- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Cattolica Virtus
-
1 - 0
- Capezzano Pianore
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Allegranti, Calvetti, Rellini, Pacifico, Peyla, Nencioni (54' Papini), Baldesi, Gistri, Melaccio (68' Antelmi Dazio), Lusini (36' Faccioli), Vannini (46' Bartolini). A disp.: Fei, Mordenti, Bussotti. All.: Lorenzo Billi.
CGC CAPEZZANO P. (4-3-1-2): Discini, Comparini (69' Panichi), Gabrielli, Pacini, Barsaglini, Scardina, Paoli, Fanfani, Distefano, Pugliese, Formisano. A disp.: Mariani, Giannetti. All.: Massimo Belluomini.
ARBITRO: Tommaso Loreto di Empoli.
RETE: 67' rig. Calvetti.
NOTE: nessun ammonito. Recupero 0+2'. Corner 1-4.
Ama i colpi di teatro la Cattolica che ancora una volta aspetta i minuti finali per portarsi in vantaggio, conquista il terzo successo consecutivo e si porta a tre punti dalla Sestese. In certi momenti della stagione, il risultato conta più dell'estetica quindi, anche se contro un ordinatissimo (e rimaneggiatissimo) Capezzano non è stata una prestazione scintillante, il rigore trasformato da Calvetti è sufficiente per tenere vive le ambizioni dei giallorossi. Si arrende solo a pochi metri dal traguardo il Capezzano che fino a quel momento aveva ampiamente meritato il pareggio, facendo fronte alla tante defezioni con la consueta impronta tattica che mister Belluomini ha saputo imprimere al suo gruppo. Nel 4-3-1-2 dei rossoneri mancano vari interpreti che spesso sono tra i titolari (si pensi ad esempio a Arnaldi e Felice), ma chi gioca sa perfettamente cosa deve fare e non fa rimpiangere gli assenti: la linea difensiva è sempre accorta e sbaglia davvero poco, Pacini imposta senza tregua, fiancheggiato dalla corsa e dalla qualità di Paoli e Fanfani, mentre Pugliese ha il compito di rifornire Formisano e Distefano. Billi schiera i giallorossi col consueto 4-3-3, tenendo larghi Lusini e Vannini in supporto a Melaccio; a centrocampo capitan Nencioni è fiancheggiato da Gistri e Baldesi. Nel primo tempo la voglia di vincere dei locali viene risucchiata della precisione svizzera di ogni meccanismo tattico degli ospiti, che tengono gli avversari lontani dall'area, impostano lucidamente a centrocampo e dialogano in rapidità in attacco. I minuti però scorrono comunque senza nitide occasioni, in quanto Peyla e compagni sono sempre risoluti nello sconsigliare a Distefano e agli altri di avvicinare la porta di Allegranti. Più che di occasioni, nella prima frazione, si può parlare di timidi tentativi: ad esempio al 4' una punizione di Baldesi si stampa sulla barriera, poi il destro potente di Nencioni sulla ribattuta viene bloccato da Discini. Al 6' Lusini da sinistra serve un cross interessante, la palla sfila verso il secondo palo dove arriva a raccoglierla Vannini che non sorprende Discini. Al 9' Pacini imbecca Formisano che serve Di Stefano, questi offre il pallone di ritorno di prima intenzione al compagno ma Allegranti capisce tutto e blocca a terra. Tre minuti più tardi una punizione ben calciata col mancino da destra da Gabrielli viene sventata da Peyla che mette di testa in angolo. Al 19' Melaccio serve Lusini che, andato in pressing a caccia del pallone insieme al compagno, conclude alto col destro. Al 23' Vannini scarica per Gistri, questi pennella un cross sul quale Melaccio arriva con un attimo di ritardo. Al 30' Calvetti sfonda a destra e crossa al centro, Vannini appoggia verso Melaccio che controlla e si gira ma poi conclude sul fondo. Al 32' Vannini riceve da Lusini a sinistra e poi scarica all'indietro a Gistri, questi tenta il tiro di destro senza imprimere troppa forza al pallone e Discini non ha difficoltà a parare. La prima frazione si chiude con un cross di Formisano da sinistra che risulta di poco lungo per Lucchesi. Il primo tempo si chiude praticamente senza nitide occasioni da rete.
