- Giovanissimi Nazionali GIR.E
- Carrarese
-
2 - 3
- Prato
CARRARESE: Gavellotti, Contipelli, Michelotti, Navari, Andrei, Del Freo, Marchetti, Greco, Maggiari, Amico, Varanini. A disp.: Ricci, Galvagno, Boccardi, Benassi, Rossi, Vatteroni, Musetti. All.: Giuseppe Mazzanti.
PRATO: Del Favero, Bardazzi, Berlincioni, Barontini, Cangioli, Tarantino, Marseglia, Palli, Lenzi, Mangani, Sordi. A disp.: Saccardi, Campolo, Benvenuti, Brusa, Campinoti, Magnolfi, Torrente. All.: Alessio Rubicini.
ARBITRO: Simone Marconi di Lucca.
RETI: Navari, Varanini, Palli, Lenzi, Magnolfi.
La prima giornata di campionato, giocata nello stadio di Carrara, offre una partita tecnicamente non bellissima, ma sicuramente avvincente fra due squadre che si sono affrontate a viso aperto, giocando per vincere. Partenza fulminea della Carrarese che passa in vantaggio dopo 4' su calcio di rigore, concesso forse molto generosamente dal direttore di gara il quale giudica falloso un rimpallo ravvicinato che rimbalza inavvertitamente sull'avambraccio del malcapitato difensore pratese. Implacabile Navari realizza il calcio piazzato. Subito dopo, da un'azione sviluppatasi in seguito ad un evidente fallo laterale non rilevato, due rimpalli fortunosi portano il bravo Varanini a raddoppiare. Sono passati otto minuti: la Carrarese, spavalda, tiene il bandolo del gioco, facendo giro palla spesso in maniera anche rischiosa, con fiducia nei propri mezzi e sicurezza, mentre il Prato rincorre senza beccare il pallone. Peccato per i lanieri, che parevano aver iniziato corti, ben messi in campo con le distanze giuste fra i reparti; certo questo uno-due fulmineo rovina i piani di mister Rubicini che si trova i ragazzi impauriti, e tesi, la squadra lunga, centrocampo e difesa schiacciati al limite dell'area di rigore, con le due punte ed il trequartista isolati e mai serviti dal resto dell'organico. Nonostante ciò, pur impauriti e frastornati, a parte una traversa di Maggiari, gli ospiti in maglia azzurra pericoli non ne corrono, anche se il possesso palla è nettamente favorevole ai padroni di casa. Il Prato riesce ad affacciarsi nella metà campo avversaria solo con due punizioni, in pratica due corner corti, guadagnate dalla punta centrale.
Si va al riposo con il risultato di due a zero a favore della Carrarese, ma con i due portieri praticamente inoperosi. Stupisce il numero considerevole di falli fischiati a sfavore delle punte ospiti. Il secondo tempo parte con un miracolo del portiere pratese Del Favero, che a tu per tu con Marchetti salva, evitando il 3-0 che avrebbe chiuso definitivamente la contesa. Al gol sbagliato fa seguito il gol subito: dopo quattro minuti su un inserimento centrale, sfruttando lo spazio lasciato libero dal movimento del centravanti, Palli, al limite dell'area, tocca con la punta del piede beffando il portiere in uscita azzardata e i difensori saliti in maniera frettolosa. Tre minuti più tardi Lenzi, lanciato in profondità, sfrutta un errore analogo a quello dell'azione precedente e beffa il portiere in uscita disperata. A questo punto la partita cambia e la situazione mentale delle due squadre si inverte, le squadre si allungano e gli ospiti si dimostrano una squadra maggiormente capace di sfruttare gli ampissimi spazi nelle ripartenze. Solo l'imprecisione nell'ultimo passaggio impedisce di creare azioni pericolose. La Carrarese non demerita e, pur se disorientata dal trovarsi a pareggiare una partita che credeva già vinta, lotta di par suo, cercando di rendersi pericolosa soprattutto sulla fascia sinistra con il frizzante Vatteroni il quale sostituisce degnamente l'altrettanto bravo Navari, giocatore quest'ultimo che nel primo tempo aveva creato un sacco di grattacapi alla difesa laniera. La partita si trascina in maniera equilibrata ; Del Favero blocca a terra una palla scagliata su punizione dal limite. Il pareggio pare ai più il risultato equo per quanto visto in campo, con la Carrarese padrona mentalmente del campo nel primo tempo ed il Prato nel secondo; purtroppo per i padroni di casa la terza disattenzione del solito tipo, nella solita zona del campo, con la difesa molto alta, permette a Magnolfi di realizzare il goal della vittoria a porta vuota. Mister Rubicini rimescola le carte, cambia modulo (mettendosi a cinque in difesa) e giocatori per portare in fondo il risultato, affrontando così i quasi sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara, il quale si riprende rispetto alle disattenzioni del primo tempo, arbitrando il secondo in maniera eccellente (voto globale 6,5, media tra il quattro del primo tempo ed il nove del secondo). Mister Mazzanti sarà sicuramente amareggiato per il secondo tempo nel quale forse la stanchezza e la paura, nonché una certa spavalderia tattica, hanno penalizzato eccessivamente la sua squadra.
