole come il punteggio finale lascerebbe intendere: colpa certo di un approccio troppo morbido da parte dei locali, ma merito anche di un Jolly tenace e spavaldo, che per buona parte dell'incontro (almeno fino al 2-0 di Luisotti) ha tenuto benissimo il campo al cospetto dei più titolati avversari. Nella prima parte di gara, anzi, sono proprio i ragazzi di coach De Marco - subito al tiro con Righi e più volte con Ruggiero - a farsi preferire per dinamismo e intraprendenza rispetto a un Tau insolitamente lento e compassato. Per annotare il primo squillo da parte dei locali (fin lì pericolosi con due spunti di Barsanti e Battistini) bisogna così aspettare il 19', quando l'imbucata dello stesso Battistini per il destro defilato di Galerotti costringe Califano a una non facile respinta. È la prima vera palla gol per Velluzzi e compagni, ma è anche il preludio al vantaggio, che arriva appena due minuti più tardi al termine di una ripartenza da manuale avviata da Luisotti (21'): il tocco in verticale di Battistini per Barsanti è di quelli invitanti, il resto lo fa il mancino del n. 11 che di giustezza infila Califano per l'1-0. Ritrovatosi sotto dopo un buon avvio, il Jolly non demorde e prova a rimanere agganciato al match. Ci riesce con tenacia, anche se una bella mano gliela danno prima la traversa, che al 32' respinge lo splendido sinistro dal limite di Barsanti, e poi le parate di Califano, bravissimo a disinnescare le conclusioni ravvicinate (e senza dubbio meritevoli di miglior esecuzione) da parte di Barsanti e del sempre vivace Battistini. L'incapacità di chiudere la partita potrebbe costare carissima ai locali in avvio di ripresa, quando gli ospiti si procurano la grande chance per il pareggio. Sulla punizione calciata dalla destra da Ruggiero, Calamai riceve sul secondo palo e al volo rimette verso il centro dove Righi, di testa, colpisce in tuffo spedendo la palla non lontano dall'incrocio (40'). Passato lo spavento, il Tau capisce che è l'ora di mettere al sicuro il risultato. A togliere dall'imbarazzo i compagni provvede, come detto, Luisotti, che dopo aver fatto le prove generali con un magnifico destro al volo (fuori di poco, sarebbe stato il gol dell'anno) ci riprova con maggior fortuna qualche istante più tardi: ed è davvero splendida la giocata - doppio passo + destro a giro nell'angolo più lontano - che al 45' regala ai locali il gol del sospirato 2-0. Tempo due minuti e arriva anche il tris: stavolta è Galerotti a sfruttare una penetrazione del neoentrato Di Clemente per eludere in bello stile i due centrali e battere Califano con un destro chirurgico. Sul 3-0, mentre cominciano a fioccare le sostituzioni, i pratesi hanno uno scatto d'orgoglio e riescono ad accorciare approfittando di un rilassamento della difesa di casa: al 52', con la palla che schizza sulla traversa e danza poi davanti a Giovannetti, è Rispoli, in campo da pochi minuti, a trovare il tocco vincente riaccendendo di colpo l'entusiasmo degli ospiti. Ma l'effetto dura poco, perché al 59' Fazzini pesca sul versante destro il solissimo Di Clemente, che non si fa pregare e in diagonale fulmina Guidi: 4-1. Poco dopo lo stesso n. 12 è bravo a negare a Battistini la gioia personale, ma il Jolly ormai non c'è più e il finale è tutto costellato di graffi amaranto. Inframmezzata dal palo di Galerotti, arriva così la doppietta di Carrara, che prima incorna in rete il bel cross da destra di Petrilli e poi, controllato un lancio dalle retrovie, scaraventa la palla nel sacco fissando il risultato sul definitivo (e forse ingeneroso) 6-1.

Calciatoripiù: nel Tau il migliore è il n. 10 Luisotti, che corre tantissimo e segna un gran gol dopo averne sfiorato uno ancora più bello. Non segna, ma è sempre nel vivo del gioco il ritrovato Battistini, mentre è una domenica da ricordare per il 2002 Carrara che entra dalla panchina e in pochi minuti firma una pregevole doppietta. Nel Jolly, comunque da apprezzare in blocco per il coraggio e la grinta mostrati prima del crollo finale, note di merito per Ruggiero, Rispoli e per il n. 1 Califano, che subisce tre reti ma ne evita altrettante con tre ottimi interventi.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Giovannetti; Pizzi, Velluzzi (49' Smajlaj), Hysa, Monticelli (49' Petrilli); Chiti (43' di Clemente), Malanchi (60' Pinucci); Battistini, Luisotti (54' Fazzini), Barsanti (49' Carrara); Galerotti. A disp.: Casalini. All.: Federico Gandini (squalificato). In panchina: Roberto Romoli.<br >JOLLY MONTEMURLO (4-2-3-1): Califano (57' Guidi); Santini, Brini (49' Iaria), Verardi, Filippini; Traore, Puggelli (49' Musai); Calamai (49' Rispoli), Ruggiero, Riccio; Righi. All.: Alberto De Marco.<br > ARBITRO: Filippo Ferretti di Pistoia.<br > RETI: 21' Barsanti, 45' Luisotti, 47' Galerotti, 52' Rispoli, 59' Di Clemente, 61' e 67' Carrara.