Nel secondo tempo un minuto il Capezzano si affaccia subito in avanti: un colpo di testa Pugliese serve Formisano che sorprende la difesa di casa scattando in posizione regolare, ma Allegranti è tempestivo in uscita e mette in fallo laterale. Al 39' Baldesi conclude col destro di potenza su punizione cercando il palo di Discini, ma il portiere ospite non si fa sorprendere e in tuffo respinge. Al 45' discesa palla al piede sulla destra di Melaccio che serve al centro Faccioli, il quale conclude di potenza col mancino senza trovare lo specchio. Il Capezzano risponde al 46' con un cross di Comparini che Pugliese controlla in area, il fantasista rossonero poi si gira ma conclude sopra la traversa. Al 48' la prima vera occasione da rete del match è per gli ospiti: un corner di Fanfani da sinistra viene raccolto al centro in acrobazia da Distefano ma Allegranti con un gran riflesso, pur vedendo sbucare il pallone all'ultimo, para a terra. Sul ribaltamento di fronte Bartolini si lascia alle spalle tutti gli avversari e raggiunge il fondo servendo al centro Melaccio che di prima intenzione conclude di poco sopra la traversa. Il Capezzano mostra un po' di stanchezza e, rispetto alla prima frazione, pressa in modo meno efficace a centrocampo, arretrando inevitabilmente il baricentro. La Cattolica prova ad approfittarne, ma a sua volta risulta poco precisa nei passaggi in fase offensiva. Al 58' un rilancio di Barsaglini libera Formisano che prova ad eludere l'uscita di Allegranti ma poi non riesce a calciare e serve un pallone al centro che Pacifico allontana. Al 66' Faccioli da destra entra in area e poi conclude col mancino alto. L'episodio che sblocca la gara arriva al 67', quando Calvetti addomestica elegantemente un pallone nei pressi del vertice destro dell'area; l'esterno destro entra in area palla al piede e subisce l'intervento convinto con la spalla di Gabrielli, finendo a terra. Il signor Loreto non ha dubbi ed indica il dischetto: il fallo ci può stare perché il difensore si aiuta troppo col fisico a palla distante, ma i rimpianti sono legati al fatto che il terzino locale comunque senza quell'intervento avrebbe avuto davanti a sé due difensori ospiti. Si prende la responsabilità di calciare il penalty lo stesso Calvetti che conclude rasoterra senza angolare troppo sulla destra, Discini intuisce la direzione giusta e si tuffa ma sfiora soltanto il pallone che entra nel sacco. Nei cinque minuti finali (tre più due di recupero) la Cattolica tiene uno stanchissimo Capezzano distante dalla porta di Allegranti e conduce in porto la quattordicesima vittoria stagionale, terza consecutiva. Per una squadra sempre alle prese con banchi di prova, ma sempre in corsa per il primato i prossimi due impegni in trasferta (Montevarchi ed Altopascio) potranno dire molto sulle ambizioni del gruppo di Billi. Esce dal campo a mani vuote il Capezzano che avrebbe meritato il pareggio: complimenti, ancora una volta, alla società rossonera che si conferma una splendida realtà del calcio giovanile toscano per la capacità di lavorare sui propri gruppi, raffinandoli e creando calciatori.
Calciatoripiù: Allegranti compie due interventi (uscita su Formisano, parata su Distefano) che evitano il peggio e consentono poi ai compagni di andare a caccia del vantaggio. Solita affidabilità anche per Peyla-Pacifico, non ha sbagliato niente neppure il terzino Rellini; l'altro difensore Calvetti, dopo aver giocato una gara molto accorta, è andato a procurarsi e a trasformare il rigore decisivo; dalla cintola in avanti invece stavolta la squadra giallorosso non ha brillato. Tutti sopra la sufficienza gli ospiti, tra i quali spiccano i due centrali Barsaglini (classe 2002, sicurezza da veterano) e Scardina, il terzino Comparini e il geometrico mediano Pacini.