CARRARESE: Gavellotti, Contipelli, Michelotti, Navari, Andrei, Del Freo, Marchetti, Greco, Maggiari, Amico, Varanini. A disp.: Ricci, Galvagno, Boccardi, Benassi, Rossi, Vatteroni, Musetti. All.: Giuseppe Mazzanti.<br >PRATO: Del Favero, Bardazzi, Berlincioni, Barontini, Cangioli, Tarantino, Marseglia, Palli, Lenzi, Mangani, Sordi. A disp.: Saccardi, Campolo, Benvenuti, Brusa, Campinoti, Magnolfi, Torrente. All.: Alessio Rubicini.<br >
ARBITRO: Simone Marconi di Lucca.<br >
RETI: Navari, Varanini, Palli, Lenzi, Magnolfi.
La prima giornata di campionato, giocata nello stadio di Carrara, offre una partita tecnicamente non bellissima, ma sicuramente avvincente fra due squadre che si sono affrontate a viso aperto, giocando per vincere. Partenza fulminea della Carrarese che passa in vantaggio dopo 4' su calcio di rigore, concesso forse molto generosamente dal direttore di gara il quale giudica falloso un rimpallo ravvicinato che rimbalza inavvertitamente sull'avambraccio del malcapitato difensore pratese. Implacabile Navari realizza il calcio piazzato. Subito dopo, da un'azione sviluppatasi in seguito ad un evidente fallo laterale non rilevato, due rimpalli fortunosi portano il bravo Varanini a raddoppiare. Sono passati otto minuti: la Carrarese, spavalda, tiene il bandolo del gioco, facendo giro palla spesso in maniera anche rischiosa, con fiducia nei propri mezzi e sicurezza, mentre il Prato rincorre senza beccare il pallone. Peccato per i lanieri, che parevano aver iniziato corti, ben messi in campo con le distanze giuste fra i reparti; certo questo uno-due fulmineo rovina i piani di mister Rubicini che si trova i ragazzi impauriti, e tesi, la squadra lunga, centrocampo e difesa schiacciati al limite dell'area di rigore, con le due punte ed il trequartista isolati e mai serviti dal resto dell'organico. Nonostante ciò, pur impauriti e frastornati, a parte una traversa di Maggiari, gli ospiti in maglia azzurra pericoli non ne corrono, anche se il possesso palla è nettamente favorevole ai padroni di casa. Il Prato riesce ad affacciarsi nella metà campo avversaria solo con due punizioni, in pratica due corner corti, guadagnate dalla punta centrale.<br >Si va al riposo con il risultato di due a zero a favore della Carrarese, ma con i due portieri praticamente inoperosi. Stupisce il numero considerevole di falli fischiati a sfavore delle punte ospiti. Il secondo tempo parte con un miracolo del portiere pratese Del Favero, che a tu per tu con Marchetti salva, evitando il 3-0 che avrebbe chiuso definitivamente la contesa. Al gol sbagliato fa seguito il gol subito: dopo quattro minuti su un inserimento centrale, sfruttando lo spazio lasciato libero dal movimento del centravanti, Palli, al limite dell'area, tocca con la punta del piede beffando il portiere in uscita azzardata e i difensori saliti in maniera frettolosa. Tre minuti più tardi Lenzi, lanciato in profondità, sfrutta un errore analogo a quello dell'azione precedente e beffa il portiere in uscita disperata. A questo punto la partita cambia e la situazione mentale delle due squadre si inverte, le squadre si allungano e gli ospiti si dimostrano una squadra maggiormente capace di sfruttare gli ampissimi spazi nelle ripartenze. Solo l'imprecisione nell'ultimo passaggio impedisce di creare azioni pericolose. La Carrarese non demerita e, pur se disorientata dal trovarsi a pareggiare una partita che credeva già vinta, lotta di par suo, cercando di rendersi pericolosa soprattutto sulla fascia sinistra con il frizzante Vatteroni il quale sostituisce degnamente l'altrettanto bravo Navari, giocatore quest'ultimo che nel primo tempo aveva creato un sacco di grattacapi alla difesa laniera. La partita si trascina in maniera equilibrata ; Del Favero blocca a terra una palla scagliata su punizione dal limite. Il pareggio pare ai più il risultato equo per quanto visto in campo, con la Carrarese padrona mentalmente del campo nel primo tempo ed il Prato nel secondo; purtroppo per i padroni di casa la terza disattenzione del solito tipo, nella solita zona del campo, con la difesa molto alta, permette a Magnolfi di realizzare il goal della vittoria a porta vuota. Mister Rubicini rimescola le carte, cambia modulo (mettendosi a cinque in difesa) e giocatori per portare in fondo il risultato, affrontando così i quasi sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara, il quale si riprende rispetto alle disattenzioni del primo tempo, arbitrando il secondo in maniera eccellente (voto globale 6,5, media tra il quattro del primo tempo ed il nove del secondo). Mister Mazzanti sarà sicuramente amareggiato per il secondo tempo nel quale forse la stanchezza e la paura, nonché una certa spavalderia tattica, hanno penalizzato eccessivamente la sua squadra.