SAN GIUSTO: Angelastro, Durazzi, S.Caso, Merolla, Susini, Rinaldi, Simonelli, D.Caso, Verdi, Matarrese, Bazzani. A disp.: Innocenti, Schiraldi, Brede, Da Silva. All.: Mauro Bongi.
DLF: M.Poneti, Chessa, Bianco, Marchi, Ciappi, Batistini, Vidal Meza, Bezzi, Natali, Razzolini, Kinash. A disp.: De Rocco, Bartolucci. All.: Nocentini.

ARBITRO: Mattei di Firenze



Partita caratterizzata dalle assenze quella che si gioca a San Giusto, con la squadra di casa che puntando al vertice della classifica, si vede privata per il proseguo del campionato di Cipriani, la punta di diamante dell'attacco. Di contro gli ospiti, ormai abituati dall'esiguità della propria rosa, mancano oggi di tre pedine fondamentali, uno per reparto, che hanno dato forfait all'ultimo momento. Il San Giusto parte all'attacco e pronti via D.Caso calcia fuori di poco, la squadra di casa è ancora pericolosa al 5' minuto, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Verdi colpisce la palla ma M.Poneti respinge su Simonelli che non è lesto a ribadire in rete. Al 10' minuto azione alla mano del DLF, Natali smista per Vidal Meza che, dal limite dell'area effettua un tiro alto sulla traversa. Al 15' Bianco si oppone al gol del vantaggio del San Giusto, Verdi arriva al tiro ma M.Poneti, respinge su Matarrese che spiazza il portiere ma trovando il 3 ospite che devia in angolo. Al 19' sempre su corner, arriva alla conclusione Matarrese ma ancora M.Poneti si fa trovare pronto. Dal 20' e per una decina di minuti, il DLF prende fiducia e, nonostante il campo di patate , si fa propositivo imbastendo diverse azioni pericolose senza però trovare la via della porta. Al 32' viene ammonito Kinash reo di essere uscito troppo presto dalla barriera. Un minuto dopo Matarrese prova ancora a segnare, ma il suo tiro dal limite dell'area lambisce il palo e si perde sul fondo. Al 37' incredibile occasione per il giallorossi di casa, Verdi si ritrova solo in area di fronte all'estremo difensore ospite, ma subisce il ritorno di Chessa che gli porta via la palla dai piedi. Dopo tre minuti termina un primo tempo in cui il San Giusto avrebbe meritato la rete, ma sia per bravura del portiere, che per poca precisione dei suoi avanti, il risultato non si è sbloccato. I primi dieci minuti della seconda frazione sono caratterizzati da alterne folate che vedono la squadra di casa cadere spesso nella trappola del fuorigioco orchestrato da Mr. Nocentini ed infatti, all'11' Matarrese si vede annullare un gol di testa proprio perché il 10 casalingo era partito oltre la linea difensiva. Al 15' doppio cambio per il San Giusto, escono Simonelli e Bazzani per Brede e Da Silva. Al minuto 26 seconda rete annullata al San Giusto, stavolta era andato a segno Rinaldi, l'arbitro ha forse visto una carica sul portiere. Nei dieci minuti finali si accende Brede, il possente attaccante multicolor del San Giusto che, cavalcando lungo la fascia mette in mezzo, dove Verdi stoppa e tira, ma il pallone sfiora il palo e va sul fondo. Al 28' esce il Ciappi, colpito da forti crampi ed entra Bartolucci. Al 40' l'occasione più ghiotta per il San Giusto, su cross di Durazzi Matarrese pecca di presunzione tentando il tap-in di tacco, alla maniera di Palladino in un recente Genoa Fiorentina, ma lisciando il pallone disorienta i compagni ben appostati che possono soltanto guardare sbigottiti la palla passare. Termina dopo tre minuti di extra time concessi dall'ottimo Signor Mattei di Firenze, una partita che sulla carta avrebbe dovuto essere abbondantemente appannaggio dei ragazzi di Mr. Bongi ma che entrambe le squadre hanno interpretato bene, il DLF ha saputo difendersi e ripartire quando opportuno, mentre il San Giusto, orfano di Cipriani e che ha ricordiamo ha concesso al DLF 4 punti in due partite, ha pagato i molti errori commessi sotto porta.

Calciatoripiù: Per il San Giusto citiamo volentieri l'ordinato Susini ed il volitivo Brede mentre per il DLF, oltre al plauso generale per lo spirito di abnegazione che nonostante tutto continua a mostrare partita dopo partita segnaliamo, M. Poneti, autentico argine delle scorribande avversarie, Chessa e Razzolini.

