CAPOSTRADA BELV.: Gorini (71' Gjergji), Bertocci, Kopshti, Pellicci, Di Meglio, Sauro, Fontana (Vettori), Rinaldi, Zadrima (36' Calcagno), Nannini, Franceschi (55' Poggiani). A disp.: Kellici, Bonti, Benvenuti. All.: Marco Nerozzi.
SESTESE: D'Ambra, Presenti, Paoletti (66' Breschi), De Pascalis, Maggini (52' Belli), De Felice, Melandri (65' Paoli), Aragoni (42' Di Maggio), Zocchi, Alecce (42' Ricci), Vianello (50' Di Vico). A disp.: Ceretelli. All.: Matteo Melani.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa.

RETI: 13' Zocchi, 20' Melandri, 40' Nannini, 42' Vianello, 70' Paoli.



Due reti per tempo e la Sestese espugna il campo del Capostrada, rimanendo capolista solitaria del campionato. La rete di Nannini serve soltanto a caricare i padroni di casa nell'inseguire il pari, una dolce illusione che dura il breve trascorrere di 2' perché Vianello mette dentro l'uno a tre e chiude, di fatto la partita già al 42'. La partita è vivace e veloce: settanta minuti di buon calcio giocato con intensità e buon tasso tecnico che premiano (a ragione) la squadra più forte: nonostante i ragazzi di Nerozzi, reduci dalle prestigiose vittorie con Floria e Scandicci, non demeritino, i rossoblù mostrano un qualcosa in più che ne giustifica la posizione in classifica. A rompere gli indugi ci pensa Zocchi dopo cinque minuti dall'inizio delle ostilità: insidioso destro al volo dal limite che Gorini controlla in due tempi. Un minuto più tardi siamo già sul versante opposto dove il Capostrada, sugli sviluppi di un corner da destra, ha la prima vera ghiotta occasione del match con Pellicci che non riesce a correggere sotto misura un pallone che chiedeva soltanto di essere spinto in rete; rete che trovano i rossoblu di Melani al 13': a destra, Melandri accelera, mette la freccia, supera il diretto avversario e centra teso a beneficio di Zocchi. Gorini esce in tuffo e intercetta ma il suo intervento finisce per agevolare in modo del tutto involontario lo stesso Zocchi che, dopo un controllo, scaraventa il pallone in fondo al sacco per il vantaggio sestese. Al 19' timido tentativo di Fontana direttamente da palla inattiva mentre al 20' il risultato cambia ancora. Su uno spiovente da destra, Zocchi si inventa lo spazio per la conclusione a rete scegliendo la girata rovesciata. La conclusione si trasforma in assist per Melandri che, tutto solo, ha il tempo per calibrare il tiro incrociato che trafigge Gorini per la seconda volta. Il Capostrada accusa il colpo e si disunisce, Melandri quando riceve palla tra i piedi e affonda fa male alla difesa arancione, Alecce colpisce una traversa quando sul cronometro sono trascorsi i primi venticinque minuti. Al 34' sul piede di Nannini capita la palla per rimettere in discussione il risultato: la verticalizzazione per vie centrali del Capostrada coglie impreparati De Felice e Maggini che non arriva ad intercettare il passaggio filtrante. Nannini si presenta a tu per tu con D'Ambra e calcia a botta sicura ma l'estremo difensore si esalta e respinge il tiro ravvicinato dal bomber pistoiese. Si va negli spogliatoi sullo zero a due per gli ospiti. Al ritorno in campo, i ragazzi di Nerozzi hanno un sussulto di orgoglio e riaprono il match già dopo 5': Franceschi illumina in verticale Nannini che allunga la falcata e si invola verso l'area inseguito da Maggini; D'Ambra esce ma stavolta è bravissimo il numero 10 ad essere freddo nel piazzare l'interno destro sul palo lontano e accorciare le distanze. Il gol carica gli arancioni ma dopo due minuti di gioco la Sestese assesta il colpo del KO: il merito è in buona parte del nuovo entrato Ricci che mette subito il proprio marchio sulla contesa quando, dopo un'azione insistita di protezione palla al limite dell'area, libera un destro a metà strada tra un tiro e un cross che viene corretto in rete da Vianello, ben appostato in area di rigore. Al 45' Zocchi impegna Gorini a terra. Al 47' un intelligente schema su palla inattiva crea i presupposti perché il Capostrada possa segnare: Nannini finta il tiro e serve Franceschi che, da primo uomo ad allungare la barriera, furbescamente si stacca, si gira e calcia. Strepitoso è, però, D'Ambra a negare la rete del possibile due a tre. Al 55' un Melandri inarrestabile sfonda a destra, guadagna il fondo e crossa basso sul primo palo un pallone che Di Vico calcia in curva da ottima posizione. Al 70' la rete del definitivo uno a quattro è l'azione più bello della gara: quattro passaggi per coprire il campo, tre cambi di versante per disorientare la retroguardia avversaria e permettere a Paoli di appoggiare comodamente in rete da pochi passi. La gara si chiude così con la vittoria dei rossoblù di Melani, adesso soli in vetta alla classifica.
Andrea Turi

