• Terza Categoria GIR.B
  • SPAS Staffoli
  • 1 - 0
  • Vada


S.P.A.S. STAFFOLI: Fregonas, Del Confetto, Stefanelli, Mazzanti, Corazza, Drappa, Poggianti, Cantini, Orlandi, Pellegrini, Ferraro. A disp.: Pagni, Toschi, Ruglioni, Fontanelli, Pesce. All.: Fregonas.
VADA: Sinigaglia, Iarrusso, D'Argenio, Clausi, Guarguagliai, Demi, Staccioli, Orazzini, D'Ecclesia, Di Pietro, Poli. A disp.: Chiti, Neri, Valori, Paperini, Colantuoni, Bientinesi, Bartoli. All.: Monti.

RETE: 18' Pellegrini.



Un risultato pesantissimo, un uno a zero sudato eroicamente su un campo proibitivo contro la terza in classifica, insomma, una vittoria che serviva moltissimo per continuare a sperare e a sognare: lo Staffoli schiaccia sul piano del gioco e delle occasioni il Vada e lo tiene a distanza nello scontro diretto fra inseguitrici del Casale. E' stata una partita resa spettacolare soprattutto dalle condizioni del terreno di gioco, zuppo di pioggia e con molte zone ricoperte di fango, sul quale le due squadre si sono battute col coltello fra i denti, non mollando mai fino alla fine per cercare quel punto in più, che in questo periodo della stagione, può fare veramente la differenza. I padroni di casa hanno comunque avuto più occasioni da gol del Vada, infatti gli ospiti si sono presentati dalle parti di Fregonas solo verso lo scadere della seconda frazione. Nonostante le condizioni del terreno, il centrocampo dello Staffoli ha ancora tenuto botta agli avversari, dimostrandosi molto abile nel girare il pallone e nel trovare sempre l'uomo libero. Di contro i ragazzi di Gigi Monti si sono svegliati troppo tardi e hanno lasciato troppo spazio, soprattutto nel primo tempo, per la manovra dello Staffoli; ha destato poi stupore la sostituzione di Staccioli, il migliore in campo per gli ospiti e l'unico in grado di creare grattacapi per i sempre attenti difensori biancoblu. La prima occasione della partita, così come nel match contro il Sasso Pisano, ce l'hanno gli ospiti, con Di Pietro che, sugli sviluppi un corner, calcia al volo di destro mandando a lato di qualche metro. E' l'unico squillo nel primo tempo degli amaranto, che si rintaneranno in difesa lasciando libero spazio alla superba linea mediana dello Staffoli, la quale macina molto bene il gioco, tenendo sempre palla a terra, sebbene la fanghiglia rendesse più difficili gli scambi. Al decimo minuto lo Staffoli ha l'occasione di passare in vantaggio nella maniera più bella e comoda possibile, ovvero con un autogol, ma il passaggio errato di Demi, pur sorprendendo il portiere Sinigaglia, sfiora il palo e va in angolo. Dopo cinque minuti è capitan Mazzanti a cercare la conclusione da calcio di punizione, ma la palla va alta di un soffio. E' solo il preludio del gol che decide il match, il quale arriva al diciottesimo minuto con Pellegrini, abilissimo a insaccare dal limite dell'area piccola dopo un cross dalla destra. La rete dell'uno a zero, meritata fra l'altro, accende l'incontro e i padroni di casa, galvanizzati, si gettano in avanti alla ricerca del colpo del k.o.: prima Orlandi non riesce a concludere dopo una splendida serpentina di Ferraro, poi, lo stesso numero nove al 35' ha l'occasione per il raddoppio, con un tiro ben sventato da Sinigaglia. Sul susseguente corner è Stefanelli a impattare di destro senza però centrare lo specchio. L'ultima occasione capita a Drappa, che tira dai venti metri mandando però il pallone a lato di poco. Si va negli spogliatoi sull'uno a zero. Al rientro il Vada cerca di far volgere il tutto a suo favore, giocando principalmente di fisico e impostando la partita a centrocampo, dove, però è netta la superiorità dello Staffoli. E' il refrain della ripresa: poche occasioni ma gioco maschio nella linea mediana del campo, dove volano spesso colpi proibiti. Al minuto numero diciotto i biancoblu reclamano per un rigore netto non assegnato dall'arbitro dopo l'atterramento palese di Fontanelli in contropiede da parte di Sinigaglia; fatto sta che si rimane sull'uno a zero e il match si surriscalda lievemente e cominciano a volare cartellini gialli. Nonostante sia il Vada a dover fare la partita, lo Staffoli ha un'altra occasione con Ferraro, che calcia incredibilmente alto di sinistro a porta vuota dopo una discesa splendida di Pellegrini sul lato sinistro del campo. Mano a mano che l'incontro volge al termine, gli ospiti acquisiscono più fiducia e tentano di violare la porta di Fregonas, ma nè i tentativi di Colantuoni, nè quelli dell'attacante D'Ecclesia riescono a sorprendere il numero uno padrone di casa. L'ultimo tiro del match è una punizione alta al 94' di Valori.F inisce così uno a zero e sono tre punti sudati e meritati, e che valgono come l'oro, per lo Staffoli, che lancia sempre più la sfida al Casale capolista. CALCIATORI PIU': Per i biancoblu sono da segnalare le ottime prestazioni di Pellegrini, Drappa e Mazzanti.

