- Giovanissimi Nazionali GIR.E
- Prato
-
3 - 0
- Gavorrano
PRATO: Niccolai, Campolo, Brusa,Tarantino, Cangioli, Barontini, Nardi, Palli,Lenzi, Mangani, MagnolfI. A disp.: Maccioni, Bardazzi, Benvenuti, Biagiotti,Sordi, Campinoti, Toccafondi. All.: Alessio Rubicini
GAVORRANO: Dani, Schiavo, La Spina, Sassetti, Pavin, Potini, Avanzati, Facondini, Bindi, Porro, Subissati. A disp.: Amerighi, D'ubaldo, Benassi, Catella, Bernardini, Bragaglia, Mormone, Biagiotti. All.: Marco Biagiotti.
ARBITRO: Andi Caci di Arezzo.
RETI: 41' rig. Cangioli, 44' Campinoti, 72' Sordi.
Vittoria importante per il Prato che nell'undicesima giornata di campionato batte un Gavorano sceso in campo con grinta e generosità. Gli ospiti di Biagiotti stanno bene in campo e, confermando i buoni segnali delle scorse settimane riescono a chiudere il primo tempo a reti inviolate. È il prato a fare la partita e a sfiorare il vantaggio buttando alle ortiche una buona serie di palle gol. Al 10' Nardi si accentra e con il sinistro e fa partire un tiro che colpisce la traversa; pochi minuti più tardi Lenzi si libera bene in area ma non riesce a battere il portiere ospite. Il Gavorrano non sta certo a guardare e prova ad impensierire la difesa pratese rendendosi pericoloso sopratutto sulle palle da fermo, comunque la prima frazione si chiude sul punteggio di zero a zero.
Nel secondo tempo il Prato scende in campo più determinato e al 6' arriva il meritato vantaggio: Nardi si invola sulla destra e conquista caparbiamente un calcio di rigore. Sul dischetto si porta Cangioli che con freddezza batte il portiere. Passano soltanto tre minuti ed arriva subito il raddoppio dei lanieri: Campinoti, lanciato in profondità da Lenzi, è bravissimo a battere di sinistro sul primo palo il portiere in uscita. Le emozioni non sono finite. Prima Sordi prima si vede parare un calcio di rigore (procurato dall'altro neo entrato Biagiottti) da Dani, poi a due minuti dal termine lo stesso attaccante si riscatta battendo l'estremo difensore ospite con un preciso pallonetto e realizzando così il definitivo tre a zero per i lanieri.
PRATO: Niccolai, Campolo, Brusa,Tarantino, Cangioli, Barontini, Nardi, Palli,Lenzi, Mangani, MagnolfI. A disp.: Maccioni, Bardazzi, Benvenuti, Biagiotti,Sordi, Campinoti, Toccafondi. All.: Alessio Rubicini<br >GAVORRANO: Dani, Schiavo, La Spina, Sassetti, Pavin, Potini, Avanzati, Facondini, Bindi, Porro, Subissati. A disp.: Amerighi, D'ubaldo, Benassi, Catella, Bernardini, Bragaglia, Mormone, Biagiotti. All.: Marco Biagiotti.<br >
ARBITRO: Andi Caci di Arezzo. <br >
RETI: 41' rig. Cangioli, 44' Campinoti, 72' Sordi.
Vittoria importante per il Prato che nell'undicesima giornata di campionato batte un Gavorano sceso in campo con grinta e generosità. Gli ospiti di Biagiotti stanno bene in campo e, confermando i buoni segnali delle scorse settimane riescono a chiudere il primo tempo a reti inviolate. È il prato a fare la partita e a sfiorare il vantaggio buttando alle ortiche una buona serie di palle gol. Al 10' Nardi si accentra e con il sinistro e fa partire un tiro che colpisce la traversa; pochi minuti più tardi Lenzi si libera bene in area ma non riesce a battere il portiere ospite. Il Gavorrano non sta certo a guardare e prova ad impensierire la difesa pratese rendendosi pericoloso sopratutto sulle palle da fermo, comunque la prima frazione si chiude sul punteggio di zero a zero. <br >Nel secondo tempo il Prato scende in campo più determinato e al 6' arriva il meritato vantaggio: Nardi si invola sulla destra e conquista caparbiamente un calcio di rigore. Sul dischetto si porta Cangioli che con freddezza batte il portiere. Passano soltanto tre minuti ed arriva subito il raddoppio dei lanieri: Campinoti, lanciato in profondità da Lenzi, è bravissimo a battere di sinistro sul primo palo il portiere in uscita. Le emozioni non sono finite. Prima Sordi prima si vede parare un calcio di rigore (procurato dall'altro neo entrato Biagiottti) da Dani, poi a due minuti dal termine lo stesso attaccante si riscatta battendo l'estremo difensore ospite con un preciso pallonetto e realizzando così il definitivo tre a zero per i lanieri.