CAPOSTRADA BELV.: Gorini (71' Gjergji), Bertocci, Kopshti, Pellicci, Di Meglio, Sauro, Fontana (Vettori), Rinaldi, Zadrima (36' Calcagno), Nannini, Franceschi (55' Poggiani). A disp.: Kellici, Bonti, Benvenuti. All.: Marco Nerozzi.<br >SESTESE: D'Ambra, Presenti, Paoletti (66' Breschi), De Pascalis, Maggini (52' Belli), De Felice, Melandri (65' Paoli), Aragoni (42' Di Maggio), Zocchi, Alecce (42' Ricci), Vianello (50' Di Vico). A disp.: Ceretelli. All.: Matteo Melani.<br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa.<br > RETI: 13' Zocchi, 20' Melandri, 40' Nannini, 42' Vianello, 70' Paoli. Due reti per tempo e la Sestese espugna il campo del Capostrada, rimanendo capolista solitaria del campionato. La rete di Nannini serve soltanto a caricare i padroni di casa nell'inseguire il pari, una dolce illusione che dura il breve trascorrere di 2' perch&eacute; Vianello mette dentro l'uno a tre e chiude, di fatto la partita gi&agrave; al 42'. La partita &egrave; vivace e veloce: settanta minuti di buon calcio giocato con intensit&agrave; e buon tasso tecnico che premiano (a ragione) la squadra pi&ugrave; forte: nonostante i ragazzi di Nerozzi, reduci dalle prestigiose vittorie con Floria e Scandicci, non demeritino, i rossobl&ugrave; mostrano un qualcosa in pi&ugrave; che ne giustifica la posizione in classifica. A rompere gli indugi ci pensa Zocchi dopo cinque minuti dall'inizio delle ostilit&agrave;: insidioso destro al volo dal limite che Gorini controlla in due tempi. Un minuto pi&ugrave; tardi siamo gi&agrave; sul versante opposto dove il Capostrada, sugli sviluppi di un corner da destra, ha la prima vera ghiotta occasione del match con Pellicci che non riesce a correggere sotto misura un pallone che chiedeva soltanto di essere spinto in rete; rete che trovano i rossoblu di Melani al 13': a destra, Melandri accelera, mette la freccia, supera il diretto avversario e centra teso a beneficio di Zocchi. Gorini esce in tuffo e intercetta ma il suo intervento finisce per agevolare in modo del tutto involontario lo stesso Zocchi che, dopo un controllo, scaraventa il pallone in fondo al sacco per il vantaggio sestese. Al 19' timido tentativo di Fontana direttamente da palla inattiva mentre al 20' il risultato cambia ancora. Su uno spiovente da destra, Zocchi si inventa lo spazio per la conclusione a rete scegliendo la girata rovesciata. La conclusione si trasforma in assist per Melandri che, tutto solo, ha il tempo per calibrare il tiro incrociato che trafigge Gorini per la seconda volta. Il Capostrada accusa il colpo e si disunisce, Melandri quando riceve palla tra i piedi e affonda fa male alla difesa arancione, Alecce colpisce una traversa quando sul cronometro sono trascorsi i primi venticinque minuti. Al 34' sul piede di Nannini capita la palla per rimettere in discussione il risultato: la verticalizzazione per vie centrali del Capostrada coglie impreparati De Felice e Maggini che non arriva ad intercettare il passaggio filtrante. Nannini si presenta a tu per tu con D'Ambra e calcia a botta sicura ma l'estremo difensore si esalta e respinge il tiro ravvicinato dal bomber pistoiese. Si va negli spogliatoi sullo zero a due per gli ospiti. Al ritorno in campo, i ragazzi di Nerozzi hanno un sussulto di orgoglio e riaprono il match gi&agrave; dopo 5': Franceschi illumina in verticale Nannini che allunga la falcata e si invola verso l'area inseguito da Maggini; D'Ambra esce ma stavolta &egrave; bravissimo il numero 10 ad essere freddo nel piazzare l'interno destro sul palo lontano e accorciare le distanze. Il gol carica gli arancioni ma dopo due minuti di gioco la Sestese assesta il colpo del KO: il merito &egrave; in buona parte del nuovo entrato Ricci che mette subito il proprio marchio sulla contesa quando, dopo un'azione insistita di protezione palla al limite dell'area, libera un destro a met&agrave; strada tra un tiro e un cross che viene corretto in rete da Vianello, ben appostato in area di rigore. Al 45' Zocchi impegna Gorini a terra. Al 47' un intelligente schema su palla inattiva crea i presupposti perch&eacute; il Capostrada possa segnare: Nannini finta il tiro e serve Franceschi che, da primo uomo ad allungare la barriera, furbescamente si stacca, si gira e calcia. Strepitoso &egrave;, per&ograve;, D'Ambra a negare la rete del possibile due a tre. Al 55' un Melandri inarrestabile sfonda a destra, guadagna il fondo e crossa basso sul primo palo un pallone che Di Vico calcia in curva da ottima posizione. Al 70' la rete del definitivo uno a quattro &egrave; l'azione pi&ugrave; bello della gara: quattro passaggi per coprire il campo, tre cambi di versante per disorientare la retroguardia avversaria e permettere a Paoli di appoggiare comodamente in rete da pochi passi. La gara si chiude cos&igrave; con la vittoria dei rossobl&ugrave; di Melani, adesso soli in vetta alla classifica.<br >Andrea Turi