Cosimo Di Bari
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Allegranti, Calvetti, Rellini, Pacifico, Peyla, Nencioni (54' Papini), Baldesi, Gistri, Melaccio (68' Antelmi Dazio), Lusini (36' Faccioli), Vannini (46' Bartolini). A disp.: Fei, Mordenti, Bussotti. All.: Lorenzo Billi.<br >CGC CAPEZZANO P. (4-3-1-2): Discini, Comparini (69' Panichi), Gabrielli, Pacini, Barsaglini, Scardina, Paoli, Fanfani, Distefano, Pugliese, Formisano. A disp.: Mariani, Giannetti. All.: Massimo Belluomini.<br >
ARBITRO: Tommaso Loreto di Empoli.<br >
RETE: 67' rig. Calvetti.<br >NOTE: nessun ammonito. Recupero 0+2'. Corner 1-4.
Ama i colpi di teatro la Cattolica che ancora una volta aspetta i minuti finali per portarsi in vantaggio, conquista il terzo successo consecutivo e si porta a tre punti dalla Sestese. In certi momenti della stagione, il risultato conta più dell'estetica quindi, anche se contro un ordinatissimo (e rimaneggiatissimo) Capezzano non è stata una prestazione scintillante, il rigore trasformato da Calvetti è sufficiente per tenere vive le ambizioni dei giallorossi. Si arrende solo a pochi metri dal traguardo il Capezzano che fino a quel momento aveva ampiamente meritato il pareggio, facendo fronte alla tante defezioni con la consueta impronta tattica che mister Belluomini ha saputo imprimere al suo gruppo. Nel 4-3-1-2 dei rossoneri mancano vari interpreti che spesso sono tra i titolari (si pensi ad esempio a Arnaldi e Felice), ma chi gioca sa perfettamente cosa deve fare e non fa rimpiangere gli assenti: la linea difensiva è sempre accorta e sbaglia davvero poco, Pacini imposta senza tregua, fiancheggiato dalla corsa e dalla qualità di Paoli e Fanfani, mentre Pugliese ha il compito di rifornire Formisano e Distefano. Billi schiera i giallorossi col consueto 4-3-3, tenendo larghi Lusini e Vannini in supporto a Melaccio; a centrocampo capitan Nencioni è fiancheggiato da Gistri e Baldesi. Nel primo tempo la voglia di vincere dei locali viene risucchiata della precisione svizzera di ogni meccanismo tattico degli ospiti, che tengono gli avversari lontani dall'area, impostano lucidamente a centrocampo e dialogano in rapidità in attacco. I minuti però scorrono comunque senza nitide occasioni, in quanto Peyla e compagni sono sempre risoluti nello sconsigliare a Distefano e agli altri di avvicinare la porta di Allegranti. Più che di occasioni, nella prima frazione, si può parlare di timidi tentativi: ad esempio al 4' una punizione di Baldesi si stampa sulla barriera, poi il destro potente di Nencioni sulla ribattuta viene bloccato da Discini. Al 6' Lusini da sinistra serve un cross interessante, la palla sfila verso il secondo palo dove arriva a raccoglierla Vannini che non sorprende Discini. Al 9' Pacini imbecca Formisano che serve Di Stefano, questi offre il pallone di ritorno di prima intenzione al compagno ma Allegranti capisce tutto e blocca a terra. Tre minuti più tardi una punizione ben calciata col mancino da destra da Gabrielli viene sventata da Peyla che mette di testa in angolo. Al 19' Melaccio serve Lusini che, andato in pressing a caccia del pallone insieme al compagno, conclude alto col destro. Al 23' Vannini scarica per Gistri, questi pennella un cross sul quale Melaccio arriva con un attimo di ritardo. Al 30' Calvetti sfonda a destra e crossa al centro, Vannini appoggia verso Melaccio che controlla e si gira ma poi conclude sul fondo. Al 32' Vannini riceve da Lusini a sinistra e poi scarica all'indietro a Gistri, questi tenta il tiro di destro senza imprimere troppa forza al pallone e Discini non ha difficoltà a parare. La prima frazione si chiude con un cross di Formisano da sinistra che risulta di poco lungo per Lucchesi. Il primo tempo si chiude praticamente senza nitide occasioni da rete.