• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Valentino Mazzola
  • 1 - 2
  • Capostrada Belvedere


VAL. MAZZOLA: Galardi, Ciacci, Muca (54' Gasparrini), Pennino (53' Botarelli), Carli (65' Petrioli), Vera, Mensini, Gennari (41' Macchiarelli), Bari, Manganelli, Serra (67' Cavaliere). A disp.: Panichi, Stufetti. All.: Corrado Bianchi.
CAPOSTRADA BELV.: Gjergji, Bertocci, Kopshti, Pellicci, Di Meglio, Sauro (41' Mei), Rinaldi, Cirasella, Zadrima (50' Poggiani), Nannini, Moustafa (40' Calcagno). A disp.: Franceschi, Kellici, Mei. All.: Marco Nerozzi.

ARBITRO: Tinacci di Siena.

RETI: 14' e 72' rig. Nannini, 30' Bari.
NOTE: ammoniti Moustafa al 16', Nannini al 21', Bertocci al 28', Carli al 56'. Espulso Galardi al 72' per doppia ammonizione.



Brutta sconfitta in casa Mazzola, che nella gara di domenica in casa contro il Capostrada Belvedere cede il bottino pieno agli avversari dopo una partita non certo emozionante, molto fisica, risolta in pieno recupero da un calcio di rigore trasformato da Nannini dopo un primo tempo equilibrato terminato sul punteggio di 1-1 (ancora Nannini e Bari). Mister Bianchi, per affrontare al meglio la sfida, decide di schierare la squadra con un offensivo 4-2-3-1, con il trio Mensini-Manganelli-Serra a supporto dell'unica punta Bari. Il Capostrada risponde invece con un solido e compatto 4-4-2. Pronti, partenza, via, e subito i locali si rendono pericolosi, al terzo minuto, con un bel cross dalla destra su cui Gjergji, non senza qualche piccolo brivido per i tifosi ospiti, si avventa e in due tempi blocca la sfera. La pressione iniziale dei padroni di casa è palpabile: neanche un minuto dopo Serra prova una solitaria percussione centrale in area di rigore, ma viene fermato dal tempestivo intervento in uscita bassa di Gjergji, costretto agli straordinari sin dalle prime battute del match. Le parate dell'estremo difensore svegliano i ragazzi di mister Nerozzi, che al 14' trovano il gol del vantaggio: da un calcio di punizione senese intercettato dalla difesa pistoiese ha origine il letale contropiede che porta Nannini a tu per tu con Galardi. Il numero 10 ospite non si fa ipnotizzare dall'estremo difensore e lo batte con lucidità. Il Mazzola non si abbatte, e dopo appena tre minuti ha la palla del pareggio fra i piedi di Mensini: il giovane attaccante biancoceleste però non è freddo come l'avversario e da buona posizione spedisce a lato, per la propria disperazione. Al 21'occasione Belvedere con il colpo di testa ravvicinato di Sauro, davvero pericoloso ma finito a lato, prima che il Mazzola trovi il gol del pareggio: è il trentesimo minuto di gioco quando Bari capitalizza con una traiettoria sopraffina un calcio piazzato concesso al limite dell'area di rigore avversaria dal direttore di gara a seguito di un fallo commesso ai suoi danni. È uno a uno alla fine del primo tempo regolamentare, in una gara particolarmente avara di occasioni e tutto sommato noiosa nonostante i due gol segnati dalle squadre. Al rientro dagli spogliatoi il Mazzola sembra partire leggermente meglio degli avversari, portando più uomini in attacco e cercando di colpire gli avversari sfruttano ogni situazione favorevole possibile. La gara però fatica a sbloccarsi, c'è tanta lotta a centrocampo e nessuno dei ventidue presenti in campo riesce ad avere l'intuizione giusta per portare in vantaggio la propria squadra. I due allenatori decidono quindi di dare il via alla classica girandola di cambi, non riuscendo però ad ottenere grandi risultati, se non qualche buon tentativo su calcio piazzato: al 40' con Gennari e al 49' con Manganelli da una parte, al 59' con lo spiovente da destra calciato da Kopshti su cui però nessun compagno riesce ad avventarsi. È solo dal settantesimo minuto regolamentare, in pieno recupero quindi, che si realizza la svolta della partita: prima, al 70', Calcagno prova a battere Galardi con una bella traiettoria a girare su calcio di punizione ma trova la netta opposizione dell'estremo difensore senese. Poi, al secondo minuto di recupero, lo stesso Galardi si macchia del netto fallo da rigore che atterra proprio Calcagno in area, innescando così la sua inevitabile espulsione (essendo già stato ammonito) e l'incredibile massima punizione freddamente messa a segno da Nannnini. Gli ultimi secondi di gioco risentono inevitabilmente del nervosismo maturato da questo episodio, prima che il signor Tinacci sancisca la fine delle ostilità. Tre punti importanti per il Belvedere, una sconfitta che certamente brucia per il Mazzola.

Calciatoripiù:
per i padroni di casa sottolineiamo la prova di Bari, autore del gol del momentaneo pareggio casalingo e punto di riferimento offensivo dotato di una notevole intelligenza tattica, e Pennino, forse troppo timido in fase di impostazione ma comunque solido insieme al compagno di reparto Gennari. Per il Capostrada invece ottima la gara di Bertocci in entrambe le fasi di gioco, e quella di Nannini, match-winner e autore della doppietta personale che mette in ginocchio la squadra di casa.

