TAU ALTOPASCIO: Bertenni, Bianchi (Ruggiero), Lunardini, Bruni (Del Carlo), Franceschi, Giardini, Riccomini, Maddai (Casali (Selmi)), Principe, Tognotti, Ruberti (Biondi). A disp.: Labruna, Maurelli. All.: Pietro Cristiani.
RIVER PIEVE: Micchi, Turri (Landi), Pancetti, Pennucci, Cecchini, Pioli, Catalini, Satti L. (Morelli), Benlaidi (Angelini), Satti F., Dunaiev. A disp.: Vanni, Fontana, Friz Dan., Friz Die.. All.: Alessandro Davini.

ARBITRO: Cacelli di Livorno.

RETE: 90' Selmi.



Vittoria in extremis per il Tau Calcio che conquista tra le mura amiche il secondo successo stagionale ai danni del River Pieve, in quello che fino a qualche anno fa era un match di spicco del campionato di seconda categoria. Sin dalle prime battute il gioco appare frizzante, merito del laterale Ruberti che dopo appena centoventi secondi accelera sulla destra ma poco prima di battere a rete viene fermato dal provvidenziale intervento di Cecchini. Sul ribaltamento di fronte è invece Pancetti a scaldare i guanti di Bertennni con una bella conclusione respinta dall'estremo difensore altopascese. Al quinto minuto, Cristiani è costretto a rivedere i propri piani tattici, complice l'infortunio muscolare del forte centrocampista Madda. Il cambio repentino permette alla formazione ospite di prendere in mano le redini del gioco e al quindicesimo confezionare un'occasione d'oro con Satti L. abile a raccogliere un tiro di Pancetti ma non altrettanto freddo nel ribattere a rete da posizione molto invitante. Per rivedere in avanti il Tau bisogna attendere il venticinquesimo minuto quando un fendente non irresistibile di Casali per poco non beffa Micchi nella circostanza apparso incerto. La manovra degli ospiti appare tuttavia più fluida grazie alle geometrie di Capitan Satti, alla verve del duo di sinistra Pancetti e Satti F. e alla gran qualità dell'esperto Pennucci. Proprio dai piedi di quest'ultimo parte un pregevole pallonetto dalla tre quarti che finisce sopra la traversa con Bertenni che sembrava comunque sulla traiettoria. Complice in gran caldo e l'impegno profuso nel primo tempo, la formazione ospite rientra dall'intervallo con le gambe più pesanti ed il Tau ne approfitta per alzare i propri giri e provare ad affacciarsi dalle parti di Micchi. Il dominio territoriale è tuttavia sterile e la manovra stagna a centrocampo fino alla mezzora quando un bolide dal limite di Casali chiama alla gran parata Micchi bravissimo a togliere la palla dall'incrocio. L'occasionissima carica il tecnico Cristiani che prova il tutto per tutto inserendo forze fresche e aumentando la qualità in avanti. La mossa porta i suoi frutti e allo scoccare del novantesimo arriva il gol che decide la gara. Del Carlo è abile a ricevere la palla e confezionare un assist al bacio per l'accorrente Selmi, freddo nel trafiggere l'incolpevole Micchi e regalare i tre punti alla formazione di casa. Con la vittoria odierna, gli amaranto altopascesi raggiungono quota otto punti mentre la formazione pievarina, che avrebbe meritato il pari, rimane in fondo alla classifica a quota tre in coabitazione con i massesi del Romagnano.

TAU ALTOPASCIO: Bertenni, Bianchi (Ruggiero), Lunardini, Bruni (Del Carlo), Franceschi, Giardini, Riccomini, Maddai (Casali (Selmi)), Principe, Tognotti, Ruberti (Biondi). A disp.: Labruna, Maurelli. All.: Pietro Cristiani.<br >RIVER PIEVE: Micchi, Turri (Landi), Pancetti, Pennucci, Cecchini, Pioli, Catalini, Satti L. (Morelli), Benlaidi (Angelini), Satti F., Dunaiev. A disp.: Vanni, Fontana, Friz Dan., Friz Die.. All.: Alessandro Davini.<br > ARBITRO: Cacelli di Livorno.<br > RETE: 90' Selmi. Vittoria in extremis per il Tau Calcio che conquista tra le mura amiche il secondo successo stagionale ai danni del River Pieve, in quello che fino a qualche anno fa era un match di spicco del campionato di seconda categoria. Sin dalle prime battute il gioco appare frizzante, merito del laterale Ruberti che dopo appena centoventi secondi accelera sulla destra ma poco prima di battere a rete viene fermato dal provvidenziale intervento di Cecchini. Sul ribaltamento di fronte &egrave; invece Pancetti a scaldare i guanti di Bertennni con una bella conclusione respinta dall'estremo difensore altopascese. Al quinto minuto, Cristiani &egrave; costretto a rivedere i propri piani tattici, complice l'infortunio muscolare del forte centrocampista Madda. Il cambio repentino permette alla formazione ospite di prendere in mano le redini del gioco e al quindicesimo confezionare un'occasione d'oro con Satti L. abile a raccogliere un tiro di Pancetti ma non altrettanto freddo nel ribattere a rete da posizione molto invitante. Per rivedere in avanti il Tau bisogna attendere il venticinquesimo minuto quando un fendente non irresistibile di Casali per poco non beffa Micchi nella circostanza apparso incerto. La manovra degli ospiti appare tuttavia pi&ugrave; fluida grazie alle geometrie di Capitan Satti, alla verve del duo di sinistra Pancetti e Satti F. e alla gran qualit&agrave; dell'esperto Pennucci. Proprio dai piedi di quest'ultimo parte un pregevole pallonetto dalla tre quarti che finisce sopra la traversa con Bertenni che sembrava comunque sulla traiettoria. Complice in gran caldo e l'impegno profuso nel primo tempo, la formazione ospite rientra dall'intervallo con le gambe pi&ugrave; pesanti ed il Tau ne approfitta per alzare i propri giri e provare ad affacciarsi dalle parti di Micchi. Il dominio territoriale &egrave; tuttavia sterile e la manovra stagna a centrocampo fino alla mezzora quando un bolide dal limite di Casali chiama alla gran parata Micchi bravissimo a togliere la palla dall'incrocio. L'occasionissima carica il tecnico Cristiani che prova il tutto per tutto inserendo forze fresche e aumentando la qualit&agrave; in avanti. La mossa porta i suoi frutti e allo scoccare del novantesimo arriva il gol che decide la gara. Del Carlo &egrave; abile a ricevere la palla e confezionare un assist al bacio per l'accorrente Selmi, freddo nel trafiggere l'incolpevole Micchi e regalare i tre punti alla formazione di casa. Con la vittoria odierna, gli amaranto altopascesi raggiungono quota otto punti mentre la formazione pievarina, che avrebbe meritato il pari, rimane in fondo alla classifica a quota tre in coabitazione con i massesi del Romagnano.