T.N. SAN GIUSTO: Angelastro, Durazzi, S.Caso, Merolla, Susini, Rinaldi, Simonelli, D.Caso, Verdi, Matarrese, Bazzani. A disp.: Innocenti, Schiraldi, Brede, Da Silva. All.: Mauro Bongi.<br >DLF: M.Poneti, Chessa, Bianco, Marchi, Ciappi, Batistini, Vidal Meza, Bezzi, Natali, Razzolini, Kinash. A disp.: De Rocco, Bartolucci. All.: Nocentini.<br > ARBITRO: Mattei di Firenze Partita caratterizzata dalle assenze quella che si gioca a San Giusto, con la squadra di casa che puntando al vertice della classifica, si vede privata per il proseguo del campionato di Cipriani, la punta di diamante dell'attacco. Di contro gli ospiti, ormai abituati dall'esiguit&agrave; della propria rosa, mancano oggi di tre pedine fondamentali, uno per reparto, che hanno dato forfait all'ultimo momento. Il San Giusto parte all'attacco e pronti via D.Caso calcia fuori di poco, la squadra di casa &egrave; ancora pericolosa al 5' minuto, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Verdi colpisce la palla ma M.Poneti respinge su Simonelli che non &egrave; lesto a ribadire in rete. Al 10' minuto azione alla mano del DLF, Natali smista per Vidal Meza che, dal limite dell'area effettua un tiro alto sulla traversa. Al 15' Bianco si oppone al gol del vantaggio del San Giusto, Verdi arriva al tiro ma M.Poneti, respinge su Matarrese che spiazza il portiere ma trovando il 3 ospite che devia in angolo. Al 19' sempre su corner, arriva alla conclusione Matarrese ma ancora M.Poneti si fa trovare pronto. Dal 20' e per una decina di minuti, il DLF prende fiducia e, nonostante il campo di patate , si fa propositivo imbastendo diverse azioni pericolose senza per&ograve; trovare la via della porta. Al 32' viene ammonito Kinash reo di essere uscito troppo presto dalla barriera. Un minuto dopo Matarrese prova ancora a segnare, ma il suo tiro dal limite dell'area lambisce il palo e si perde sul fondo. Al 37' incredibile occasione per il giallorossi di casa, Verdi si ritrova solo in area di fronte all'estremo difensore ospite, ma subisce il ritorno di Chessa che gli porta via la palla dai piedi. Dopo tre minuti termina un primo tempo in cui il San Giusto avrebbe meritato la rete, ma sia per bravura del portiere, che per poca precisione dei suoi avanti, il risultato non si &egrave; sbloccato. I primi dieci minuti della seconda frazione sono caratterizzati da alterne folate che vedono la squadra di casa cadere spesso nella trappola del fuorigioco orchestrato da Mr. Nocentini ed infatti, all'11' Matarrese si vede annullare un gol di testa proprio perch&eacute; il 10 casalingo era partito oltre la linea difensiva. Al 15' doppio cambio per il San Giusto, escono Simonelli e Bazzani per Brede e Da Silva. Al minuto 26 seconda rete annullata al San Giusto, stavolta era andato a segno Rinaldi, l'arbitro ha forse visto una carica sul portiere. Nei dieci minuti finali si accende Brede, il possente attaccante multicolor del San Giusto che, cavalcando lungo la fascia mette in mezzo, dove Verdi stoppa e tira, ma il pallone sfiora il palo e va sul fondo. Al 28' esce il Ciappi, colpito da forti crampi ed entra Bartolucci. Al 40' l'occasione pi&ugrave; ghiotta per il San Giusto, su cross di Durazzi Matarrese pecca di presunzione tentando il tap-in di tacco, alla maniera di Palladino in un recente Genoa Fiorentina, ma lisciando il pallone disorienta i compagni ben appostati che possono soltanto guardare sbigottiti la palla passare. Termina dopo tre minuti di extra time concessi dall'ottimo Signor Mattei di Firenze, una partita che sulla carta avrebbe dovuto essere abbondantemente appannaggio dei ragazzi di Mr. Bongi ma che entrambe le squadre hanno interpretato bene, il DLF ha saputo difendersi e ripartire quando opportuno, mentre il San Giusto, orfano di Cipriani e che ha ricordiamo ha concesso al DLF 4 punti in due partite, ha pagato i molti errori commessi sotto porta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per il San Giusto citiamo volentieri l'ordinato <b>Susini </b>ed il volitivo <b>Brede </b>mentre per il DLF, oltre al plauso generale per lo spirito di abnegazione che nonostante tutto continua a mostrare partita dopo partita segnaliamo, <b>M. Poneti</b>, autentico argine delle scorribande avversarie, <b>Chessa </b>e <b>Razzolini</b>. T.N.