<br >NOTE: ammonito Riccio al 23'. Angoli 8-2. Recupero 0'+0'. Continua la scalata del Tau che batte anche il Jolly e approfitta del ko della Floria per balzare al quarto posto, mettendo un altro tassello (probabilmente decisivo) nella corsa al Torneo Regionale. Se il poker dello Scandicci nel big match tiene ancora aperto il discorso qualificazione, i 4 punti di vantaggio sui blues e un calendario all'apparenza pi&ugrave; agevole permettono agli amaranto di guardare con ottimismo alle prossime gare, a partire proprio dalla trasferta di Gracciano che potrebbe gi&agrave; regalare il biglietto per la post-season. Un traguardo fantastico per una squadra che dopo otto giornate annaspava ancora ai margini della zona rossa, ma che dall'avvento di Gandini ha saputo invertire la rotta marciando a un ritmo quasi forsennato (45 punti in diciannove partite, meglio anche di Sestese e Cattolica). La vittoria numero sedici, per&ograve;, non &egrave; stata cos&igrave; agevole come il punteggio finale lascerebbe intendere: colpa certo di un approccio troppo morbido da parte dei locali, ma merito anche di un Jolly tenace e spavaldo, che per buona parte dell'incontro (almeno fino al 2-0 di Luisotti) ha tenuto benissimo il campo al cospetto dei pi&ugrave; titolati avversari. Nella prima parte di gara, anzi, sono proprio i ragazzi di coach De Marco - subito al tiro con Righi e pi&ugrave; volte con Ruggiero - a farsi preferire per dinamismo e intraprendenza rispetto a un Tau insolitamente lento e compassato. Per annotare il primo squillo da parte dei locali (fin l&igrave; pericolosi con due spunti di Barsanti e Battistini) bisogna cos&igrave; aspettare il 19', quando l'imbucata dello stesso Battistini per il destro defilato di Galerotti costringe Califano a una non facile respinta. &Egrave; la prima vera palla gol per Velluzzi e compagni, ma &egrave; anche il preludio al vantaggio, che arriva appena due minuti pi&ugrave; tardi al termine di una ripartenza da manuale avviata da Luisotti (21'): il tocco in verticale di Battistini per Barsanti &egrave; di quelli invitanti, il resto lo fa il mancino del n. 11 che di giustezza infila Califano per l'1-0. Ritrovatosi sotto dopo un buon avvio, il Jolly non demorde e prova a rimanere agganciato al match. Ci riesce con tenacia, anche se una bella mano gliela danno prima la traversa, che al 32' respinge lo splendido sinistro dal limite di Barsanti, e poi le parate di Califano, bravissimo a disinnescare le conclusioni ravvicinate (e senza dubbio meritevoli di miglior esecuzione) da parte di Barsanti e del sempre vivace Battistini. L'incapacit&agrave; di chiudere la partita potrebbe costare carissima ai locali in avvio di ripresa, quando gli ospiti si procurano la grande chance per il pareggio. Sulla punizione calciata dalla destra da Ruggiero, Calamai riceve sul secondo palo e al volo rimette verso il centro dove Righi, di testa, colpisce in tuffo spedendo la palla non lontano dall'incrocio (40'). Passato lo spavento, il Tau capisce che &egrave; l'ora di mettere al sicuro il risultato. A togliere dall'imbarazzo i compagni provvede, come detto, Luisotti, che dopo aver fatto le prove generali con un magnifico destro al volo (fuori di poco, sarebbe stato il gol dell'anno) ci riprova con maggior fortuna qualche istante pi&ugrave; tardi: ed &egrave; davvero splendida la giocata - doppio passo + destro a giro nell'angolo pi&ugrave; lontano - che al 45' regala ai locali il gol del sospirato 2-0. Tempo due minuti e arriva anche il tris: stavolta &egrave; Galerotti a sfruttare una penetrazione del neoentrato Di Clemente per eludere in bello stile i due centrali e battere Califano con un destro chirurgico. Sul 3-0, mentre cominciano a fioccare le sostituzioni, i pratesi hanno uno scatto d'orgoglio e riescono ad accorciare approfittando di un rilassamento della difesa di casa: al 52', con la palla che schizza sulla traversa e danza poi davanti a Giovannetti, &egrave; Rispoli, in campo da pochi minuti, a trovare il tocco vincente riaccendendo di colpo l'entusiasmo degli ospiti. Ma l'effetto dura poco, perch&eacute; al 59' Fazzini pesca sul versante destro il solissimo Di Clemente, che non si fa pregare e in diagonale fulmina Guidi: 4-1. Poco dopo lo stesso n. 12 &egrave; bravo a negare a Battistini la gioia personale, ma il Jolly ormai non c'&egrave; pi&ugrave; e il finale &egrave; tutto costellato di graffi amaranto. Inframmezzata dal palo di Galerotti, arriva cos&igrave; la doppietta di Carrara, che prima incorna in rete il bel cross da destra di Petrilli e poi, controllato un lancio dalle retrovie, scaraventa la palla nel sacco fissando il risultato sul definitivo (e forse ingeneroso) 6-1.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau il migliore &egrave; il n. 10 <b>Luisotti</b>, che corre tantissimo e segna un gran gol dopo averne sfiorato uno ancora pi&ugrave; bello. Non segna, ma &egrave; sempre nel vivo del gioco il ritrovato <b>Battistini</b>, mentre &egrave; una domenica da ricordare per il 2002 <b>Carrara </b>che entra dalla panchina e in pochi minuti firma una pregevole doppietta. Nel Jolly, comunque da apprezzare in blocco per il coraggio e la grinta mostrati prima del crollo finale, note di merito per <b>Ruggiero</b>, <b>Rispoli </b>e per il n. 1 <b>Califano</b>, che subisce tre reti ma ne evita altrettante con tre ottimi interventi. Andrea Nelli