- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Olimpia Firenze
-
5 - 1
- Gracciano
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti (67' Vivoli), Sbuelz (51' Stefani), Grassi (61' Banchi), Gucci, Brestolini, Busnelli, Mugione, Wahabi, Graziani (56' Gabbrielli), Rosi (59' Duong), Zappulla (55' Cerrato). A disp.: Candido. All.: Massimo Tesconi.
GRACCIANO: Micheli, Cantini (62' Stanghini), Verdiani (53' Spannocchi), Fazzuoli, Iozzi, Reale, Valci, Porcellotti, Oliveri (37' Di Maio), Bonfitto, Ramadani (59' Bartalini). A disp.: Panariello. All.: Federico Mensini.
ARBITRO: Bettazzi di Prato.
RETI: 7', 9' e 41' Graziani, 28' Porcellotti rig., 46' Mugione rig., 50' Zappulla.
Al Cerreti l'Olimpia dilaga nel secondo tempo e batte in relativa scioltezza il Gracciano, ancora fermo al penultimo posto ad appena quattro punti ma capace di restare in partita per almeno quaranta minuti, e con questi tre punti resta in scia al gruppone di metà classifica che la precede. Il Gracciano si rende subito pericoloso al 4' quando Bonfitto, autore di una buonissima partita da attaccante nel primo tempo e da centrocampista nel secondo, il migliore dei suoi per qualità, corsa e incisività, viene servito da un cross basso di Cantini da destra e si libera al tiro, ma il suo bel destro da posizione decentrata s'infrange sull'esterno della rete. È l'Olimpia, tuttavia, a sbloccare presto il risultato e ad indirizzare la partita con un tremendo uno-due tra il 7' e il 9': prima il buon Grassi, servito a sinistra sulla corsa da Mugione, disegna un bel cross sul secondo palo che Graziani, in solitudine, trasforma in gol scavalcando Micheli con un morbido colpo di testa, poi Mugione si mette in proprio, con uno splendido gioco di gambe conquista il fondo sulla corsia destra e serve un perfetto pallone rasoterra allo stesso Graziani, che da distanza ravvicinata fa 2-0 e doppietta col piattone destro. Gli ospiti già all'11' avrebbero la possibilità di accorciare le distanze, quando la difesa di casa si fa sorprendere da un lancio lungo e lascia scappare Bonfitto, che dinnanzi a Geneletti lo scavalca con un pallonetto, ma il tiro è troppo debole e i gialloneri possono liberare l'area. Sul ribaltamento di fronte, poi, è il Gracciano a rischiare di capitolare per la terza volta, anch'esso sorpreso da un lancio dalle retrovie che pone Zappulla davanti alla porta, ma Micheli è tempestivo nell'uscita e bravissimo nel deviare a mano aperta la conclusione in allungo del numero undici. È l'Olimpia, forte del doppio vantaggio e della propria superiorità tecnica, a fare la partita, mentre gli ospiti preferiscono verticalizzare presto alla ricerca delle punte e si affidano spesso a lanci lunghi, ma nonostante la situazione di punteggio la partita resta aperta, anche perché la difesa di casa non appare impermeabile. Al 27', infatti, Bonfitto entra in area e va via a Reale, che lo atterra: l'arbitro concede il chiaro rigore e Porcellotti lo realizza in modo impeccabile, accorciando le distanze e suonando la carica ai suoi. Adesso il Gracciano prende un po' di coraggio mentre l'Olimpia pare perdere un po' il filo del discorso, ma l'ultima emozione del primo tempo è di marca locale, con Rosi che al 30' centra la traversa con un calcio di punizione a giro dal limite.
All'inizio della seconda frazione di gioco i ragazzi di mister Mensini hanno una grande occasione per impattare il risultato, ma Valci, dinnanzi alla porta, conclude altissimo col destro da posizione invidiabile. È di fatto questa l'ultima possibilità del Gracciano per rientrare in partita, perché nei minuti successivi l'Olimpia esonda e sotterra gli ospiti. Al 41' Mugione, assolutamente devastante, incontenibile e determinante sulla fascia destra nell'arco di tutti gli ottanta minuti, salta secco Iozzi con un'altra grande giocata, penetra in area in slalom convergendo sul sinistro e toccando un pallone che, non liberato dalla difesa, perviene a Graziani il quale, spietato, deposita in rete da pochi passi il gol che certifica la sua straordinaria tripletta e spacca definitivamente la gara. Il Gracciano accusa il colpo, imbarca acqua e al 46', in seguito alla non irresistibile punizione di Grassi da destra ribattuta corta da Micheli, Cantini interviene di mano sulla linea di porta opponendosi al tap in di Zappulla: l'arbitro assegna il secondo rigore di giornata e grazia Cantini con l'ammonizione, mentre Mugione dal dischetto spiazza Micheli ed ottiene pure la meritatissima gioia personale. L'Olimpia non si ferma e al 50', ispirata dal solito Mugione che va via in velocità a destra e fa partire un cross teso che taglia fuori Micheli e premia Zappulla in chiusura sul secondo palo per un facile tap in a porta vuota, fissa il risultato sul definitivo punteggio di 5-1, punteggio che si limiterà a gestire senza patemi negli ultimi venti minuti di gioco.
Calciatoripiù: nell'Olimpia Firenze Mugione, Graziani e Grassi; nel Gracciano Bonfitto e Porcellotti.
