• Giovanissimi Nazionali GIR.E
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 0
  • Pisa


CITTA' DI PONTEDERA : Donati, Ceccotti, Alfano, Abazi, Petrillo (61' Bellini), Riccio, Motti M. (54' Bagnoli), Cecchi, kelmendi, Santerini (42' Barneschi), Niccolai (36' Martone). A disp.: Motti L., Luschi, Desii. All.: Paolo Barile.
PISA: Dini, Crusca, Iacopini (36' Spigai), Rocca (53' Fillanti), Kusi, Cicciarella, Saitta, Gijli, Gabrielli (52' Giorgi), Favale (46' Bandinelli), Ciappi (52' Pintagro Gallarizzo). A disp.: Lecci, Mariani, Sanna. All.: Stefano Cetti.

ARBITRO: Controzzi di Livorno
NOTE: ammoniti Abazi, Petrillo, Santerini(PO), Saitta e Gijli (PI). Angoli 4-1. Recupero: 2'+4'.



Pareggio a reti bianche nel derby pisano tra i granata del Città di Pontedera e i nerazzurri del Pisa, in un incontro che ha dato le maggiori emozioni fondamentalmente nella prima frazione di gioco. È infatti in questo arco temporale che si registrano le azioni più incisive da parte delle due formazioni, mentre la ripresa, complice forse anche il calo fisico di alcuni elementi da ambo le parti, ha concesso al folto pubblico presente sprazzi di bel gioco e nulla più fino al fischio finale che ha sancito un pareggio sostanzialmente giusto. L'avvio è comunque promettente, Cetti schiera un undici a trazione anteriore che si dimostra aggressivo, ma è dei ragazzi di Barile la prima occasione. È infatti il 4' quando un lungo rinvio del portiere Donati a seguito di un retropassaggio, vede Cicciarella, ultimo difensore, difettare nella respinta. Ne profitta Kelemendi che si invola praticamente da solo in direzione della porta difesa da Dini. L'attaccante però, troppo precipitosamente, tenta un improbabile pallonetto dalla lunga distanza che termina altissimo sopra la traversa. Il Pisa non resta a guardare e si rende pericoloso al 10': punizione sulla trequarti avversaria di Favale, lo spiovente raggiunge l'area dove Gijli è abilissimo nell'inserimento dalle retrovie e nella conclusione in acrobazia, che però termina a lato. Al 16' sono ancora i ragazzi di Cetti ad andare al tiro con Favale, il quale da lunga distanza, direttamente da calcio di punizione, impegna il sempre attento Donati in una difficile presa in due tempi con un fendente diretto sotto la traversa.
Non si registrano altre azioni degne di nota fino alla ripresa, che vede i locali proiettati inizialmente più avanti. Al 39' è Kelmendi che, ricevuto un lungo lancio dalle retrovie, instaura un serrato duello corpo a corpo con Kusi, terminato con una bella conclusione che però finisce sull'esterno della rete. Il Pisa cerca una manovra più complessa, e viene interrotto nella fase clou dell'azione da un paio di ottime uscite di Donati sui piedi degli attaccanti nerazzurri. Il Pontedera riesce ad arrivare al tiro dalla distanza. Bella la conclusione di Petrillo al 52' ma Dini è attento e neutralizza senza affanno ogni pericolo. Sul finire del tempo i locali prima reclamano per un presunto tocco con l'avambraccio di un giocatore in barriera a seguito di un calcio di punizione dal limite di Riccio, poi, al 68', vanno vicini alla marcatura regalando l'ultimo sussulto. Corner dalla destra, Ceccotti si inserisce bene sul palo più lontano ma calcia senza trovare la porta, facendo restare inchiodato il risultato di parità fino al fischio finale.

Calciatoripiù : Motti M. e Kelmendi (Città di Pontedera); Gijli e Ciappi (Pisa 1909).

