MADONNA DELL'ACQUA: Puppo, Mura, Mazed, Pulga, Di Gaddo, Bonasera, Paoletti, Campagni, Martucci, Cirino, Binelli. A disp.: Gemmino, Calderoni. All.: Diego Nicosia - Stefano Nicosia.
VALDARNO: Fogli, Pellegrini, Mucci, Ciulli, Leardi, Aiman, Giuliano, Di Maria, Mariottini, Antonelli, Diao. A disp.: Sikou, Perretta, Piattelli, Betti, Storti, Mohamed, Stefanelli. All.: Lorenzo Fogli.

ARBITRO: Murciano di Pisa.

RETI: Binelli 2, Cirino 2, Mura, Martucci, Sikou.
NOTE: 4-0, 1-1, 1-0. Punteggio Figc: 3-1.



Punteggio tennistico quello con cui il Madonna dell'Acqua di Diego Nicosia supera in casa il Valdarno di Lorenzo Fogli: quando Murciano fischia la fine del match, il tabellone del risultato recita 6-1. A un punteggio tanto netto non servono troppe spiegazioni, non c'è bisogno di un grosso sforzo di immaginazione per intuire l'andamento di questo match domenicale: il pallino del gioco è sempre stato saldamente nelle mani del Madonna dell'acqua, che ha mostrato una superiorità tale che poco ha potuto fare il Valdarno per contenere danni e passivo. L'undici di casa è stato impeccabile in entrambe le fasi di gioco, con un attacco capace di trasformare in gol una percentuale altissima delle occasioni create, e una difesa impeccabile nello stroncare sul nascere qualunque velleità offensiva degli avversari, il tutto rafforzato da un reparto mediano fantastico in fase di interdizione, impostazione e rifinitura. Che la squadra di casa sia in giornata di grazia lo si capisce già dai primi venti minuti, chiusi sullo spietato e inequivocabile punteggio di 4-0: il timbro sul tabellino marcatori lo mettono Binelli (doppietta) e Cirino (doppietta). Dopo una prima frazione di gioco tanto esagerata, è prevedibile (e, per gli avversari, auspicabile) che la formazione di casa impieghi i secondi venti minuti per rifiatare. Così è, e nel secondo tempo la partita si mantiene su un sostanziale equilibrio, ben espresso dall'1-1 registrato al termine di questa frazione di gioco centrale: a segno vanno Mura per l'undici di casa, Sikou per gli ospiti, che trasforma in gol l'assist servitogli da Diao al termine di una strepitosa azione personale che vede il numero undici ospite saltare tutta la linea difensiva avversaria. Purtroppo per il Valdarno, il tremendo primo tempo finisce per trasformare l'ultima frazione di gioco in una formalità, con un passivo ormai troppo ampio per poter anche solo tentare la rimonta. Alla fine, la squadra di casa metterà anche il punto esclamativo su questa vittoria con il gol di Martucci. Per il Valdarno c'è comunque da elogiare, al di là della prestazione, una stagione di buon livello condita da un positivo piazzamento nel campionato fair-play.

fra.ger. MADONNA DELL'ACQUA: Puppo, Mura, Mazed, Pulga, Di Gaddo, Bonasera, Paoletti, Campagni, Martucci, Cirino, Binelli. A disp.: Gemmino, Calderoni. All.: Diego Nicosia - Stefano Nicosia.<br >VALDARNO: Fogli, Pellegrini, Mucci, Ciulli, Leardi, Aiman, Giuliano, Di Maria, Mariottini, Antonelli, Diao. A disp.: Sikou, Perretta, Piattelli, Betti, Storti, Mohamed, Stefanelli. All.: Lorenzo Fogli.<br > ARBITRO: Murciano di Pisa.<br > RETI: Binelli 2, Cirino 2, Mura, Martucci, Sikou.<br >NOTE: 4-0, 1-1, 1-0. Punteggio Figc: 3-1. Punteggio tennistico quello con cui il Madonna dell'Acqua di Diego Nicosia supera in casa il Valdarno di Lorenzo Fogli: quando Murciano fischia la fine del match, il tabellone del risultato recita 6-1. A un punteggio tanto netto non servono troppe spiegazioni, non c'&egrave; bisogno di un grosso sforzo di immaginazione per intuire l'andamento di questo match domenicale: il pallino del gioco &egrave; sempre stato saldamente nelle mani del Madonna dell'acqua, che ha mostrato una superiorit&agrave; tale che poco ha potuto fare il Valdarno per contenere danni e passivo. L'undici di casa &egrave; stato impeccabile in entrambe le fasi di gioco, con un attacco capace di trasformare in gol una percentuale altissima delle occasioni create, e una difesa impeccabile nello stroncare sul nascere qualunque velleit&agrave; offensiva degli avversari, il tutto rafforzato da un reparto mediano fantastico in fase di interdizione, impostazione e rifinitura. Che la squadra di casa sia in giornata di grazia lo si capisce gi&agrave; dai primi venti minuti, chiusi sullo spietato e inequivocabile punteggio di 4-0: il timbro sul tabellino marcatori lo mettono Binelli (doppietta) e Cirino (doppietta). Dopo una prima frazione di gioco tanto esagerata, &egrave; prevedibile (e, per gli avversari, auspicabile) che la formazione di casa impieghi i secondi venti minuti per rifiatare. Cos&igrave; &egrave;, e nel secondo tempo la partita si mantiene su un sostanziale equilibrio, ben espresso dall'1-1 registrato al termine di questa frazione di gioco centrale: a segno vanno Mura per l'undici di casa, Sikou per gli ospiti, che trasforma in gol l'assist servitogli da Diao al termine di una strepitosa azione personale che vede il numero undici ospite saltare tutta la linea difensiva avversaria. Purtroppo per il Valdarno, il tremendo primo tempo finisce per trasformare l'ultima frazione di gioco in una formalit&agrave;, con un passivo ormai troppo ampio per poter anche solo tentare la rimonta. Alla fine, la squadra di casa metter&agrave; anche il punto esclamativo su questa vittoria con il gol di Martucci. Per il Valdarno c'&egrave; comunque da elogiare, al di l&agrave; della prestazione, una stagione di buon livello condita da un positivo piazzamento nel campionato fair-play. fra.ger.