SCANDICCI: Martini, Pranzo, Guidi, Palazzo (61' Masini), Corsi, Masetti, Danti, Iorio (42' Lepri), Colzi (39' Giannone), Spilla, Brucculeri (55' Benelli). A disp.: Timperanza, Cambi, Guarducci. All.: Claudio Davitti.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Gorini, Bertocci, Kopshti (72' Kellici), Pellicci, Di Meglio, Sauro (65' Fontana), Rinaldi (72' Bonti), Poggiani (36' Moustafa), Zadrima (50' Vettori), Nannini, Franceschi (61' Mei). A disp.: Gjergji. All.: Marco Nerozzi.

ARBITRO: Ezzouhri di Prato.

RETI: 52' e 63' Nannini.



Due perle di Nannini a ripresa ben inoltrata permettono al Capostrada di risalire ancora la classifica, grazie alla terza vittoria di fila, la seconda consecutiva in terra fiorentina. Lo Scandicci, invece, conferma la sua strana stagione: reduce dal terzo successo in trasferta, incassa il quarto stop al Bartolozzi nelle ultime quattro apparizioni, rimanendo nelle zone pericolose della classifica. Matura tutto nei 20' finali dopo un match fino a quel momento equilibrato e per nulla ricco di occasioni da rete. Dopo un avvio pigro e timido da parte di entrambe le formazioni, bisogna aspettare un bel pezzo per la prima annotazione, quando Palazzo ci prova dalla distanza, chiamando Gorini a distendersi per disinnescare in calcio d'angolo (23'). Poco dopo lo stesso Gorini si deve ripetere, stavolta di piede, per respingere il tentativo in rasoterra di Spilla (27'). Ma la spinta offensiva locale si esaurisce presto su questi due episodi, per lasciare poi spazio alla concretezza e alla brillantezza dei ragazzi di Nerozzi. Gli arancioni ospiti si vedono in area locale solo nel finale di frazione, quando un tiro di Poggiani viene respinto da un difensore locale con un gomito largo, così tanto forse da meritare più il rigore (non concesso) del calcio d'angolo (poi battuto senza esito dal lato destro). Nella ripresa, il Capostrada sempre da subito più determinato dei padroni di casa e conferma la tendenza del finale di primo tempo. Martini è subito chiamato al difficilissimo intervento per togliere dall'incrocio dei pali la bella botta da posizione defilata di Nannini (37'). Lo Scandicci prova a smuovere le acque in avanti con il nuovo entrato Giannone che al 43' manda di poco a lato un diagonale in mischia. Ma al 52' il risultato si sblocca: combinazione tra nuovi entrati con Vettori che serve Moustafa il quale va alla conclusione, sulla ribattuta interviene in caduta Nannini ad inventare un pallonetto dal limite che scavalca Martini. Il gol ammazza il morale dei locali, che si rivedono per l'ultima volta al 57', quando Giannone dal limite calcia centrale senza mettere paura a Gorini. E così al 63' arriva il gol della sicurezza per gli orange: è ancora lo scatenato Nannini a condurre in proprio e a concludere con freddezza un micidiale coast-to coast che regola i conti con qualche minuto di anticipo sul triplice fischio del direttore di gara.

Calciatoripiù: per i locali, da salvare il solito Palazzo e il caparbio Danti, oltre a Iorio, uscito forse troppo presto. Per il Capostrada su tutti il match-winner Nannini, cui si aggiungono un Di Meglio impossibile da superare e un Bertocci che sulla destra spinge con intelligenza.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Martini, Pranzo, Guidi, Palazzo (61' Masini), Corsi, Masetti, Danti, Iorio (42' Lepri), Colzi (39' Giannone), Spilla, Brucculeri (55' Benelli). A disp.: Timperanza, Cambi, Guarducci. All.: Claudio Davitti.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Gorini, Bertocci, Kopshti (72' Kellici), Pellicci, Di Meglio, Sauro (65' Fontana), Rinaldi (72' Bonti), Poggiani (36' Moustafa), Zadrima (50' Vettori), Nannini, Franceschi (61' Mei). A disp.: Gjergji. All.: Marco Nerozzi.<br > ARBITRO: Ezzouhri di Prato.<br > RETI: 52' e 63' Nannini. Due perle di Nannini a ripresa ben inoltrata permettono al Capostrada di risalire ancora la classifica, grazie alla terza vittoria di fila, la seconda consecutiva in terra fiorentina. Lo Scandicci, invece, conferma la sua strana stagione: reduce dal terzo successo in trasferta, incassa il quarto stop al Bartolozzi nelle ultime quattro apparizioni, rimanendo nelle zone pericolose della classifica. Matura tutto nei 20' finali dopo un match fino a quel momento equilibrato e per nulla ricco di occasioni da rete. Dopo un avvio pigro e timido da parte di entrambe le formazioni, bisogna aspettare un bel pezzo per la prima annotazione, quando Palazzo ci prova dalla distanza, chiamando Gorini a distendersi per disinnescare in calcio d'angolo (23'). Poco dopo lo stesso Gorini si deve ripetere, stavolta di piede, per respingere il tentativo in rasoterra di Spilla (27'). Ma la spinta offensiva locale si esaurisce presto su questi due episodi, per lasciare poi spazio alla concretezza e alla brillantezza dei ragazzi di Nerozzi. Gli arancioni ospiti si vedono in area locale solo nel finale di frazione, quando un tiro di Poggiani viene respinto da un difensore locale con un gomito largo, cos&igrave; tanto forse da meritare pi&ugrave; il rigore (non concesso) del calcio d'angolo (poi battuto senza esito dal lato destro). Nella ripresa, il Capostrada sempre da subito pi&ugrave; determinato dei padroni di casa e conferma la tendenza del finale di primo tempo. Martini &egrave; subito chiamato al difficilissimo intervento per togliere dall'incrocio dei pali la bella botta da posizione defilata di Nannini (37'). Lo Scandicci prova a smuovere le acque in avanti con il nuovo entrato Giannone che al 43' manda di poco a lato un diagonale in mischia. Ma al 52' il risultato si sblocca: combinazione tra nuovi entrati con Vettori che serve Moustafa il quale va alla conclusione, sulla ribattuta interviene in caduta Nannini ad inventare un pallonetto dal limite che scavalca Martini. Il gol ammazza il morale dei locali, che si rivedono per l'ultima volta al 57', quando Giannone dal limite calcia centrale senza mettere paura a Gorini. E cos&igrave; al 63' arriva il gol della sicurezza per gli orange: &egrave; ancora lo scatenato Nannini a condurre in proprio e a concludere con freddezza un micidiale coast-to coast che regola i conti con qualche minuto di anticipo sul triplice fischio del direttore di gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per i locali, da salvare il solito <b>Palazzo </b>e il caparbio <b>Danti</b>, oltre a <b>Iorio</b>, uscito forse troppo presto. Per il Capostrada su tutti il match-winner <b>Nannini</b>, cui si aggiungono un<b> Di Meglio</b> impossibile da superare e un <b>Bertocci </b>che sulla destra spinge con intelligenza. Gabriele Fredianelli