• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Scandicci
  • 1 - 1
  • Sporting Arno


SCANDICCI: Martini, Benelli (52' Lepri), Guidi, Palazzo, Corsi, Pranzo (34' Masetti), Danti, Iorio (36' Colzi), Giannone (64' Cambi), Spilla, Brucculeri. A disp.: Timperanza, Masini, Bili Toponi. All.: Claudio Davitti.
SPORTING ARNO: Parrini, Sestini, Cassiolato, Pecci, Albanese, Librio, Leoni, Riggio, Ulivieri (62' Gori), Mazzantini (67' Fratoni), Nieri. A disp.: Luconi, Leoncini, Paita, Diana. All.: Alessio Donati.

ARBITRO: Molinari di Pontedera.

RETI: 15' Leoni, 63' Lepri.



Finisce con un (giusto) segno x il sentito derby scandiccese vissuto alla vigilia dalle due cugine con sentimenti - e prospettive - opposti. I blues, in netta ripresa nelle ultime settimane e reduci dall'impresa contro la Sestese, sfruttano il secondo turno casalingo di fila per agganciare il pari nella ripresa e chiudere l'anno con una buona iniezione di fiducia per il girone di ritorno, dopo aver frenato il cammino di un'altra capolista, sette giorni dopo quella rossoblù. Forse un po' di amaro in bocca resta invece agli ospiti per non aver saputo gestire il vantaggio concretizzatosi alla prima occasione utile nel corso del primo tempo, permettendo ai locali una ripresa a tambur battente, concretizzatasi nel centro dell'uno pari. Piuttosto equilibrato e tattico l'avvio di match con la Scandicci che manovra bene ma davanti trova pochi sbocchi e lo Sporting che, dalla sua, quando si accende potrebbe fare più male di quanto non faccia in realtà. Al quarto d'ora comunque il risultato si sblocca, alla prima azione memorabile dell'incontro: sul pallone messo in mezzo da Riggio dalla destra, Leoni si trova libero solo soletto sul secondo palo e infila Martini. Pochi istanti dopo lo stesso Riggio ci prova anche su calcio piazzata mirando all'angolo basso ma chiamando il numero uno di casa a una buona respinta. Sempre su calcio piazzato arriva la prima e unica occasione per i locali nel corso del primo tempo: è il 22' e Spilla calcia centrale senza mettere paura a Parrini. Prima dell'intervallo lo Sporting colleziona almeno tre occasioni per chiudere il match, o comunque per indirizzarlo in modo più marcato. Al 24' Albanese arriva al limite su un pallone vagante e calcia di prima intenzione e con buona intuizione, mandando alto di pochissimo. Al 31', sulla punizione dalla destra di Mazzantini, Librio stacca bene di testa in anticipo sugli avversari ma manda alto. Al 35' infine Leoni, sugli sviluppi di un corner dalla destra di Mazzantini, da buona posizione non trova lo specchio. Nella ripresa è però un altro Scandicci. Davitti manda dentro Colzi per dare maggior peso all'attacco, ma nel complesso è soprattutto diversa la determinazione dei blues, mentre lo Sporting troppo presto si trova costretto ad arretrare il baricentro. Al 45' il primo vero squillo locale: Giannone va alla battuta in spaccata, Parrini respinge in uscita ma il portiere è miracoloso specialmente nel secondo intervento, quando recupera la posizione e in seconda battuta va a togliere dall'angolino basso l'ulteriore tentativo a colpo sicuro di Spilla. Il buon momento locale prosegue al 52' quando Danti controlla e calcia di esterno destro dal limite, vedendo però la sfera respinta dal legno a portiere ormai battuto. Lo Sporting si affida al contropiede e al 53' manca il 2-0 con Ulivieri che viene neutralizzato sul più bello dopo un perfetto lancio di Pecci. Proteste rosanero invece al 58' quando Martini esce ad anticipare Nieri: sul contatto, favorevole all'estremo locale, gli ospiti invocano un rigore che il direttore di gara (non impeccabile in più di una circostanza) invece non concede. Questione di minuti e arriva l'1-1: Palazzo ispira dalla destra e il neoentrato Lepri, tutto solo, può controllare e piazzare un diagonale imprendibile per Parrini. Non è finita qui perché, quasi allo scadere, lo Scandicci si mangia il match-ball: Brucculeri mette dentro un invitantissimo pallone dalla sinistra ma Spilla, da non più di un metro, calcia centrale addosso a Parrini, sprecando l'ultima possibilità di cancellare il segno x.

