BELLARIA CAPP.: Savino, Ceccanti, Bracaloni, Compare, Taraj, Sani, Masoni, Vaccaro, Granchi, Pagni, Messana, Dal Canto, Iacopini. All.: Filippo Monti.
PISA: Bennardi, Arnesi, Celestre, Coletta, Di Dario, Gabriellini, Gioli, Lorenzi, Masoni, Niccolini, Romano, Tavernini.hiani. All.: Ernesto Pasquini.

ARBITRO: Subhan di Pontedera

RETI: 14' Romano, 44' Bracaloni rig.
NOTE: 0-1; 0-0; 1-0. Punteggio Figc: 2-2.



Bellissima partita quella disputata da Bellaria e Pisa. L'incontro non ha visto ne vinti ne vincitori; in compenso hanno vinto il bel calcio e lo spettacolo. Il Pisa esprime un gioco rapido con un palleggio preciso, la Bellaria mette in mostra un complesso ben costruito con alcuni ragazzi già pronti a disputare campionati in categorie superiori. Parte bene la Bellaria: Taraj scarica in verticale per Granchi che spara alto di destro (4'). Risponde Celestre al 5' innescando nel corridoio Gabbriellini, murato da Savino in uscita. Il Pisa passa in vantaggio al 14' quando, Gabriellini scarica da fuori area di destro, pronta la respinta in volo di Savino, ma altrettanto pronta la ribattuta in rete di Romano per lo 0-1. La seconda frazione si apre con destro dalla distanza di Coletta: Dal Canto blocca in due tempi. La gara vive di giocate veramente interessanti: la squadra di Pasquini esprime un gioco veloce fatto di una fitta ragnatela di passaggi con la sfera sempre in movimento. La Bellaria di contro sfrutta la fisicità dei suoi ragazzi per arrivare in area avversaria. I locali sfruttano la loro potenza atletica e provano a rendersi pericolosi con una serie ripetuta di tiri, anche da fuori area. Corre il 43' quando Bennardi respinge una bordata dal limite dell'area: da buona posizione Granchi manda sopra la traversa la ribattuta. Il pari arriva subito dopo: su una verticalizzazione centrale atterramento in area e rigore per i locali. Dal dischetto Bracaloni che ristabilisce la perfetta parità. Il Pisa ci riprova poco dopo con un bel tiro dalla distanza, ma la respinta di Savino non viene concretizzata da Di Dario che spara alto sopra la traversa. Il risultato non cambia più fino alla fine della gara: le squadre che accusano un calo fisiologico sul piano del ritmo.

BELLARIA CAPP.: Savino, Ceccanti, Bracaloni, Compare, Taraj, Sani, Masoni, Vaccaro, Granchi, Pagni, Messana, Dal Canto, Iacopini. All.: Filippo Monti.<br >PISA: Bennardi, Arnesi, Celestre, Coletta, Di Dario, Gabriellini, Gioli, Lorenzi, Masoni, Niccolini, Romano, Tavernini&#46;hiani. All.: Ernesto Pasquini.<br > ARBITRO: Subhan di Pontedera<br > RETI: 14' Romano, 44' Bracaloni rig.<br >NOTE: 0-1; 0-0; 1-0. Punteggio Figc: 2-2. Bellissima partita quella disputata da Bellaria e Pisa. L'incontro non ha visto ne vinti ne vincitori; in compenso hanno vinto il bel calcio e lo spettacolo. Il Pisa esprime un gioco rapido con un palleggio preciso, la Bellaria mette in mostra un complesso ben costruito con alcuni ragazzi gi&agrave; pronti a disputare campionati in categorie superiori. Parte bene la Bellaria: Taraj scarica in verticale per Granchi che spara alto di destro (4'). Risponde Celestre al 5' innescando nel corridoio Gabbriellini, murato da Savino in uscita. Il Pisa passa in vantaggio al 14' quando, Gabriellini scarica da fuori area di destro, pronta la respinta in volo di Savino, ma altrettanto pronta la ribattuta in rete di Romano per lo 0-1. La seconda frazione si apre con destro dalla distanza di Coletta: Dal Canto blocca in due tempi. La gara vive di giocate veramente interessanti: la squadra di Pasquini esprime un gioco veloce fatto di una fitta ragnatela di passaggi con la sfera sempre in movimento. La Bellaria di contro sfrutta la fisicit&agrave; dei suoi ragazzi per arrivare in area avversaria. I locali sfruttano la loro potenza atletica e provano a rendersi pericolosi con una serie ripetuta di tiri, anche da fuori area. Corre il 43' quando Bennardi respinge una bordata dal limite dell'area: da buona posizione Granchi manda sopra la traversa la ribattuta. Il pari arriva subito dopo: su una verticalizzazione centrale atterramento in area e rigore per i locali. Dal dischetto Bracaloni che ristabilisce la perfetta parit&agrave;. Il Pisa ci riprova poco dopo con un bel tiro dalla distanza, ma la respinta di Savino non viene concretizzata da Di Dario che spara alto sopra la traversa. Il risultato non cambia pi&ugrave; fino alla fine della gara: le squadre che accusano un calo fisiologico sul piano del ritmo.