<br >Nel secondo tempo un minuto il Capezzano si affaccia subito in avanti: un colpo di testa Pugliese serve Formisano che sorprende la difesa di casa scattando in posizione regolare, ma Allegranti è tempestivo in uscita e mette in fallo laterale. Al 39' Baldesi conclude col destro di potenza su punizione cercando il palo di Discini, ma il portiere ospite non si fa sorprendere e in tuffo respinge. Al 45' discesa palla al piede sulla destra di Melaccio che serve al centro Faccioli, il quale conclude di potenza col mancino senza trovare lo specchio. Il Capezzano risponde al 46' con un cross di Comparini che Pugliese controlla in area, il fantasista rossonero poi si gira ma conclude sopra la traversa. Al 48' la prima vera occasione da rete del match è per gli ospiti: un corner di Fanfani da sinistra viene raccolto al centro in acrobazia da Distefano ma Allegranti con un gran riflesso, pur vedendo sbucare il pallone all'ultimo, para a terra. Sul ribaltamento di fronte Bartolini si lascia alle spalle tutti gli avversari e raggiunge il fondo servendo al centro Melaccio che di prima intenzione conclude di poco sopra la traversa. Il Capezzano mostra un po' di stanchezza e, rispetto alla prima frazione, pressa in modo meno efficace a centrocampo, arretrando inevitabilmente il baricentro. La Cattolica prova ad approfittarne, ma a sua volta risulta poco precisa nei passaggi in fase offensiva. Al 58' un rilancio di Barsaglini libera Formisano che prova ad eludere l'uscita di Allegranti ma poi non riesce a calciare e serve un pallone al centro che Pacifico allontana. Al 66' Faccioli da destra entra in area e poi conclude col mancino alto. L'episodio che sblocca la gara arriva al 67', quando Calvetti addomestica elegantemente un pallone nei pressi del vertice destro dell'area; l'esterno destro entra in area palla al piede e subisce l'intervento convinto con la spalla di Gabrielli, finendo a terra. Il signor Loreto non ha dubbi ed indica il dischetto: il fallo ci può stare perché il difensore si aiuta troppo col fisico a palla distante, ma i rimpianti sono legati al fatto che il terzino locale comunque senza quell'intervento avrebbe avuto davanti a sé due difensori ospiti. Si prende la responsabilità di calciare il penalty lo stesso Calvetti che conclude rasoterra senza angolare troppo sulla destra, Discini intuisce la direzione giusta e si tuffa ma sfiora soltanto il pallone che entra nel sacco. Nei cinque minuti finali (tre più due di recupero) la Cattolica tiene uno stanchissimo Capezzano distante dalla porta di Allegranti e conduce in porto la quattordicesima vittoria stagionale, terza consecutiva. Per una squadra sempre alle prese con banchi di prova, ma sempre in corsa per il primato i prossimi due impegni in trasferta (Montevarchi ed Altopascio) potranno dire molto sulle ambizioni del gruppo di Billi. Esce dal campo a mani vuote il Capezzano che avrebbe meritato il pareggio: complimenti, ancora una volta, alla società rossonera che si conferma una splendida realtà del calcio giovanile toscano per la capacità di lavorare sui propri gruppi, raffinandoli e creando calciatori.<br ><b>
Calciatoripiù: Allegranti </b>compie due interventi (uscita su Formisano, parata su Distefano) che evitano il peggio e consentono poi ai compagni di andare a caccia del vantaggio. Solita affidabilità anche per <b>Peyla-Pacifico</b>, non ha sbagliato niente neppure il terzino <b>Rellini</b>; l'altro difensore <b>Calvetti</b>, dopo aver giocato una gara molto accorta, è andato a procurarsi e a trasformare il rigore decisivo; dalla cintola in avanti invece stavolta la squadra giallorosso non ha brillato. Tutti sopra la sufficienza gli ospiti, tra i quali spiccano i due centrali <b>Barsaglini </b>(classe 2002, sicurezza da veterano) e <b>Scardina</b>, il terzino <b>Comparini </b>e il geometrico mediano Pacini.
Cosimo Di Bari