• Terza Categoria GIR.B
  • Sporting 2000
  • 2 - 2
  • Bellaria Cappuccini


SPORTING 2000: Di Pietro, Lischi, Di Prete, Greco, Cionini, Chiavacci, Fontana, Savino, Ena, Simonelli, Mammoliti. ENTRATI: Lippicchini, Capocchi, Subashi. All.: Barghini.
BELLARIA CAPP.: Reali, De Giorgi, Andreozzi, Marrucci, Mannucci, Doveri, Luschi, Tigrano, Mazzella, Manzi, Nieri. Entrati: Panesi, Zingoni, Nelli. All.: Loscalzo.

ARBITRO: Barbarinaldo di Pisa.

RETI: 2' Ena rig., 37' De Giorgi, 68' Simonelli rig., 70' Zingoni.



Partita nervosa che più volte, soprattutto nel secondo tempo, rischia di degenerare. I locali in maglia rossa e pantaloncini verdi scendono in campo con un 3-4-3, mentre gli ospiti in divisa celeste-amaranto stile West Ham si dispongono con un classico 4-4-2. Neanche il tempo di fare un po' di sano tatticismo che l'attivissimo Simonelli entra in area e viene toccato sul piede d'appoggio. Il fischietto di Pisa non ha dubbi e concede il calcio di rigore, realizzato senza problemi dal piccolo e guizzante Ena. Uno a zero dunque e ospiti che ovviamente non ci stanno. Al 5' e al 7' due tiri rasoterra di Mazzella e Nieri sfatano il tabù delle conclusioni per il Bellaria. Al 16' Ena lancia Simonelli che arpiona il pallone ma poi lo fa scivolare tra le mani del portiere Reali, sempre molto attento. Stesso errore lo commette due minuti dopo il cursore di fascia del Bellaria Luschi che si allunga la palla in pieno contropiede. Partita vivace con un ottimo lavoro svolto sulle fasce. Al 37' arriva il pareggio degli ospiti su calcio d'angolo da destra: il centrale De Giorgi segna un gol da cineteca staccando bene di testa e infilando la sfera di fianco al secondo palo. Squadre che vanno negli spogliatoi in parità. I tre punti fanno gola e il secondo tempo sarà agguerrito sin dai primi minuti. Al 48' Fontana fa vedere qualcuno dei suoi numeri (oggi col contagocce) e prova il suo destro che finisce poco a destra del palo. Al 50' attacco forsennato del Bellaria, con Mazzella che si fa ribattere una prima conclusione, poi è il turno di Manzi ancora respinto e difesa dello Sporting che rinvia stanca e stressata. Un minuto dopo non viene ravvisato un calcio di rigore per fallo di mano di Savino, considerato involontario dall'arbitro. Al 55' i padroni di casa potrebbero passare in vantaggio con Ena che in contropiede manda colpevolmente a lato del palo destro. I ritmi del match rimangono sostenuti e i ribaltamenti di fronte si susseguono di continuo con i centricampo di entrambe le squadre costantemente scavalcati. Nonostante le squadre allungate nessuno degli attaccanti si rende pericoloso e i tentativi di Luschi, un treno sulla fascia destra, e Mammoliti s'infrangono fuori dallo schermo della rete avversaria. Al 68' viene segnalato un fallo di mano di un difensore del Bellaria e così i locali ripassano in vantaggio dagli undici metri, questa volta con il 10 Simonelli. Ospiti affranti ma per nulla arresi ricominciano a macinare gioco. Il pareggio ritrovato giunge poco dopo con una punizione magistrale dell'entrato Zingoni che dal lato sinistro dell'area grande orchestra una parabola uncinata diretta all'angolo basso sinistro. Di Pietro si getta per evitare la rete ma non riesce a opporsi. La partita dopo i due rigori, e qualche contrasto duro, purtroppo s'incattivisce e ci vuole il buon senso dei Capitani per non far degenerare la situazione. Al 78' uno scambio tra Tigrano e l'infuocato Zingoni porta quest'ultimo davanti a Reali che devìa miracolosamente il pallone in angolo, scacciandolo dal sette. A dieci minuti dal termine ancora Zingoni in contropiede brucia il suo avversario in velocità ma si scontra con Di Pietro uscito fuori dai pali. Al 85', quando la partita sembra ormai chiusa, ancora un'occasione clamorosa per lo Sporting che si vede ribattere il pallone per ben due volte sulla linea dai difensori avversari. CALCIATORI PIU': Siccome Fontana oggi non si espresso come doveva (ma i suoi dribbling a volte ubriacano) la palma del migliore spetta per i locali a Ena che, anche se impreciso, tiene sempre alta la squadra e Barghini sa quanto è importante! Per gli ospiti diversi sono stati gli attori positivi del match sebbene, dovendo scegliere, viene da dire Zingoni per l'arte e Mazzella per l'agonismo.