Valerio Panicucci CITTA' DI PONTEDERA : Donati, Ceccotti, Alfano, Abazi, Petrillo (61' Bellini), Riccio, Motti M. (54' Bagnoli), Cecchi, kelmendi, Santerini (42' Barneschi), Niccolai (36' Martone). A disp.: Motti L., Luschi, Desii. All.: Paolo Barile.<br >PISA: Dini, Crusca, Iacopini (36' Spigai), Rocca (53' Fillanti), Kusi, Cicciarella, Saitta, Gijli, Gabrielli (52' Giorgi), Favale (46' Bandinelli), Ciappi (52' Pintagro Gallarizzo). A disp.: Lecci, Mariani, Sanna. All.: Stefano Cetti.<br > ARBITRO: Controzzi di Livorno<br >NOTE: ammoniti Abazi, Petrillo, Santerini(PO), Saitta e Gijli (PI). Angoli 4-1. Recupero: 2'+4'. Pareggio a reti bianche nel derby pisano tra i granata del Citt&agrave; di Pontedera e i nerazzurri del Pisa, in un incontro che ha dato le maggiori emozioni fondamentalmente nella prima frazione di gioco. &Egrave; infatti in questo arco temporale che si registrano le azioni pi&ugrave; incisive da parte delle due formazioni, mentre la ripresa, complice forse anche il calo fisico di alcuni elementi da ambo le parti, ha concesso al folto pubblico presente sprazzi di bel gioco e nulla pi&ugrave; fino al fischio finale che ha sancito un pareggio sostanzialmente giusto. L'avvio &egrave; comunque promettente, Cetti schiera un undici a trazione anteriore che si dimostra aggressivo, ma &egrave; dei ragazzi di Barile la prima occasione. &Egrave; infatti il 4' quando un lungo rinvio del portiere Donati a seguito di un retropassaggio, vede Cicciarella, ultimo difensore, difettare nella respinta. Ne profitta Kelemendi che si invola praticamente da solo in direzione della porta difesa da Dini. L'attaccante per&ograve;, troppo precipitosamente, tenta un improbabile pallonetto dalla lunga distanza che termina altissimo sopra la traversa. Il Pisa non resta a guardare e si rende pericoloso al 10': punizione sulla trequarti avversaria di Favale, lo spiovente raggiunge l'area dove Gijli &egrave; abilissimo nell'inserimento dalle retrovie e nella conclusione in acrobazia, che per&ograve; termina a lato. Al 16' sono ancora i ragazzi di Cetti ad andare al tiro con Favale, il quale da lunga distanza, direttamente da calcio di punizione, impegna il sempre attento Donati in una difficile presa in due tempi con un fendente diretto sotto la traversa. <br >Non si registrano altre azioni degne di nota fino alla ripresa, che vede i locali proiettati inizialmente pi&ugrave; avanti. Al 39' &egrave; Kelmendi che, ricevuto un lungo lancio dalle retrovie, instaura un serrato duello corpo a corpo con Kusi, terminato con una bella conclusione che per&ograve; finisce sull'esterno della rete. Il Pisa cerca una manovra pi&ugrave; complessa, e viene interrotto nella fase clou dell'azione da un paio di ottime uscite di Donati sui piedi degli attaccanti nerazzurri. Il Pontedera riesce ad arrivare al tiro dalla distanza. Bella la conclusione di Petrillo al 52' ma Dini &egrave; attento e neutralizza senza affanno ogni pericolo. Sul finire del tempo i locali prima reclamano per un presunto tocco con l'avambraccio di un giocatore in barriera a seguito di un calcio di punizione dal limite di Riccio, poi, al 68', vanno vicini alla marcatura regalando l'ultimo sussulto. Corner dalla destra, Ceccotti si inserisce bene sul palo pi&ugrave; lontano ma calcia senza trovare la porta, facendo restare inchiodato il risultato di parit&agrave; fino al fischio finale.<br > Calciatoripi&ugrave; : Motti M. e Kelmendi (Citt&agrave; di Pontedera); Gijli e Ciappi (Pisa 1909). Valerio Panicucci




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