PONTE A GREVE: Alaimo, Melli, Maestrini, Dalmasso, Annunziato, Pezzi (51' Niang), Mazza, Grassi, Luciani (74' Schiraldi), Lo Conte, De Saalazar. A disp.: Anziano, Galli, Daddi, Sandiego, Turchetti. All.: Alberto Malusci e Alessandro Massai.
SANTA MARIA: Balli, Cipriani, Grami, Scappini (64' Gjelaj), Urti, Nigi, Demiri, Cioni, Imparato (41' Aloman), Miliani (77' Cantini), Boldrini (56' Ble). A disp.: Savy, Biondo. All.: Nino Maestrelli.

ARBITRO: Beni di Firenze.

RETI: 26' Miliani, 33' Dalmasso, 79' Niang.
NOTE: ammoniti Maestrini, De Saalazar, Nigi. Espulsi Urti, Lo Conte, Schiraldi e Cioni.



Vittoria all'ultimo respiro per un Ponte a Greve bisognoso di punti: passa in vantaggio il Santa Maria che però, complice un'espulsione, non riesce ad amministrare il risultato a favore e a lungo andare anzi ne subisce i risvolti negativi. Al triplice fischio le squadre finiscono addirittura in 9 contro 9 e questo rende l'idea dell'importanza della gara e di come questa fosse sentita e avvertita dai ragazzi. I primi dieci minuti dell'incontro sono assolutamente poveri di emozioni: prova ad accendere il match il numero 11 di casa con una grande percussione al 12' che lo porta dritto dritto in area di rigore: De Saalazar tenta la conclusione ma il pallone si spegne tra le braccia di Balli. Nonostante il fatto che i portieri all'inizio non siano assolutamente impegnati, è da apprezzare che entrambe le squadre provino a fare la partita e costruire gioco. Al 18' ecco un episodio importante: il Santa Maria perde palla al limite della propria area di rigore e Urti è costretto a fermare Luciani con un fallo che gli costa l'uscita anticipata dal campo. In questo caso forse un eccesso di leziosismo da parte degli arancioni che, a forza di voler giocare il pallone, lo perdono in una posizione alquanto scomoda e a doverci rimettere è proprio Urti. Seppur in inferiorità numerica, dopo pochi minuti i ragazzi di Maestrelli passano in vantaggio con Miliani. Cioni sulla destra punta Maestrini, vede proprio Miliani e lo serve: il numero 10 è bravissimo nello stretto a mandare a vuoto due difensori amaranto grazie ad una finta e col mancino a piazzare il pallone sul palo più lontano. Il Ponte a Greve si fa allora vedere con una frustata di Annunziato di testa che sfiora il palo. Il vantaggio ospite dura però solo sette minuti perché al 33' Dalmasso compie un capolavoro: Miliani tornato a dare una mano in difesa lo anticipa ma inciampa sul pallone e senza pensarci due volte Dalmasso al volo con un siluro trova la traversa interna ed un grandissimo gol. Si va così a riposo sul risultato di 1-1: risultato giusto per quanto visto nei primi 40 minuti, in una bella giornata primaverile. Mister Maestrelli riparte nel secondo tempo con un cambio inserendo un difensore e togliendo un attaccante (Imparato) poco servito, ma dopo soli 5 minuti dall'inizio ecco che si ristabilisce la parità numerica. Lo Conte infatti entra duro sul portiere ospite e già ammonito viene espulso. Poco dopo ecco che il Santa Maria va vicinissimo al raddoppio quando Boldrini, solo contro Alaimo, centra in pieno la base del palo; nell'azione successiva altro legno per gli ospiti ancora con Miliani che vede fuori dai pali il portiere e prova a sorprenderlo. Anche in questo caso però la traversa nega la gioia del gol sia al numero 10 che a tutta la squadra, sicuramente sfortunata in questo frangente. Il match è in questo momento molto equilibrato con occasioni che si alternano da una parte e dall'altra: da quando si è ristabilita la parità, la qualità dell'incontro è sicuramente andata a migliorare. Nei minuti finali c'è spazio anche per il subentrato Niang che, sfruttando tutta la sua velocità, supera il diretto marcatore ma una volta di fronte a Balli spreca calciando in modo debole e rendendo l'intervento del portiere anche fin troppo semplice. Altra chance al 77' per il Ponte a Greve: Niang se ne va in mezzo a due avversari in area di rigore, vince un rimpallo e prova a concludere. Il pallone resta lì, si crea una mischia ma Balli riesce ancora a risolvere: si salva il Santa Maria. Passano due minuti ed ecco che finalmente, alla terza occasione, Niang può esultare per un gol fondamentale: l'attaccante prima conquista un calcio d'angolo e poi di testa anticipa il suo marcatore e segna il gol del 2-1 che vale la vittoria. La gioia è incontenibile, soprattutto per il fatto che la partita all'inizio di entrambi i tempi sembrava dar ragione agli avversari; complimenti a mister Malusci che, mantenendo la calma in tutti quei momenti in cui alcuni sembravano averla persa, è riuscito a ribaltare un risultato che pareva già scritto.