Renato Marvaso SPORTING 2000: Di Pietro, Lischi, Di Prete, Greco, Cionini, Chiavacci, Fontana, Savino, Ena, Simonelli, Mammoliti. ENTRATI: Lippicchini, Capocchi, Subashi. All.: Barghini.<br >BELLARIA CAPP.: Reali, De Giorgi, Andreozzi, Marrucci, Mannucci, Doveri, Luschi, Tigrano, Mazzella, Manzi, Nieri. Entrati: Panesi, Zingoni, Nelli. All.: Loscalzo.<br > ARBITRO: Barbarinaldo di Pisa.<br > RETI: 2' Ena rig., 37' De Giorgi, 68' Simonelli rig., 70' Zingoni. Partita nervosa che pi&ugrave; volte, soprattutto nel secondo tempo, rischia di degenerare. I locali in maglia rossa e pantaloncini verdi scendono in campo con un 3-4-3, mentre gli ospiti in divisa celeste-amaranto stile West Ham si dispongono con un classico 4-4-2. Neanche il tempo di fare un po' di sano tatticismo che l'attivissimo Simonelli entra in area e viene toccato sul piede d'appoggio. Il fischietto di Pisa non ha dubbi e concede il calcio di rigore, realizzato senza problemi dal piccolo e guizzante Ena. Uno a zero dunque e ospiti che ovviamente non ci stanno. Al 5' e al 7' due tiri rasoterra di Mazzella e Nieri sfatano il tab&ugrave; delle conclusioni per il Bellaria. Al 16' Ena lancia Simonelli che arpiona il pallone ma poi lo fa scivolare tra le mani del portiere Reali, sempre molto attento. Stesso errore lo commette due minuti dopo il cursore di fascia del Bellaria Luschi che si allunga la palla in pieno contropiede. Partita vivace con un ottimo lavoro svolto sulle fasce. Al 37' arriva il pareggio degli ospiti su calcio d'angolo da destra: il centrale De Giorgi segna un gol da cineteca staccando bene di testa e infilando la sfera di fianco al secondo palo. Squadre che vanno negli spogliatoi in parit&agrave;. I tre punti fanno gola e il secondo tempo sar&agrave; agguerrito sin dai primi minuti. Al 48' Fontana fa vedere qualcuno dei suoi numeri (oggi col contagocce) e prova il suo destro che finisce poco a destra del palo. Al 50' attacco forsennato del Bellaria, con Mazzella che si fa ribattere una prima conclusione, poi &egrave; il turno di Manzi ancora respinto e difesa dello Sporting che rinvia stanca e stressata. Un minuto dopo non viene ravvisato un calcio di rigore per fallo di mano di Savino, considerato involontario dall'arbitro. Al 55' i padroni di casa potrebbero passare in vantaggio con Ena che in contropiede manda colpevolmente a lato del palo destro. I ritmi del match rimangono sostenuti e i ribaltamenti di fronte si susseguono di continuo con i centricampo di entrambe le squadre costantemente scavalcati. Nonostante le squadre allungate nessuno degli attaccanti si rende pericoloso e i tentativi di Luschi, un treno sulla fascia destra, e Mammoliti s'infrangono fuori dallo schermo della rete avversaria. Al 68' viene segnalato un fallo di mano di un difensore del Bellaria e cos&igrave; i locali ripassano in vantaggio dagli undici metri, questa volta con il 10 Simonelli. Ospiti affranti ma per nulla arresi ricominciano a macinare gioco. Il pareggio ritrovato giunge poco dopo con una punizione magistrale dell'entrato Zingoni che dal lato sinistro dell'area grande orchestra una parabola uncinata diretta all'angolo basso sinistro. Di Pietro si getta per evitare la rete ma non riesce a opporsi. La partita dopo i due rigori, e qualche contrasto duro, purtroppo s'incattivisce e ci vuole il buon senso dei Capitani per non far degenerare la situazione. Al 78' uno scambio tra Tigrano e l'infuocato Zingoni porta quest'ultimo davanti a Reali che dev&igrave;a miracolosamente il pallone in angolo, scacciandolo dal sette. A dieci minuti dal termine ancora Zingoni in contropiede brucia il suo avversario in velocit&agrave; ma si scontra con Di Pietro uscito fuori dai pali. Al 85', quando la partita sembra ormai chiusa, ancora un'occasione clamorosa per lo Sporting che si vede ribattere il pallone per ben due volte sulla linea dai difensori avversari. <b>CALCIATORI PIU':</b> Siccome <b>Fontana </b>oggi non si espresso come doveva (ma i suoi dribbling a volte ubriacano) la palma del migliore spetta per i locali a <b>Ena </b>che, anche se impreciso, tiene sempre alta la squadra e <b>Barghini </b>sa quanto &egrave; importante! Per gli ospiti diversi sono stati gli attori positivi del match sebbene, dovendo scegliere, viene da dire <b>Zingoni </b>per l'arte e <b>Mazzella </b>per l'agonismo. Renato Marvaso




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