S.P.A.S. STAFFOLI: Fregonas, Del Confetto, Stefanelli, Mazzanti, Corazza, Drappa, Poggianti, Cantini, Orlandi, Pellegrini, Ferraro. A disp.: Pagni, Toschi, Ruglioni, Fontanelli, Pesce. All.: Fregonas.<br >VADA: Sinigaglia, Iarrusso, D'Argenio, Clausi, Guarguagliai, Demi, Staccioli, Orazzini, D'Ecclesia, Di Pietro, Poli. A disp.: Chiti, Neri, Valori, Paperini, Colantuoni, Bientinesi, Bartoli. All.: Monti.<br > RETE: 18' Pellegrini. Un risultato pesantissimo, un uno a zero sudato eroicamente su un campo proibitivo contro la terza in classifica, insomma, una vittoria che serviva moltissimo per continuare a sperare e a sognare: lo Staffoli schiaccia sul piano del gioco e delle occasioni il Vada e lo tiene a distanza nello scontro diretto fra inseguitrici del Casale. E' stata una partita resa spettacolare soprattutto dalle condizioni del terreno di gioco, zuppo di pioggia e con molte zone ricoperte di fango, sul quale le due squadre si sono battute col coltello fra i denti, non mollando mai fino alla fine per cercare quel punto in pi&ugrave;, che in questo periodo della stagione, pu&ograve; fare veramente la differenza. I padroni di casa hanno comunque avuto pi&ugrave; occasioni da gol del Vada, infatti gli ospiti si sono presentati dalle parti di Fregonas solo verso lo scadere della seconda frazione. Nonostante le condizioni del terreno, il centrocampo dello Staffoli ha ancora tenuto botta agli avversari, dimostrandosi molto abile nel girare il pallone e nel trovare sempre l'uomo libero. Di contro i ragazzi di Gigi Monti si sono svegliati troppo tardi e hanno lasciato troppo spazio, soprattutto nel primo tempo, per la manovra dello Staffoli; ha destato poi stupore la sostituzione di Staccioli, il migliore in campo per gli ospiti e l'unico in grado di creare grattacapi per i sempre attenti difensori biancoblu. La prima occasione della partita, cos&igrave; come nel match contro il Sasso Pisano, ce l'hanno gli ospiti, con Di Pietro che, sugli sviluppi un corner, calcia al volo di destro mandando a lato di qualche metro. E' l'unico squillo nel primo tempo degli amaranto, che si rintaneranno in difesa lasciando libero spazio alla superba linea mediana dello Staffoli, la quale macina molto bene il gioco, tenendo sempre palla a terra, sebbene la fanghiglia rendesse pi&ugrave; difficili gli scambi. Al decimo minuto lo Staffoli ha l'occasione di passare in vantaggio nella maniera pi&ugrave; bella e comoda possibile, ovvero con un autogol, ma il passaggio errato di Demi, pur sorprendendo il portiere Sinigaglia, sfiora il palo e va in angolo. Dopo cinque minuti &egrave; capitan Mazzanti a cercare la conclusione da calcio di punizione, ma la palla va alta di un soffio. E' solo il preludio del gol che decide il match, il quale arriva al diciottesimo minuto con Pellegrini, abilissimo a insaccare dal limite dell'area piccola dopo un cross dalla destra. La rete dell'uno a zero, meritata fra l'altro, accende l'incontro e i padroni di casa, galvanizzati, si gettano in avanti alla ricerca del colpo del k.o.: prima Orlandi non riesce a concludere dopo una splendida serpentina di Ferraro, poi, lo stesso numero nove al 35' ha l'occasione per il raddoppio, con un tiro ben sventato da Sinigaglia. Sul susseguente corner &egrave; Stefanelli a impattare di destro senza per&ograve; centrare lo specchio. L'ultima occasione capita a Drappa, che tira dai venti metri mandando per&ograve; il pallone a lato di poco. Si va negli spogliatoi sull'uno a zero. Al rientro il Vada cerca di far volgere il tutto a suo favore, giocando principalmente di fisico e impostando la partita a centrocampo, dove, per&ograve; &egrave; netta la superiorit&agrave; dello Staffoli. E' il refrain della ripresa: poche occasioni ma gioco maschio nella linea mediana del campo, dove volano spesso colpi proibiti. Al minuto numero diciotto i biancoblu reclamano per un rigore netto non assegnato dall'arbitro dopo l'atterramento palese di Fontanelli in contropiede da parte di Sinigaglia; fatto sta che si rimane sull'uno a zero e il match si surriscalda lievemente e cominciano a volare cartellini gialli. Nonostante sia il Vada a dover fare la partita, lo Staffoli ha un'altra occasione con Ferraro, che calcia incredibilmente alto di sinistro a porta vuota dopo una discesa splendida di Pellegrini sul lato sinistro del campo. Mano a mano che l'incontro volge al termine, gli ospiti acquisiscono pi&ugrave; fiducia e tentano di violare la porta di Fregonas, ma n&egrave; i tentativi di Colantuoni, n&egrave; quelli dell'attacante D'Ecclesia riescono a sorprendere il numero uno padrone di casa. L'ultimo tiro del match &egrave; una punizione alta al 94' di Valori.F inisce cos&igrave; uno a zero e sono tre punti sudati e meritati, e che valgono come l'oro, per lo Staffoli, che lancia sempre pi&ugrave; la sfida al Casale capolista. <b>CALCIATORI PIU':</b> Per i biancoblu sono da segnalare le ottime prestazioni di <b>Pellegrini, Drappa e Mazzanti.</b>




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