Andrea Coscetti VAL. MAZZOLA: Galardi, Ciacci, Muca (54' Gasparrini), Pennino (53' Botarelli), Carli (65' Petrioli), Vera, Mensini, Gennari (41' Macchiarelli), Bari, Manganelli, Serra (67' Cavaliere). A disp.: Panichi, Stufetti. All.: Corrado Bianchi.<br >CAPOSTRADA BELV.: Gjergji, Bertocci, Kopshti, Pellicci, Di Meglio, Sauro (41' Mei), Rinaldi, Cirasella, Zadrima (50' Poggiani), Nannini, Moustafa (40' Calcagno). A disp.: Franceschi, Kellici, Mei. All.: Marco Nerozzi.<br > ARBITRO: Tinacci di Siena.<br > RETI: 14' e 72' rig. Nannini, 30' Bari.<br >NOTE: ammoniti Moustafa al 16', Nannini al 21', Bertocci al 28', Carli al 56'. Espulso Galardi al 72' per doppia ammonizione. Brutta sconfitta in casa Mazzola, che nella gara di domenica in casa contro il Capostrada Belvedere cede il bottino pieno agli avversari dopo una partita non certo emozionante, molto fisica, risolta in pieno recupero da un calcio di rigore trasformato da Nannini dopo un primo tempo equilibrato terminato sul punteggio di 1-1 (ancora Nannini e Bari). Mister Bianchi, per affrontare al meglio la sfida, decide di schierare la squadra con un offensivo 4-2-3-1, con il trio Mensini-Manganelli-Serra a supporto dell'unica punta Bari. Il Capostrada risponde invece con un solido e compatto 4-4-2. Pronti, partenza, via, e subito i locali si rendono pericolosi, al terzo minuto, con un bel cross dalla destra su cui Gjergji, non senza qualche piccolo brivido per i tifosi ospiti, si avventa e in due tempi blocca la sfera. La pressione iniziale dei padroni di casa &egrave; palpabile: neanche un minuto dopo Serra prova una solitaria percussione centrale in area di rigore, ma viene fermato dal tempestivo intervento in uscita bassa di Gjergji, costretto agli straordinari sin dalle prime battute del match. Le parate dell'estremo difensore svegliano i ragazzi di mister Nerozzi, che al 14' trovano il gol del vantaggio: da un calcio di punizione senese intercettato dalla difesa pistoiese ha origine il letale contropiede che porta Nannini a tu per tu con Galardi. Il numero 10 ospite non si fa ipnotizzare dall'estremo difensore e lo batte con lucidit&agrave;. Il Mazzola non si abbatte, e dopo appena tre minuti ha la palla del pareggio fra i piedi di Mensini: il giovane attaccante biancoceleste per&ograve; non &egrave; freddo come l'avversario e da buona posizione spedisce a lato, per la propria disperazione. Al 21'occasione Belvedere con il colpo di testa ravvicinato di Sauro, davvero pericoloso ma finito a lato, prima che il Mazzola trovi il gol del pareggio: &egrave; il trentesimo minuto di gioco quando Bari capitalizza con una traiettoria sopraffina un calcio piazzato concesso al limite dell'area di rigore avversaria dal direttore di gara a seguito di un fallo commesso ai suoi danni. &Egrave; uno a uno alla fine del primo tempo regolamentare, in una gara particolarmente avara di occasioni e tutto sommato noiosa nonostante i due gol segnati dalle squadre. Al rientro dagli spogliatoi il Mazzola sembra partire leggermente meglio degli avversari, portando pi&ugrave; uomini in attacco e cercando di colpire gli avversari sfruttano ogni situazione favorevole possibile. La gara per&ograve; fatica a sbloccarsi, c'&egrave; tanta lotta a centrocampo e nessuno dei ventidue presenti in campo riesce ad avere l'intuizione giusta per portare in vantaggio la propria squadra. I due allenatori decidono quindi di dare il via alla classica girandola di cambi, non riuscendo per&ograve; ad ottenere grandi risultati, se non qualche buon tentativo su calcio piazzato: al 40' con Gennari e al 49' con Manganelli da una parte, al 59' con lo spiovente da destra calciato da Kopshti su cui per&ograve; nessun compagno riesce ad avventarsi. &Egrave; solo dal settantesimo minuto regolamentare, in pieno recupero quindi, che si realizza la svolta della partita: prima, al 70', Calcagno prova a battere Galardi con una bella traiettoria a girare su calcio di punizione ma trova la netta opposizione dell'estremo difensore senese. Poi, al secondo minuto di recupero, lo stesso Galardi si macchia del netto fallo da rigore che atterra proprio Calcagno in area, innescando cos&igrave; la sua inevitabile espulsione (essendo gi&agrave; stato ammonito) e l'incredibile massima punizione freddamente messa a segno da Nannnini. Gli ultimi secondi di gioco risentono inevitabilmente del nervosismo maturato da questo episodio, prima che il signor Tinacci sancisca la fine delle ostilit&agrave;. Tre punti importanti per il Belvedere, una sconfitta che certamente brucia per il Mazzola.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per i padroni di casa sottolineiamo la prova di Bari, autore del gol del momentaneo pareggio casalingo e punto di riferimento offensivo dotato di una notevole intelligenza tattica, e Pennino, forse troppo timido in fase di impostazione ma comunque solido insieme al compagno di reparto <b>Gennari</b>. Per il Capostrada invece ottima la gara di <b>Bertocci </b>in entrambe le fasi di gioco, e quella di <b>Nannini</b>, match-winner e autore della doppietta personale che mette in ginocchio la squadra di casa. Andrea Coscetti




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