BELLARIA CAPP.: Savino, Bracaloni, Cafaggi, Cardini, Dal Canto, Granchi, Lupi, Milo, Pagni, Taraj, Storti. All.: Filippo Monti.
LA PERLA: Kerciku, Ticli, Faroni, Pjetri, Gurnari, Melai, Juliano, Barsotti, Grieco, Salcioli, Koci. All.: Armando Verdino.

RETI: Pagni, Granchi 2, Ticli, Milo 2.



Un inizio da incubo non si recupera mai. Mai. Tanto più se si lotta contro i più forti della categoria. E così La Perla deve cedere il passo alla Bellaria che segna tre reti nei primi 10' e poi spadroneggia senza troppe preoccupazioni per tutto l'incontro, non rischiando praticamente mai e imbrigliando agevolmente l'attacco avversario. L'incontro si sblocca alla prima azione di gara: Granchi si libera sulla sinistra e calcia in diagonale trovando in traiettoria Pagni che accompagna il pallone nel sacco sguarnito. Dopo cento secondi i ruoli si invertono; Pagni, lanciato a destra dall'idea illuminante di Cardini, alza la testa e tocca al centro per Granchi che irrompe sul pallone anticipando l'uscita del portiere. E si va sul 2-0 prima che siano trascorsi 30. La Perla reagisce e prova a dimezzare le distanze con lo sgusciante Ticli, ma Savino c'è e risponde presente. E così al 10' la Bellaria mette a segno il tris: cross di Cafaggi, colpo di testa di Granchi e pallone di nuovo in rete. Prima dell'intervallo La Perla riesce finalmente a trovare la rete con un'azione personale di Ticli, sicuramente il migliore dei suoi, ma si tratta di un fuoco di paglia. La Bellaria tiene in mano il pallino per i 20' successivi e negli ultimi 10' chiude i conti con la doppietta di Milo che concretizza due azioni laterali di Lupi e Pagni: nel primo caso conclude a rete dopo un controllo a seguire, la seconda volta calcia direttamente al volo e fissa il punteggio sul 5-1 finale. E la Bellaria vola ancora. Che squadra. Che squadra.

BELLARIA CAPP.: Savino, Bracaloni, Cafaggi, Cardini, Dal Canto, Granchi, Lupi, Milo, Pagni, Taraj, Storti. All.: Filippo Monti.<br >LA PERLA: Kerciku, Ticli, Faroni, Pjetri, Gurnari, Melai, Juliano, Barsotti, Grieco, Salcioli, Koci. All.: Armando Verdino.<br > RETI: Pagni, Granchi 2, Ticli, Milo 2. Un inizio da incubo non si recupera mai. Mai. Tanto pi&ugrave; se si lotta contro i pi&ugrave; forti della categoria. E cos&igrave; La Perla deve cedere il passo alla Bellaria che segna tre reti nei primi 10' e poi spadroneggia senza troppe preoccupazioni per tutto l'incontro, non rischiando praticamente mai e imbrigliando agevolmente l'attacco avversario. L'incontro si sblocca alla prima azione di gara: Granchi si libera sulla sinistra e calcia in diagonale trovando in traiettoria Pagni che accompagna il pallone nel sacco sguarnito. Dopo cento secondi i ruoli si invertono; Pagni, lanciato a destra dall'idea illuminante di Cardini, alza la testa e tocca al centro per Granchi che irrompe sul pallone anticipando l'uscita del portiere. E si va sul 2-0 prima che siano trascorsi 30. La Perla reagisce e prova a dimezzare le distanze con lo sgusciante Ticli, ma Savino c'&egrave; e risponde presente. E cos&igrave; al 10' la Bellaria mette a segno il tris: cross di Cafaggi, colpo di testa di Granchi e pallone di nuovo in rete. Prima dell'intervallo La Perla riesce finalmente a trovare la rete con un'azione personale di Ticli, sicuramente il migliore dei suoi, ma si tratta di un fuoco di paglia. La Bellaria tiene in mano il pallino per i 20' successivi e negli ultimi 10' chiude i conti con la doppietta di Milo che concretizza due azioni laterali di Lupi e Pagni: nel primo caso conclude a rete dopo un controllo a seguire, la seconda volta calcia direttamente al volo e fissa il punteggio sul 5-1 finale. E la Bellaria vola ancora. Che squadra. Che squadra.