Lapo Commini
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti (67' Vivoli), Sbuelz (51' Stefani), Grassi (61' Banchi), Gucci, Brestolini, Busnelli, Mugione, Wahabi, Graziani (56' Gabbrielli), Rosi (59' Duong), Zappulla (55' Cerrato). A disp.: Candido. All.: Massimo Tesconi.<br >GRACCIANO: Micheli, Cantini (62' Stanghini), Verdiani (53' Spannocchi), Fazzuoli, Iozzi, Reale, Valci, Porcellotti, Oliveri (37' Di Maio), Bonfitto, Ramadani (59' Bartalini). A disp.: Panariello. All.: Federico Mensini.<br >
ARBITRO: Bettazzi di Prato.<br >
RETI: 7', 9' e 41' Graziani, 28' Porcellotti rig., 46' Mugione rig., 50' Zappulla.
Al Cerreti l'Olimpia dilaga nel secondo tempo e batte in relativa scioltezza il Gracciano, ancora fermo al penultimo posto ad appena quattro punti ma capace di restare in partita per almeno quaranta minuti, e con questi tre punti resta in scia al gruppone di metà classifica che la precede. Il Gracciano si rende subito pericoloso al 4' quando Bonfitto, autore di una buonissima partita da attaccante nel primo tempo e da centrocampista nel secondo, il migliore dei suoi per qualità, corsa e incisività, viene servito da un cross basso di Cantini da destra e si libera al tiro, ma il suo bel destro da posizione decentrata s'infrange sull'esterno della rete. È l'Olimpia, tuttavia, a sbloccare presto il risultato e ad indirizzare la partita con un tremendo uno-due tra il 7' e il 9': prima il buon Grassi, servito a sinistra sulla corsa da Mugione, disegna un bel cross sul secondo palo che Graziani, in solitudine, trasforma in gol scavalcando Micheli con un morbido colpo di testa, poi Mugione si mette in proprio, con uno splendido gioco di gambe conquista il fondo sulla corsia destra e serve un perfetto pallone rasoterra allo stesso Graziani, che da distanza ravvicinata fa 2-0 e doppietta col piattone destro. Gli ospiti già all'11' avrebbero la possibilità di accorciare le distanze, quando la difesa di casa si fa sorprendere da un lancio lungo e lascia scappare Bonfitto, che dinnanzi a Geneletti lo scavalca con un pallonetto, ma il tiro è troppo debole e i gialloneri possono liberare l'area. Sul ribaltamento di fronte, poi, è il Gracciano a rischiare di capitolare per la terza volta, anch'esso sorpreso da un lancio dalle retrovie che pone Zappulla davanti alla porta, ma Micheli è tempestivo nell'uscita e bravissimo nel deviare a mano aperta la conclusione in allungo del numero undici. È l'Olimpia, forte del doppio vantaggio e della propria superiorità tecnica, a fare la partita, mentre gli ospiti preferiscono verticalizzare presto alla ricerca delle punte e si affidano spesso a lanci lunghi, ma nonostante la situazione di punteggio la partita resta aperta, anche perché la difesa di casa non appare impermeabile. Al 27', infatti, Bonfitto entra in area e va via a Reale, che lo atterra: l'arbitro concede il chiaro rigore e Porcellotti lo realizza in modo impeccabile, accorciando le distanze e suonando la carica ai suoi. Adesso il Gracciano prende un po' di coraggio mentre l'Olimpia pare perdere un po' il filo del discorso, ma l'ultima emozione del primo tempo è di marca locale, con Rosi che al 30' centra la traversa con un calcio di punizione a giro dal limite.<br >All'inizio della seconda frazione di gioco i ragazzi di mister Mensini hanno una grande occasione per impattare il risultato, ma Valci, dinnanzi alla porta, conclude altissimo col destro da posizione invidiabile. È di fatto questa l'ultima possibilità del Gracciano per rientrare in partita, perché nei minuti successivi l'Olimpia esonda e sotterra gli ospiti. Al 41' Mugione, assolutamente devastante, incontenibile e determinante sulla fascia destra nell'arco di tutti gli ottanta minuti, salta secco Iozzi con un'altra grande giocata, penetra in area in slalom convergendo sul sinistro e toccando un pallone che, non liberato dalla difesa, perviene a Graziani il quale, spietato, deposita in rete da pochi passi il gol che certifica la sua straordinaria tripletta e spacca definitivamente la gara. Il Gracciano accusa il colpo, imbarca acqua e al 46', in seguito alla non irresistibile punizione di Grassi da destra ribattuta corta da Micheli, Cantini interviene di mano sulla linea di porta opponendosi al tap in di Zappulla: l'arbitro assegna il secondo rigore di giornata e grazia Cantini con l'ammonizione, mentre Mugione dal dischetto spiazza Micheli ed ottiene pure la meritatissima gioia personale. L'Olimpia non si ferma e al 50', ispirata dal solito Mugione che va via in velocità a destra e fa partire un cross teso che taglia fuori Micheli e premia Zappulla in chiusura sul secondo palo per un facile tap in a porta vuota, fissa il risultato sul definitivo punteggio di 5-1, punteggio che si limiterà a gestire senza patemi negli ultimi venti minuti di gioco. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: nell'Olimpia Firenze <b>Mugione, Graziani </b>e <b>Grassi</b>; nel Gracciano <b>Bonfitto </b>e <b>Porcellotti</b>.
Lapo Commini