CAPOSTRADA: Advulaj, Samataro, Manganiello, Pini, Colucci, Morbidelli, Forleo, Krasniki, Duma, Emanuele, Kurti, Lignelli, Sforzi, Jurgen. All.: Zabaroni.
PESCIA: Campione, Bastini, Bertocci, Sabbatini, Molendi, Sartini, Simi, Roccella, Cioboata. All.: Di Vita.

RETI: 7', 45' e 48' Simi, 11', 16', 25' e 52' Duma, 55' Jurgen.
NOTE. Parziali: 2-1, 1-0, 2-2



Vittoria importante e rotonda, quella colta dal Capostrada sul Pescia, che prosegue il cammino con tre punti nel carniere. Il 5 a 3 finale racconta di un match intrigante e combattuto, con la palla che è varcato la linea di porta per ben otto volte in totale. Le squadre giocano a viso aperto sin dall'inizio e ad aprire le danze è Simi al 7', battendo Advulaj e concretizzando il clamoroso vantaggio ospite. I padroni di casa però assorbono il colpo e ribattono con un uno - due micidiale di Duma, che capovolge il risultato in pochi minuti chiudendo il primo tempo sul 2 a 1. Date le premesse, ci si aspetterebbe una seconda frazione scoppiettante, invece le polveri si bagnano e nei venti minuti l'unico a gonfiare nuovamente la rete è Duma, incrementando il vantaggio. Per la reazione ospite è necessario attendere l'ultimo atto, decisamente il più godibile ed interessante dei tre: in cattedra sale di nuovo Simi, il quale supera l'estremo difensore rivale per due volte in sequenza pareggiando i conti. Tutto finito? Non proprio, perché Duma cala il poker mettendo a segno la quarta marcatura personale della sfida, mentre poco dopo Jurgen fa scendere definitivamente il sipario sulla contesa.
Calciatoripiù: Campione, autore di ottime parate, nel Pescia; Duma per il poker di reti nei padroni di casa.

CAPOSTRADA: Advulaj, Samataro, Manganiello, Pini, Colucci, Morbidelli, Forleo, Krasniki, Duma, Emanuele, Kurti, Lignelli, Sforzi, Jurgen. All.: Zabaroni.<br >PESCIA: Campione, Bastini, Bertocci, Sabbatini, Molendi, Sartini, Simi, Roccella, Cioboata. All.: Di Vita.<br > RETI: 7', 45' e 48' Simi, 11', 16', 25' e 52' Duma, 55' Jurgen.<br >NOTE. Parziali: 2-1, 1-0, 2-2 Vittoria importante e rotonda, quella colta dal Capostrada sul Pescia, che prosegue il cammino con tre punti nel carniere. Il 5 a 3 finale racconta di un match intrigante e combattuto, con la palla che &egrave; varcato la linea di porta per ben otto volte in totale. Le squadre giocano a viso aperto sin dall'inizio e ad aprire le danze &egrave; Simi al 7', battendo Advulaj e concretizzando il clamoroso vantaggio ospite. I padroni di casa per&ograve; assorbono il colpo e ribattono con un uno - due micidiale di Duma, che capovolge il risultato in pochi minuti chiudendo il primo tempo sul 2 a 1. Date le premesse, ci si aspetterebbe una seconda frazione scoppiettante, invece le polveri si bagnano e nei venti minuti l'unico a gonfiare nuovamente la rete &egrave; Duma, incrementando il vantaggio. Per la reazione ospite &egrave; necessario attendere l'ultimo atto, decisamente il pi&ugrave; godibile ed interessante dei tre: in cattedra sale di nuovo Simi, il quale supera l'estremo difensore rivale per due volte in sequenza pareggiando i conti. Tutto finito? Non proprio, perch&eacute; Duma cala il poker mettendo a segno la quarta marcatura personale della sfida, mentre poco dopo Jurgen fa scendere definitivamente il sipario sulla contesa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Campione</b>, autore di ottime parate, nel Pescia; <b>Duma </b>per il poker di reti nei padroni di casa.