PISA (4-4-2): Dini 7, Di Sarli 6, Baldini 6, Di Sandro 6,5, Puleo 6, Di Marzo 5, Buglio 5,5 (36' Crusca 6,5), Barsacchi 6 (53' Dell'Amico 6), Franchi 7, Barontini 6, Sulejmeni 6 (43' Novelli 6,5). A disp.: Noccioli, Guelfi, Carbone, Lorenzini. All.: Gherardini.
CARPI (4-2-3-1): Vergine 5, Pancari 5,5, Marchi 6, Baia 6, Messori 6,5 (47' Di Benedetto 5,5), Natali 6, Chinello 6 (55' Bellentan 6), Faraci 6.5, Berzolla 6 (55' Fiordaligi sv), Parmeggiani 6 (36' Petronaci 6,5), Cappellini 6 (43' Aieta 6). A disp.: Benedetti. All.: Savoldo.

ARBITRO: Ciurli di Pisa 6.

RETI: 11' Franchi, 29' Baia, 68' Lorenzini.
NOTE: Giornata primaverile, terreno di gioco perfettamente agibile. Angoli: 2 - 4. Ammoniti: Chinello, Massari. Espulso al 36' Di Marzo per comportamento scorretto. Tempi di recupero: 2' + 3'.



I Giovanissimi nazionali del Pisa, sia pure in inferiorità numerica, superano nei minuti finali il Carpi che ha la colpa di aver rinunciato a giocare quando poteva forse cercare di chiudere la gara. Un risultato quindi giusto che lascia poco spazio a recriminazioni della squadra emiliana. I primi dieci minuti di gioco non offrono molto allo spettacolo ed il Pisa appare impacciato ed incapace di creare ostacoli ai modenesi. Al contrario il Carpi ci prova, ma non spinge il piede sull'acceleratore soprattutto nella tre quarti pisana. Il primo squillo all'11': retropassaggio di Pancari per il proprio portiere che controlla malissimo, cicca la palla e spalanca la strada a Franchi che trova la più facile delle reti. I biancorossi non sembrano accusare il colpo ed al 12' reagiscono: Chinello dalla destra cerca il secondo palo dove trova Berzolla che di testa manda a lato sia pure di un soffio. Un minuto dopo punizione dai trenta metri di Natali con palla che esce a lato ed a portiere nerazzurro immobile. La gara si incanala su binari dell'equilibrio per lunghi tratti anche se il Pisa non riesce a creare troppi grattacapi alla porta del Carpi. Occasione per gli ospiti al 21' quando un rimpallo libera Berzolla che va al tiro, ma spara alto. Il pareggio però è nell'aria ed arriva al 29': punizione dall'out destro di Natali, palla in mezzo per Baia che tutto solo di testa trova la rete. La palla si insacca così a fil di palo con Dini e difesa pisana immobile. Ancora Carpi con Faraci in rovesciata acrobatica al 34' e palla fuori. Allo scadere l'episodio chiave. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Di Marzo colpisce Berzolla in piena area. Rosso diretto e calcio di rigore tra le proteste dei nerazzurri. Si incarica del tiro Cappellini, ma Dini si supera e para in tuffo. Nella ripresa il Carpi non riesce a sfruttare la superiorità numerica. I nerazzurri non rinunciano a giocare e si schierano con un 4-3-1-1 dove si mette in evidenza il neo entrato Novelli che si mette a fare la mezza punta. Gli emiliani sembrano volersi accontentare e non spingono più di tanto e sporadicamente. La seconda frazione mette così di fronte due squadre che lottano prevalentemente a centrocampo con un gioco fisico, ma poco emozionante. Il cambio decisivo lo effettua il tecnico pisano che manda in campo Dell'Amico a fare la prima punta. Fisico possente inizia a fare un prezioso gioco di sponda dando profondità alla squadra. Franchi scala così in mezzo al campo. Il Pisa continua a macinare gioco ed inevitabilmente si scopre. Al 56' il Pisa va vicino al 2 - 1: angolo di Lorenzini, in mezzo salta Franchi che di testa costringe alla respinta Vergine, sul successivo tap - in Franchi coglie il palo. Il Carpi reagisce ed al 57' ci vuole un super Dini che toglie letteralmente dall'incrocio un bolide di Chinello pescato in area da Petronaci. Alla fine il Pisa viene premiato: al 68' angolo battuto dal Pisa, palla ribattuta fuori area dove Franchi la addomestica e la cede a Lorenzini che da fuori area trova il jolly battendo imparabilmente il portiere emiliano.