Calciatoripiù: Dalmasso 7 (Ponte a Greve): gol di pregevole fattura quello segnato dal centrocampista con la maglia numero 4. Oltre alla rete, il ragazzo corre, non abbassa mai la guardia e dal momento del gol fino alla fine trascina i suoi alla vittoria. Niang 8 (Ponte a Greve): niente da dire su questo ragazzo. Si merita decisamente il premio come migliore perché, nonostante abbia giocato solo mezz'ora, il suo ingresso ha cambiato il volto del Ponte a Greve ed anche la partita. Questa era la scossa che ci voleva, quindi complimenti a lui e a mister Malusci per l'intuizione e la sostituzione. Miliani 7,5 (Santa Maria): si accende a tratti, ma quando si accende fa veramente paura: un gol e una traversa, tante conclusioni ma anche tanti recuperi importanti in difesa. Se non fosse stato per il risultato finale e l'ingresso di Niang, sarebbe stato sicuramente lui il migliore in campo in assoluto. Peccato che là davanti sia un po' troppo isolato; le espulsioni poi non semplificano certo il suo lavoro né quello dei compagni di reparto.

Alessandro Zacchi PONTE A GREVE: Alaimo, Melli, Maestrini, Dalmasso, Annunziato, Pezzi (51' Niang), Mazza, Grassi, Luciani (74' Schiraldi), Lo Conte, De Saalazar. A disp.: Anziano, Galli, Daddi, Sandiego, Turchetti. All.: Alberto Malusci e Alessandro Massai.<br >SANTA MARIA: Balli, Cipriani, Grami, Scappini (64' Gjelaj), Urti, Nigi, Demiri, Cioni, Imparato (41' Aloman), Miliani (77' Cantini), Boldrini (56' Ble). A disp.: Savy, Biondo. All.: Nino Maestrelli.<br > ARBITRO: Beni di Firenze.<br > RETI: 26' Miliani, 33' Dalmasso, 79' Niang.<br >NOTE: ammoniti Maestrini, De Saalazar, Nigi. Espulsi Urti, Lo Conte, Schiraldi e Cioni. Vittoria all'ultimo respiro per un Ponte a Greve bisognoso di punti: passa in vantaggio il Santa Maria che per&ograve;, complice un'espulsione, non riesce ad amministrare il risultato a favore e a lungo andare anzi ne subisce i risvolti negativi. Al triplice fischio le squadre finiscono addirittura in 9 contro 9 e questo rende l'idea dell'importanza della gara e di come questa fosse sentita e avvertita dai ragazzi. I primi dieci minuti dell'incontro sono assolutamente poveri di emozioni: prova ad accendere il match il numero 11 di casa con una grande percussione al 12' che lo porta dritto dritto in area di rigore: De Saalazar tenta la conclusione ma il pallone si spegne tra le braccia di Balli. Nonostante il fatto che i portieri all'inizio non siano assolutamente impegnati, &egrave; da apprezzare che entrambe le squadre provino a fare la partita e costruire gioco. Al 18' ecco un episodio importante: il Santa Maria perde palla al limite della propria area di rigore e Urti &egrave; costretto a fermare Luciani con un fallo che gli costa l'uscita anticipata dal campo. In questo caso forse un eccesso di leziosismo da parte degli arancioni che, a forza di voler giocare il pallone, lo perdono in una posizione alquanto scomoda e a doverci rimettere &egrave; proprio Urti. Seppur in inferiorit&agrave; numerica, dopo pochi minuti i ragazzi di Maestrelli passano in vantaggio con Miliani. Cioni sulla destra punta Maestrini, vede proprio Miliani e lo serve: il numero 10 &egrave; bravissimo nello stretto a mandare a vuoto due difensori amaranto grazie ad una finta e col mancino a piazzare il pallone sul palo pi&ugrave; lontano. Il Ponte a Greve si fa allora vedere con una frustata di Annunziato di testa che sfiora il palo. Il vantaggio ospite dura per&ograve; solo sette minuti perch&eacute; al 33' Dalmasso compie un