Calciatoripiù:
per i locali, molto brillanti Brucculeri, capitan Danti e Corsi e determinante l'ingresso in campo di Lepri, autore dell'1-1. Per gli ospiti, su tutti Riggio, il portiere Parrini, e i centrali Albanese e Librio.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Martini, Benelli (52' Lepri), Guidi, Palazzo, Corsi, Pranzo (34' Masetti), Danti, Iorio (36' Colzi), Giannone (64' Cambi), Spilla, Brucculeri. A disp.: Timperanza, Masini, Bili Toponi. All.: Claudio Davitti.<br >SPORTING ARNO: Parrini, Sestini, Cassiolato, Pecci, Albanese, Librio, Leoni, Riggio, Ulivieri (62' Gori), Mazzantini (67' Fratoni), Nieri. A disp.: Luconi, Leoncini, Paita, Diana. All.: Alessio Donati.<br > ARBITRO: Molinari di Pontedera.<br > RETI: 15' Leoni, 63' Lepri. Finisce con un (giusto) segno x il sentito derby scandiccese vissuto alla vigilia dalle due cugine con sentimenti - e prospettive - opposti. I blues, in netta ripresa nelle ultime settimane e reduci dall'impresa contro la Sestese, sfruttano il secondo turno casalingo di fila per agganciare il pari nella ripresa e chiudere l'anno con una buona iniezione di fiducia per il girone di ritorno, dopo aver frenato il cammino di un'altra capolista, sette giorni dopo quella rossobl&ugrave;. Forse un po' di amaro in bocca resta invece agli ospiti per non aver saputo gestire il vantaggio concretizzatosi alla prima occasione utile nel corso del primo tempo, permettendo ai locali una ripresa a tambur battente, concretizzatasi nel centro dell'uno pari. Piuttosto equilibrato e tattico l'avvio di match con la Scandicci che manovra bene ma davanti trova pochi sbocchi e lo Sporting che, dalla sua, quando si accende potrebbe fare pi&ugrave; male di quanto non faccia in realt&agrave;. Al quarto d'ora comunque il risultato si sblocca, alla prima azione memorabile dell'incontro: sul pallone messo in mezzo da Riggio dalla destra, Leoni si trova libero solo soletto sul secondo palo e infila Martini. Pochi istanti dopo lo stesso Riggio ci prova anche su calcio piazzata mirando all'angolo basso ma chiamando il numero uno di casa a una buona respinta. Sempre su calcio piazzato arriva la prima e unica occasione per i locali nel corso del primo tempo: &egrave; il 22' e Spilla calcia centrale senza mettere paura a Parrini. Prima dell'intervallo lo Sporting colleziona almeno tre occasioni per chiudere il match, o comunque per indirizzarlo in modo pi&ugrave; marcato. Al 24' Albanese arriva al limite su un pallone vagante e calcia di prima intenzione e con buona intuizione, mandando alto di pochissimo. Al 31', sulla punizione dalla destra di Mazzantini, Librio stacca bene di testa in anticipo sugli avversari ma manda alto. Al 35' infine Leoni, sugli sviluppi di un corner dalla destra di Mazzantini, da buona posizione non trova lo specchio. Nella ripresa &egrave; per&ograve; un altro Scandicci. Davitti manda dentro Colzi per dare maggior peso all'attacco, ma nel complesso &egrave; soprattutto diversa la determinazione dei blues, mentre lo Sporting troppo presto si trova costretto ad arretrare il baricentro. Al 45' il primo vero squillo locale: Giannone va alla battuta in spaccata, Parrini respinge in uscita ma il portiere &egrave; miracoloso specialmente nel secondo intervento, quando recupera la posizione e in seconda battuta va a togliere dall'angolino basso l'ulteriore tentativo a colpo sicuro di Spilla. Il buon momento locale prosegue al 52' quando Danti controlla e calcia di esterno destro dal limite, vedendo per&ograve; la sfera respinta dal legno a portiere ormai battuto. Lo Sporting si affida al contropiede e al 53' manca il 2-0 con Ulivieri che viene neutralizzato sul pi&ugrave; bello dopo un perfetto lancio di Pecci. Proteste rosanero invece al 58' quando Martini esce ad anticipare Nieri: sul contatto, favorevole all'estremo locale, gli ospiti invocano un rigore che il direttore di gara (non impeccabile in pi&ugrave; di una circostanza) invece non concede. Questione di minuti e arriva l'1-1: Palazzo ispira dalla destra e il neoentrato Lepri, tutto solo, pu&ograve; controllare e piazzare un diagonale imprendibile per Parrini. Non &egrave; finita qui perch&eacute;, quasi allo scadere, lo Scandicci si mangia il match-ball: Brucculeri mette dentro un invitantissimo pallone dalla sinistra ma Spilla, da non pi&ugrave; di un metro, calcia centrale addosso a Parrini, sprecando l'ultima possibilit&agrave; di cancellare il segno x.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali, molto brillanti <b>Brucculeri</b>, capitan <b>Danti </b>e <b>Corsi </b>e determinante l'ingresso in campo di <b>Lepri</b>, autore dell'1-1. Per gli ospiti, su tutti <b>Riggio</b>, il portiere <b>Parrini</b>, e i centrali <b>Albanese </b>e <b>Librio</b>. Gabriele Fredianelli




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