AGLIANA: Murgillo, Lucchesi, Gestri, Protti, Risaliti Marco, Risaliti Francesco, Nesti, Capecchi, Tancredi, Meciti, Fersini. A disp.: Palaj, Risaliti Alessio. All.: Paolo Spagnesi.
AGLIANESE: Fratello, Sorini, Di Tirro, Gori, Nannucci, Manetti, Aiman, Bertini, Gallorini, Mesti, Fornari. A disp.: Nesti, Millaj, Plepli, Del Pasqua, Bufalini. All.: Alessandro Tatti.

ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.

RETI: Capecchi, Bertini, Manetti, Aiman, Nesti, Millaj 2.



Prima giornata di campionato ed è subito derby di Agliana. Sono i nero verdi ad imprimere il ritmo alla gara, l'Agliana però non si scompone, difende con attenzione, ordine e quando gli avversari calano nel pressing cerca sempre di ripartire palla a terra. I ragazzi di Tatti trovano qualche spazio tra le maglie della difesa avversaria senza però pungere. Poi, a pochi istanti dall'intervallo succede un episodio che cambia le sorti del match. Morgillo esce e blocca la palla con le mani, l'arbitro lo espelle: non è chiaro se il tocco sia avvenuto dentro o fuori dall'area, il direttore di gara non ha dubbi e mostra la strada degli spogliatoi a Morgillo concedendo il calcio di rigore. Tra i pali, visto la mancanza del portiere di riserva, ci va Tancredi. E Bertini trasforma il penalty portando l'Aglianese negli spogliatoi sull'uno a zero. Come logico che sia l'Agliana non riesce a contrastare gli avversari con l'uomo in meno, così in avvio di ripresa i neroverdi mettono a segno due reti in rapida successione che di fatto chiudono il match. Piove sul bagnato per i ragazzi di Spagnesi: sull'azione del terzo gol Tancredi si infortuna e a difendere i pali tocca ad Alessio Risaliti. L'Aglianese continua a segnare fino al sei a zero; poi con un calcio di rigore Capecchi trasforma e mette a referto il meritato gol della bandiera. Peccato che la partita sia durata solamente fino al 35', l'Aglianese, visto il maggior tasso tecnico, probabilmente sarebbe riuscita lo stesso ad accaparrarsi l'intera posta in palio ma è certo che l'Agliana avrebbe venduto cara la pelle fino al 70'.

AGLIANA: Murgillo, Lucchesi, Gestri, Protti, Risaliti Marco, Risaliti Francesco, Nesti, Capecchi, Tancredi, Meciti, Fersini. A disp.: Palaj, Risaliti Alessio. All.: Paolo Spagnesi.<br >AGLIANESE: Fratello, Sorini, Di Tirro, Gori, Nannucci, Manetti, Aiman, Bertini, Gallorini, Mesti, Fornari. A disp.: Nesti, Millaj, Plepli, Del Pasqua, Bufalini. All.: Alessandro Tatti.<br > ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.<br > RETI: Capecchi, Bertini, Manetti, Aiman, Nesti, Millaj 2. Prima giornata di campionato ed &egrave; subito derby di Agliana. Sono i nero verdi ad imprimere il ritmo alla gara, l'Agliana per&ograve; non si scompone, difende con attenzione, ordine e quando gli avversari calano nel pressing cerca sempre di ripartire palla a terra. I ragazzi di Tatti trovano qualche spazio tra le maglie della difesa avversaria senza per&ograve; pungere. Poi, a pochi istanti dall'intervallo succede un episodio che cambia le sorti del match. Morgillo esce e blocca la palla con le mani, l'arbitro lo espelle: non &egrave; chiaro se il tocco sia avvenuto dentro o fuori dall'area, il direttore di gara non ha dubbi e mostra la strada degli spogliatoi a Morgillo concedendo il calcio di rigore. Tra i pali, visto la mancanza del portiere di riserva, ci va Tancredi. E Bertini trasforma il penalty portando l'Aglianese negli spogliatoi sull'uno a zero. Come logico che sia l'Agliana non riesce a contrastare gli avversari con l'uomo in meno, cos&igrave; in avvio di ripresa i neroverdi mettono a segno due reti in rapida successione che di fatto chiudono il match. Piove sul bagnato per i ragazzi di Spagnesi: sull'azione del terzo gol Tancredi si infortuna e a difendere i pali tocca ad Alessio Risaliti. L'Aglianese continua a segnare fino al sei a zero; poi con un calcio di rigore Capecchi trasforma e mette a referto il meritato gol della bandiera. Peccato che la partita sia durata solamente fino al 35', l'Aglianese, visto il maggior tasso tecnico, probabilmente sarebbe riuscita lo stesso ad accaparrarsi l'intera posta in palio ma &egrave; certo che l'Agliana avrebbe venduto cara la pelle fino al 70'.