capolavoro: Miliani tornato a dare una mano in difesa lo anticipa ma inciampa sul pallone e senza pensarci due volte Dalmasso al volo con un siluro trova la traversa interna ed un grandissimo gol. Si va cos&igrave; a riposo sul risultato di 1-1: risultato giusto per quanto visto nei primi 40 minuti, in una bella giornata primaverile. Mister Maestrelli riparte nel secondo tempo con un cambio inserendo un difensore e togliendo un attaccante (Imparato) poco servito, ma dopo soli 5 minuti dall'inizio ecco che si ristabilisce la parit&agrave; numerica. Lo Conte infatti entra duro sul portiere ospite e gi&agrave; ammonito viene espulso. Poco dopo ecco che il Santa Maria va vicinissimo al raddoppio quando Boldrini, solo contro Alaimo, centra in pieno la base del palo; nell'azione successiva altro legno per gli ospiti ancora con Miliani che vede fuori dai pali il portiere e prova a sorprenderlo. Anche in questo caso per&ograve; la traversa nega la gioia del gol sia al numero 10 che a tutta la squadra, sicuramente sfortunata in questo frangente. Il match &egrave; in questo momento molto equilibrato con occasioni che si alternano da una parte e dall'altra: da quando si &egrave; ristabilita la parit&agrave;, la qualit&agrave; dell'incontro &egrave; sicuramente andata a migliorare. Nei minuti finali c'&egrave; spazio anche per il subentrato Niang che, sfruttando tutta la sua velocit&agrave;, supera il diretto marcatore ma una volta di fronte a Balli spreca calciando in modo debole e rendendo l'intervento del portiere anche fin troppo semplice. Altra chance al 77' per il Ponte a Greve: Niang se ne va in mezzo a due avversari in area di rigore, vince un rimpallo e prova a concludere. Il pallone resta l&igrave;, si crea una mischia ma Balli riesce ancora a risolvere: si salva il Santa Maria. Passano due minuti ed ecco che finalmente, alla terza occasione, Niang pu&ograve; esultare per un gol fondamentale: l'attaccante prima conquista un calcio d'angolo e poi di testa anticipa il suo marcatore e segna il gol del 2-1 che vale la vittoria. La gioia &egrave; incontenibile, soprattutto per il fatto che la partita all'inizio di entrambi i tempi sembrava dar ragione agli avversari; complimenti a mister Malusci che, mantenendo la calma in tutti quei momenti in cui alcuni sembravano averla persa, &egrave; riuscito a ribaltare un risultato che pareva gi&agrave; scritto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Dalmasso 7</b> (Ponte a Greve): gol di pregevole fattura quello segnato dal centrocampista con la maglia numero 4. Oltre alla rete, il ragazzo corre, non abbassa mai la guardia e dal momento del gol fino alla fine trascina i suoi alla vittoria. <b>Niang 8</b> (Ponte a Greve): niente da dire su questo ragazzo. Si merita decisamente il premio come migliore perch&eacute;, nonostante abbia giocato solo mezz'ora, il suo ingresso ha cambiato il volto del Ponte a Greve ed anche la partita. Questa era la scossa che ci voleva, quindi complimenti a lui e a mister Malusci per l'intuizione e la sostituzione. <b>Miliani 7,5</b> (Santa Maria): si accende a tratti, ma quando si accende fa veramente paura: un gol e una traversa, tante conclusioni ma anche tanti recuperi importanti in difesa. Se non fosse stato per il risultato finale e l'ingresso di Niang, sarebbe stato sicuramente lui il migliore in campo in assoluto. Peccato che l&agrave; davanti sia un po' troppo isolato; le espulsioni poi non semplificano certo il suo lavoro n&eacute; quello dei compagni di reparto. Alessandro Zacchi