Simone Martini PISA (4-4-2): Dini 7, Di Sarli 6, Baldini 6, Di Sandro 6,5, Puleo 6, Di Marzo 5, Buglio 5,5 (36' Crusca 6,5), Barsacchi 6 (53' Dell'Amico 6), Franchi 7, Barontini 6, Sulejmeni 6 (43' Novelli 6,5). A disp.: Noccioli, Guelfi, Carbone, Lorenzini. All.: Gherardini.<br >CARPI (4-2-3-1): Vergine 5, Pancari 5,5, Marchi 6, Baia 6, Messori 6,5 (47' Di Benedetto 5,5), Natali 6, Chinello 6 (55' Bellentan 6), Faraci 6.5, Berzolla 6 (55' Fiordaligi sv), Parmeggiani 6 (36' Petronaci 6,5), Cappellini 6 (43' Aieta 6). A disp.: Benedetti. All.: Savoldo. <br > ARBITRO: Ciurli di Pisa 6.<br > RETI: 11' Franchi, 29' Baia, 68' Lorenzini.<br >NOTE: Giornata primaverile, terreno di gioco perfettamente agibile. Angoli: 2 - 4. Ammoniti: Chinello, Massari. Espulso al 36' Di Marzo per comportamento scorretto. Tempi di recupero: 2' + 3'. I Giovanissimi nazionali del Pisa, sia pure in inferiorit&agrave; numerica, superano nei minuti finali il Carpi che ha la colpa di aver rinunciato a giocare quando poteva forse cercare di chiudere la gara. Un risultato quindi giusto che lascia poco spazio a recriminazioni della squadra emiliana. I primi dieci minuti di gioco non offrono molto allo spettacolo ed il Pisa appare impacciato ed incapace di creare ostacoli ai modenesi. Al contrario il Carpi ci prova, ma non spinge il piede sull'acceleratore soprattutto nella tre quarti pisana. Il primo squillo all'11': retropassaggio di Pancari per il proprio portiere che controlla malissimo, cicca la palla e spalanca la strada a Franchi che trova la pi&ugrave; facile delle reti. I biancorossi non sembrano accusare il colpo ed al 12' reagiscono: Chinello dalla destra cerca il secondo palo dove trova Berzolla che di testa manda a lato sia pure di un soffio. Un minuto dopo punizione dai trenta metri di Natali con palla che esce a lato ed a portiere nerazzurro immobile. La gara si incanala su binari dell'equilibrio per lunghi tratti anche se il Pisa non riesce a creare troppi grattacapi alla porta del Carpi. Occasione per gli ospiti al 21' quando un rimpallo libera Berzolla che va al tiro, ma spara alto. Il pareggio per&ograve; &egrave; nell'aria ed arriva al 29': punizione dall'out destro di Natali, palla in mezzo per Baia che tutto solo di testa trova la rete. La palla si insacca cos&igrave; a fil di palo con Dini e difesa pisana immobile. Ancora Carpi con Faraci in rovesciata acrobatica al 34' e palla fuori. Allo scadere l'episodio chiave. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Di Marzo colpisce Berzolla in piena area. Rosso diretto e calcio di rigore tra le proteste dei nerazzurri. Si incarica del tiro Cappellini, ma Dini si supera e para in tuffo. Nella ripresa il Carpi non riesce a sfruttare la superiorit&agrave; numerica. I nerazzurri non rinunciano a giocare e si schierano con un 4-3-1-1 dove si mette in evidenza il neo entrato Novelli che si mette a fare la mezza punta. Gli emiliani sembrano volersi accontentare e non spingono pi&ugrave; di tanto e sporadicamente. La seconda frazione mette cos&igrave; di fronte due squadre che lottano prevalentemente a centrocampo con un gioco fisico, ma poco emozionante. Il cambio decisivo lo effettua il tecnico pisano che manda in campo Dell'Amico a fare la prima punta. Fisico possente inizia a fare un prezioso gioco di sponda dando profondit&agrave; alla squadra. Franchi scala cos&igrave; in mezzo al campo. Il Pisa continua a macinare gioco ed inevitabilmente si scopre. Al 56' il Pisa va vicino al 2 - 1: angolo di Lorenzini, in mezzo salta Franchi che di testa costringe alla respinta Vergine, sul successivo tap - in Franchi coglie il palo. Il Carpi reagisce ed al 57' ci vuole un super Dini che toglie letteralmente dall'incrocio un bolide di Chinello pescato in area da Petronaci. Alla fine il Pisa viene premiato: al 68' angolo battuto dal Pisa, palla ribattuta fuori area dove Franchi la addomestica e la cede a Lorenzini che da fuori area trova il jolly battendo imparabilmente il portiere emiliano. Simone Martini